Sorpresa!

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Era lì davanti la porta di casa mia con un regalo in mano,non li diedi nemmeno il tempo di entrare che saltai in braccio a lui.
":sorpresaa" disse.
":mi sei mancato!" lì dissi una volta staccata dalle sue braccia.
":anche tu." Sussurrò.
":venite è pronto!" annunciò mia madre,ormai erano arrivati tutti i parenti e andammo a sederci al tavolo.
":allora Nick com'era Los Angeles?" chiese mia mamma al ragazzo seduto di fianco a me.
":favolosa,tornerò lì subito dopo le vacanze per continuare gli studi" rispose.
Nick é sempre stato il mio migliore amico da quando eravamo alle elementari.
Dopo un pranzo infinito uscimmo per fare una passeggiata e andammo nel solito bar.
":due cappuccini" dissi alla cameriera.
":allora dimmi un po' come stai?" mi chiese Nick,non persi l'occasione per raccontargli di quello successo dopo il concerto,lui sapeva della mia ossessione per Niall. A pensarci non avevo raccontato a nessuno di quello,lui era il primo a saperlo.
":oh,ma è fantastico!" disse con tono sorpreso,ma il sorriso sembrava finto,ignorai quel gesto pensando fosse solo una mia impressione e continuammo a parlare.
":andiamo al parco?" chiesi una volta finito di sorseggiare il cappuccino.
Uscimmo dal bar e ci incamminammo,stavamo tranquillamente parlando quando per un attimo mi parve di vedere Niall.
":Francesca stai bene?" chiese Nick vedendomi persa nei miei pensieri.
":Si,andiamo" dissi continuando a camminare. Il mio amico continuava a parlare ma ero troppo presa dai miei pensieri da non starlo ad ascoltare. Sono così ossessionata da avere le allucinazioni,"era solo un ragazzino biondo" continuavo a ripetermi. Una volta arrivati al parco ci sedemmo su una panchina e passammo lì il resto del pomeriggio.
":è stato bello rivederti" mi disse Nick dopo avermi riaccompagnata a casa. Ci abbracciammo ed entrai in casa. Andai in camera mia e mi buttai sul letto,iniziai a leggere un po' di messaggi che mi erano arrivati durante il pomeriggio,in realtà stavo solo cercando un messaggio da parte di Niall. Ovviamente non trovai nulla e non ne restai molto sorpresa,scesi di sotto a giocare a tombola con i miei e passai il resto della giornata con loro.
La sera feci una videochiamata con Alessia e le raccontai tutto a partire dal messaggio fino alle mie allucinazioni.
":wow,anche io sono ossessionata da Harry ma non fino a questo punto" disse ridendo la mia amica.
":credi che li rivedremo?" chiesi con tono triste.
":sicuramente,siamo diventati amici e gli amici non si dimenticano" mi rassicurò Alessia.
":buonanotte" ci salutammo e feci partire la solita playlist sugli one direction per addormentarmi.

":Fra!Svegliatii" era mia sorella che mi urlava nell'orecchio.
":lasciami dormire!" le urlai contro,erano solo le otto di mattina.
Una volta in piedi le chiesi cosa volesse a quell'ora da me.
":oh nulla. Volevo solo darti fastidio" le mollai un bel ceffone in pieno viso e mi rimisi sotto le coperte tendando di continuare il mio sogno. La sentii uscire dalla camera,nonostante il silenzio e la stanchezza il sonno mi era passato,presi il telefono e andai su whatsapp per vedere i messaggi. Rimasi stupita nel trovarne uno da parte di Alessia a quell'ora del mattino,di solito si svegliava a ora di pranzo.
Alessia
FRAA
FRAA
SVEGLIATI È URGENTE!
Io
Dimmi...
Cosa c'era di tanto urgente? Mi stava facendo preoccupare.
Alessia
VIENI A CASA MIA
ORA!
sembrava molto seria la situazione così mi preparai subito e andai. Quella notte aveva nevicato molto e fuori si gelava,siccome mia sorella era svogliata fui costretta ad andare a piedi.
Toc toc
Bussai una volta arrivata. Ad aprire la porta non trovai Alessia ma..
":HARRY!" urlai saltandogli addosso.
Dopo un lungo abbraccio mi lasciò andare e corsi di sopra per vedere gli altri.
"Nanaaa" urlò Louis correndomi incontro,corsi ad abbracciarlo mi era mancato tantissimo. Poi andai da Liam e Zayn.
":Niall?" chiesi non vedendo il biondino.
":oh,è rimasto in hotel" disse subito Harry sudando.
":era stanco dal viaggio" aggiunse Louis.
Quei due non me la raccontavano giusta ma in quel momento decisi di non pensarci.
":che ne dite di andare a pattinare?" propose Liam e subito accettammo.
Una volta arrivati al centro di pattinaggio iniziammo ad indossare i pattini.

 Una volta arrivati al centro di pattinaggio iniziammo ad indossare i pattini

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Una volta messi provai ad alzarmi e ovviamente caddi a terra. Non ero mai andata sui pattini prima d'ora,arrivò Zayn che mi porse una mano per rialzarmi. Vedendomi in difficoltà decise di trascinarmi fin dentro la pista. Restammo a pattinare tutto il tempo mano nella mano così almeno riuscivo a restare in piedi. Harry e Alessia invece se la cavavano ben,mentre... Louis e Liam strusciavano praticamente sul ghiaccio. Erano davvero buffi e senza accorgermene per il ridere caddi a terra.
":adesso rido io" disse Louis assistendo alla scena. Una volta arrivato vicino a me provammo ad alzarci e cademmo insieme,e di nuovo,e ancora. Fino a quando non arrivarono Zayn e Harry in nostro soccorso.
":inizio ad avere fame" disse Liam. Decidemmo di andare in un ristorante lì vicino per mangiare.
":finalmente riesco a camminare" annuncio Louis una volta tolti i pattini.

":questo è il vostro tavolo" ci indicò il cameriere.
":Niall non viene a mangiare?" chiesi una volta seduti.
":oh,credo mangi in albergo" disse Liam balbettando.
Perché erano così strani?
":ecco le vostre ordinazioni"ringraziammo e iniziammo a mangiare.
Dopo pranzo tornammo a casa di Alessia,i suoi genitori erano a lavoro e avevamo casa tutta per noi. Guardammo un film alla tv.
Harry e Alessia erano su una poltrona tutta loro accoccolati,io invece ero seduta tra Liam e Zayn,il nano invece era capitato a terra. A metà film mi addormentai e quando mi risvegliai ero sul divano da sola con una coperta addosso,mi alzai e trovai tutti in cucina intenti a mangiare dei pancakes,spero per loro non fatti da Alessia.
":Lasciatene qualcuno anche a me" dissi dirigendomi verso di loro. Ne presi uno e mi misi a sedere.
":scusate devo rispondere" disse Harry alzandosi dalla sedia e dirigendosi in salotto.
Senza farlo apposta sentii la conversazione e pensai che al telefono ci fosse Niall.
Dopo qualche minuto tornò al tavolo e mi guardò triste.
":tutto ok Harry?" chiese Alessia.
":si,ehm Francesca posso parlarti un secondo?" mi chiese.
Mi alzai e andammo in salotto.
":allora,che devi dirmi?" chiesi ansiosa.

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