Epilogo

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[ (T/N) ]

K: "Oi tornate qui voi tre!"

(T/n): "Dai Hatake, lasciali in pace, sono bambini infondo!"

Dissi cercando di trattenere una risatina alla vista di quello che Kakashi aveva scritto in fronte.

K: "Cavolo come faccio a mandarlo via ora!"

Mi ricordai i primi tempi vissuti assieme, io e lui da soli, e mi sembrò di rivivere quel momento di vendetta che avevo attuato. Questo pensiero mi fece esclamare le seguenti parole.

(T/n): "Mi sembra un dejavou"

Infatti le nostre tre piccole pesti, che con molta fantasia avevamo chiamato Sakura, Naruto e Sasuke, da bravi monelli quali erano avevano preso tutto dalla loro bellissima, affascinante e abbagliante super-mamma che, anche molto modesta, sarei nientemeno che io.

Mi piacciono le tette

Questo avevano scritto i nostri tre piccoli gemelli sulla fronte del loro papà, ed ecco che fuggivano per non farsi prendere, e successivamente sgridare, da lui.

Quest'ultimo colse il mio flashback sui giorni passati, tempi lontani, quasi divenuti irraggiungibili per noi, in cui avevamo ancora la possibilità di dormire notti tranquille senza quelle sottospecie di spaccatimpani piantati nelle orecchie.

K: "Ha-ha... molto simpatica..."

Disse lui sedendosi sul divano e sorseggiando la sua tazza di caffè, di sicuro non la prima di quella giornata.

Infatti, quella bevanda, era diventata parte fondamentale della nostra vita da genitori incapaci (in quanto due casi umani), l'unica in grado di sollevarci e, senza la quale, non ci saremmo potuti reggere in piedi.

Mi sedetti accanto a lui posando la testa sulla sua spalla.

K: "Maledetto quel giorno in cui non ho messo i preservativo"

(T/n): "Beh potrai sempre rinfacciargli che sono nati per sbaglio letteralmente"

K: "Sai che sei proprio intelligente a volte? Vado subito a dirglielo"

Si alzò di scatto, sguardo determinato, nemmeno stesse andando in guerra, ma quando stava per compiere il primo passo si bloccò.

K: "Eeeeee ho appena realizzato che è una cosa orribile..."

(T/n): "Già... meglio lasciare il trauma per quando saranno più grandi..."

Stavamo per goderci un po' di meritato silenzio quando i tre tornadi piombano in salotto.

Al primo impatto credevamo di essere piú o meno al sicuro, ma poi vidi cosa avevano in mano e la mia faccia sbiancò insieme a quella del loro padre.

Kakashi mi si parò davanti prima che la loro secchiata d'acqua mi infradiciasse i vestiti ed i capelli, bagnandosi lui al mio posto sotto gli occhi dei nostri tre figli, il quale obbiettivo di darci fastidio era riuscito alla grande.

Hatake si accasciò a terra, zuppo fino al midollo, facendo finta di morire in modo molto tragico, forse troppo per essere credibile. Chi muore per una sola secchiata d'acqua?

Però le tre pesti sembravano averla bevuta alla grande ed ecco che accorrevano in suo soccorso preoccupati, gridando cose come "papà è morto!" oppure "come faranno lui e la mamma a baciarsi ora??"

Sembravano disperati ma poi quando Kakashi si lasciò sfuggire uno starnuto per colpa della fredda acqua, ecco che i tre bimbi, arrabbiati ora, si mettevano  a fargli il solletico pizzicandogli le costole.

Lui liberò una forte risata mentre i nostri figli continuavano a torturarlo.

Quella visione mi fece sorridere portandomi indietro nel tempo, tanti ricordi che affollavano la mia mente. Erano ricordi tristi e felici, spaventosi ed emozionanti, questa era stata la mi esperienza con il mondo, ma ora era tutto più bello.

Avevo una famiglia mia finalmente, cosa che non avevo mai avuto ne credevo di avere, con tre figli e Kakashi.
Non potevamo sposarci ma a me andava bene cosí, ero felice lo stesso e non ne avevo bisogno.

Potrà essere sembrata una storia qualunque, una storia comica e poco importante, ma questa è la mia storia, il racconto in cui la mia vita è cambiata e in cui il buio si è trasformato in luce.

FINE

SPAZIO ME:

Questa avventura è finita!
Ringrazio tutt* per il sostegno i voti e le letture ma soprattutto per tutto l'affetto e le risate che mi sono fatta grazie ai vostri commenti.
Mi scuso ancora per quel periodo di assenza che ho avuto e spero che mi abbiate perdonata.
Ho adorato ognuno di voi e spero che passerete a visitare il mio profilo qualche volta per dare un'occhiata alle nuove storie.

Vi ringrazio ancora e spero che vi sia piaciuta questa storia che, inizialmente, doveva essere abbastanza seria ma poi tra le battute e tutte le risate ho fatto questo.

Vi amo ♡︎

-Net

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