[Kakashi]
Avevo completamente ripulito tutta la casa in tutta la sua grandezza più volte, ma ciò non bastava a farmi distrarre dal pensiero di lei.
Sapevo che sarebbe tornata, sapevo che l'avrei rivista un'ultima volta, nel peggiore dei casi, ma non riuscivo a lasciarmi in pace.
Non penso avrei avuto la forza di andare avanti senza nessuno con me...
Senza di lei, perchè io...Mi colpii la fronte con la mano, in un gesto disperato: era impossibile che una ragazza come lei volesse uno come, un criminale in fuga dai suoi peccati.
Il solo motivo per cui restava con me era per il male alla caviglia; non mi stupirei che appena passato mi lasciasse per andare dai suoi amici.
Perchè ero cosí stupido da immaginarmi che potessi piacergli?
Lei, con me?
Un pensiero irrealizzabile visto il bell'aspetto del ragazzo che le sta appresso.
Era un qualcosa di terribilmente irritante starsene lí ad immaginare lei divertirsi con loro...
Se quando fosse tornata mi avesse detto che si trasferiva da loro?
Sakura era infermiera, alla caviglia ci avrebbe pensato lei facilmente, avendo anche gli strumenti adatti.Tirai un pugno al tavolino di fronte a me, che ero seduto su un divano vecchio, ma abbastanza comodo forse più del precedente, ma questo non era l'importante, in quanto sentii improvvisamente delle voci provenire dall'altro lato del portone d'ingresso.
Una voce la riconobbi, in quanto apparteneva alla ragazza a cui più tenevo, e l'altra era quella di un ragazzo, non Sasuke perchè la sua voce era più squillante.
Forse era Naruto?
Era da un secolo che non lo vedevo, ma quello non era l'importante: lei stava per entrare qui ed io non sapevo come comportarmi.[(T/n)]
Salutai Naruto con un abbraccio, al quale lui non si preoccupò di evitare di piangere.
Mi aveva riaccompagnata qui dopo aver pregato Sasuke con tutto se stesso.
Quella scena mi aveva particolarmente fatto ridere: sembravano mamma e figlio che discutevano, e Sakura disperata sullo sfondo.Comunque sia, lo stavo stringendo tra le mie braccia, cercando di tranquillizzarlo o nella strada del ritorno si sarebbe schiantato contro qualcosa, sicuramente.
Gli accarezzavo la schiena mentre lui versava lacrime di tristezza.N: "Noooo! Non voglio lasciarti adessooooo! Voglio stare con te!"
Sorrisi a quell'affermazione.
Incredibile quanto fosse dolce quel ragazzo; Sasuke era fortunato ad averlo con se al suo fianco.(T/n): "Tranquillo Naru! Ci rivedremo vedrai! Io non vado da nessuna parte, vivo con Kakashi, no?"
Le sue lacrime si arrestarono dopo qualche secondo e vennero sostituite da una strana risatina, quasi maliziosa.
Che razza di pensieri si stava facendo quel pervertito?!
Non avrà mica pensato che io e Kakashi...
No, no e ancora no, porca miseria!
Non ci penso nemmeno e poi non credo di essere il suo tipo.
Gli voglio un sacco di bene, ma ora come ora, non riesco ad immaginarlo più che come un migliore amico.
Perciò ecco che iniziavo a sbraitargli contro a quel maniaco!(T/n): "Cosa pensi brutto pervertito!"
N: "Niente! Ma questa convivenza è un po' sospetta... ahia!"
Gli tirai una botta in testa stule Sakura e lui, ridendo, si andò a rifugiare in macchina.
Gli sorrisi mentre la metteva in moto per partire, ma prima di farlo si rivolse a me nuovamente.N: "Ci vediamo allora! Ti voglio un sacco di bene!"
(T/n): "Anche io Naru! A tutti voi!"
Ci salutammo un po' commossi da tutto quell'affetto ed entrai in casa con ancora il sorriso stampato in faccia.
Questo si spense quando la visione di Kakashi seduto sul divano tutto solo mi si presentò davanti agli occhi.
Non sembrava nemmeno avermi notato, ma sapevo di fatto che era il contrario.
Se l'era presa con me o con Sasuke?
Volevo arrabbiarmi con lui, ma non potevo farlo, non volevo o non ci riuscivo.
Il solo pensiero di lui preoccupato per me mi faceva pensare a quanto ci tenesse e mi scaldava il cuore.Mi avvicinai con attenzione e mi sedetti accanto a lui, guardandolo anche se lui non ricambiava quello sguardo.
(T/n): "Ehi...? Sono tornata"
Ricevetti un mugugno in risposta, giusto per farmi sapere che era in ascolto.
Azzardai con quella domanda.(T/n): "Che fai? Sei geloso di Sasuke?"
K: "Io non sono geloso!"
Si era come risvegliato di colpo, negando tutto d'un fiato, come i bambini quando dicono le bugie.
Si schiarí la voce ripetendo con più calma prima di ritornare alla posizione iniziale.K: "Non sono geloso"
A quel punto mi decisi.
Glielo avrei detto, mi fidavo ed ero certa che non mi avrebbe lasciato.
Cosí glielo dissi con sicurezza.(T/n): "Sai, la mia caviglia è guarita da più di un mese..."
Il suo corpo ebbe un fremito di sorpresa, ma non si azzardò a pronunciare verbo, cosí continuai.
(T/n): "Non te l'ho detto perchè avevo paura che mi avresti cacciata cosí ho finto di stare male per un intero mese"
K: "Io non potrei mai lasciarti!"
Si era voltato di scatto, quasi arrabbiato con me per quello che avevo detto.
Ne fui felice e gli sorrisi prima di abbracciarlo, al che lui ricambiò subito.
Dopo poco ci ritrovammo stesi sul divano, io sopra di lui, con la testa sul suo petto, lui che mi sfiorava il collo con le sue mani calde.
Chiusi gli occhi, terribilmente rilassata.K: "Hai fame?"
(T/n): "Posso saltare per questa volta"
K: "Wow! Mi vuoi bene più del cibo? Questo è la notizia del secolo!"
(T/n): "Ti voglio bene più di qualsiasi altro al mondo"
Il mio obbiettivo era quello di metterlo in imbarazzo e ci ero riuscita alla grande a giudicare dai battiti accellerati del suo cuore.
Potevo piacergli?
Come avrei reagito se mi si fosse dichiarato?
Questo non lo sapevo ma cominciavo a pensare che non sarebbe stato affatto male averlo come compagno.Dopo qualche secondo si riprese, cercando di metterla sul ridere.
K: "E' una dichiarazione questa?"
(T/n): "Mmh chi lo sà!"
Non poteva battermi, cosí mi puntellai sui gomiti e lo guardai in faccia.
Si era incantato, cosa che succedeva spesso ultimamente.
Gli sorrisi cercando di essere il più rassicurante possibile.(T/n): "Non hai motivo di essere geloso, oramai ci conosciamo, no? E voglio restare con te, qualunque cosa accadrà in futuro, ma non ti lascerò per nessun altro, ti devi convincere di questo"
Gli schioccai un bacio e mi rimisi comoda sul suo petto, il cuore ancora batteva forte e un piccolo sorriso mi si formò nel sentire quelle braccia stringermi forte.
Se un giorno mi avesse detto che mi ama non avrei esitato nel rispondergli pronunciando la stessa frase, perchè sentivo il mio cuore dirmi questo e la strada del cuore è sempre quella giusta.
Spazio me
Ciau :D
Ho finito di leggere "Your Name" e la mia mente è più confusa di prima, non ci ho capito un tubo e mai lo farò dato il mio quoziente intellettivo :)
Tre giorni fa è stato il mio compleanno e abbiamo mangiato una torta.
TORTAAAAAAAAA
Buone le torte alla crema e le LASAGNEEEE.
Wiiiii volo.
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CRIMINAL
Fanfiction[Kakashixreader] Ognuno di noi è una Luna: ha un lato oscuro che non mostra mai a nessuno. (T/n) tuo nome (T/c) tuo cognome (C/c) colore capelli (C/o) colore occhi... All'inizio può sembrare una cosa seria ma questa storia di serio non ha nulla :)