Capitolo 4

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Quella sera, mentre Potter si affrettava verso la Gufiera per spedire la lettera a Sirius e concludere quella faccenda, Draco tornò direttamente al suo dormitorio, non potendo trattenere un sottile sorrisetto soddisfatto al pensiero di aver nuovamente fregato quel Grifonidiota.

Tornato nella sua stanza del dormitorio, approfittò della temporanea assenza di Blaise per tirare fuori dal cassetto dove l'aveva riposta, la copia della lettera di Potter.
Perchè, chiaramente, prima di riconsegnargli l'originale ne aveva fatta una copia, non avrebbe mai semplicemente accettato che le sue prospettive di vendetta venissero troncate sul nascere.

Si sedette alla scrivania e ruppe il sigillo di ceralacca, notò come le proprie dita stessero tremando leggermente e i suoi gesti non fossero risoluti quanto avrebbe voluto. In qualche misura, oltre alla curiosità soffocante che lo perseguitava da quella mattina, provava un forte senso di agitazione.
Certamente non era dovuta al senso di colpa, semmai più al fatto che era in procinto di scoprire qualcosa che Potter non avrebbe mai voluto che lui venisse a sapere e, in tutto quello, c'era qualcosa di elettrizzante.

Sfilò il foglio di pergamena dalla busta, l'inchiostro era un po' sbiadito per via di qualche limite dell'incantesimo di copiatura, ma era tutto perfettamente comprensibile. In un primo momento il biondo fece scorrere velocemente gli occhi su tutte quelle piccole lettere affollate sulla carta, realizzando che quella fosse in effetti la calligrafia di Potter.
A dirla tutta se la immaginava diversa, più semplice e accademica magari, meno personale, invece era un'accozzaglia di segnacci, tutto sommato... gradevoli.

Caro Felpato,

Draco si fermò immediatamente e arricciò il naso.
Che accidenti di nome era "Felpato"? Se doveva essere un nome in codice Potter avrebbe anche potuto trovarne uno meno osceno.
Con un sospiro rassegnato, il biondo riprese a leggere.

Spero che tu e Alisecco stiate bene, che siate al sicuro. Qui è tutto sommato tutto a posto, ma ciò non toglie che abbia delle novità abbastanza allarmanti e mi serva un consiglio...

Assodato il fatto che Potter proprio non ce la facesse a trovare dei nomi in codice decenti, Draco appoggiò il mento sul palmo di una mano e continuò la lettura.

Avrai sentito probabilmente cos'è successo alla finale della Coppa del Quidditch, Lupin mi ha detto di averti inviato un giornale, ma non è tutto. La Gazzetta del Profeta incolpa un elfa domestica di aver lanciato il Marchio Nero durante l'attacco dei Mangiamorte, ma io ho visto chi è stato ed era umano, un mago in tutto e per tutto. Era di corporatura esile, aveva i capelli scuri, ma non saprei dirti altro e di certo non mi aspetto che nemmeno la descrizione più  accurata possa aiutarti ad identificarlo. Il punto è: c'è la possibilità che Ministero stia coprendo qualcuno e questo non mi piace per niente.

Draco cambiò posizione, improvvisamente innervosito. Era destabilizzante notare che Potter fosse in prima fila per tutto. Insomma ovviamente lui aveva visto il mago che aveva lanciato il Marchio, non poteva farsi i fatti suoi per una volta? No, certo che no. Era molto meglio mettersi a complottare contro il Ministero della Magia, nell'operato del quale Draco, invece, aveva piena fiducia. Suo padre lavorava lì e suo padre avrebbe sistemato le cose, lui sistemava sempre tutto.

Ma non è tutto, quest'anno Hogwarts ha organizzato un Torneo Tremaghi e teoricamente avrebbero potuto partecipare solo tre maghi maggiorenni... qualcosa dev'essere andato storto, qualcuno deve aver messo il mio nome nel Calice di Fuoco, qualcuno che sapeva quello che faceva: un mago sprovveduto qualsiasi, dice Hermione, non avrebbe mai potuto superare la Linea dell'Età di Silente e nemmeno lanciare un Confundus così potente da far sputare fuori a quel coso quattro nomi invece di tre. Più ci penso più mi viene il mal di testa e pensa che Ron è davvero convinto che sia stata una mia idea per stare sotto ai riflettori, farmi ammazzare! Hermione dice che gli passerà, ma non mi importa, faccia quello che gli pare quell'idiota. In conclusione, quest'anno potrei davvero rimetterci la pelle, non sono affatto pronto pe questo stupido Torneo, in confronto agli altri sono una pulce, verrò spappolato alla prima prova con tutte le probabilità. 

Knights Who'd Give You Anything //Drarry (IN CORSO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora