Desidero...

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Sul treno di ritorno restammo tutto il tempo mano nella mano.
":ci stanno guardando" dissi al biondo mentre camminavamo verso casa.
":lasciali guardare" rispose semplicemente lui e poi mise un braccio intorno alla vita e mi strinse a se.
Il suo telefono iniziò ad essere bombardato di notifiche ma decise di non prenderlo per guardare cosa stesse succedendo,chi lo stesse cercando ecc.

":ed eccoci a casa" dissi aprendo la porta.
Appena entrò posò i borsoni a terra e mi abbracciò.
":come stai?" mi chiese.
":adesso bene" risposi ricambiando l'abbraccio.
Restammo uniti per un po' di minuti.
":la cena dovrebbe essere pronta" dissi andando in cucina.
":oh spero ti piaccia questa specie di carne" continuai guardando cosa mia sorella avesse cucinato. Perché le avevo detto che andava bene se avesse cucinato lei?
":forse è meglio se prendiamo qualcos'altro" disse Niall ridendo.
":Francesca io vado,salutami il tuo ragazzo quando arriva" sentii mia sorella urlare mentre scendeva le scale,a quanto pare ancora usciva.
Sbiancai quando sentii quelle parole e la stessa cosa fece il biondino al mio fianco.
":oh" disse mia sorella notando che lui era lì e che aveva ovviamente sentito tutto.
"P-piacere Sara" disse lei porgendogli la mano.
":Niall" rispose in imbarazzo lui ricambiando il saluto.
":bene adesso è meglio se vai" dissi spezzando quel silenzio tombale.
":oh si sì" detto questo disse un"ciao" vago e uscì di casa.
":scusala,é stato imbarazzante" dissi una volta rimasti soli.
":tranquilla è bello sapere che creda che siamo fidanzati" rispose,sbiancai.
":co-cosa? Nono lei scherzava,lo sa che siamo solo amici" iniziai ad agitarmi.
":ah,si vero" disse assumendo un tono leggermente triste.
":ehm cosa ti va di mangiare?" chiesi per uscire da quella situazione d'imbarazzo che si era creata.
":quello che vuoi" rispose.
Aprii il frigo per vedere se ci fosse qualcosa di pronto ma non trovai nulla,o almeno nulla che sapessi cucinare.
Mi voltai verso di lui e dissi
":ti va di dividere una vaschetta di gelato?" feci un sorriso imbarazzato.
":adoro il gelato,credo sia il mio dessert preferito" rispose e poi si mise a riflettere sul fatto se fosse davvero il suo dolce preferito.
Presi la vaschetta,due cucchiai e andammo a sederci sul divano.
":cosa ti va di guardare?" chiesi prendendo il telecomando.
":veramente... se ti va,io preferirei parlare" disse probabilmente in cerca di una risposta positiva.
":oh, va bene" risposi dopo un po'.
":non sei obbligata se non vuoi,solo che vorrei sapere cosa è successo così da trovare qualche soluzione" disse mettendo la sua mano sulla mia.
Ci guardammo negli occhi,dopo qualche secondo riabbassai lo sguardo e cominciai a raccontare la storia di quel pomeriggio per la ventesima volta.
Per lui l'avrei ripetuta e ripetuta all'infinito anche se parlarne mi facesse soffrire.
":tu non te le meriti queste cose" disse alla fine.
":nessuno se le merita" risposi.
":hai intenzione di avvisare la polizia?" mi chiese.
":credo sia la cosa più giusta,ma allo stesso tempo la trovo inutile." dissi.
":e perché mai sarebbe inutile?" domandò perplesso.
":lui tra qualche giorno dovrebbe tornare a Los Angeles e così non mi starebbe più tra i piedi e potremmo far finta di nulla e andare avanti" risposi,mi voltai verso di lui per cercare di capire cosa ne pensasse dalla sua espressione.
":si,potremmo anche far finta di nulla... Ma se facesse queste cose a delle ragazze a Los Angeles? Se avvisiamo la polizia ora,lui non tornerà lì e nessuno si farà del male" disse. Mi fece riflettere molto.
":adesso non voglio pensarci,va bene se parliamo d'altro?" chiesi sperando in un "sì".
":certo come vuoi" e così iniziammo a parlare normalmente delle cose più stupide che ci passassero per la mente.
":ok facciamo un gioco" propose ad un certo punto.
":diciamo tre cose che desideriamo al mio via" continuò.
":via" disse.
":bene,allora desidero poter mangiare tutto quello che voglio senza ingrassare" dissi come primo desiderio.
":io desidero far apparire il cibo nel momento in cui lo penso" rispose lui,ci mettemmo a ridere.
":ok ok esprimi il secondo desiderio" disse tornando a guardarmi negli occhi.
":desidero... si ok desidero cantare con gli one direction sul palco" risposi iniziando a sognare in grande.
":ok,io desidero far salire una fan sul palco per cantare" disse.
Si alzò in piedi e mi porse una mano.
":le va di cantare signorina?" mi chiese in tono galante. Afferrai la sua mano e mi tirai su.
Iniziammo a cantare e ballare come stupidi,alla fine della canzone eravamo posati fronte a fronte,ci stavamo guardando negli occhi.
":desidero..." iniziò a dire.
":desidero baciarti" finì la frase,lo vidi avvicinarsi. La distanza era sempre più piccola.
":scusa" mi ero scansata. Mi ero scansata? Davvero? Cosa cazzo mi era saltato in testa? Lui, il mio idolo,la persona che mi piace da più di otto anni, desiderava baciarmi e io mi sono scansata? Sono una cogliona.
Diventò rosso in viso.
":scusa,non volevo spaventarti" disse.
":no no non è colpa tua" cercai di farlo tranquillizzare.
": e solo che..ho rivissuto la scena di questo pomeriggio..." iniziai a rattristirmi,mi ero immaginata Nick baciarmi di nuovo,e mi era salito il terrore.
":tranquilla,non è colpa tua,non dovevo" continuò a scusarsi.
Restammo in silenzio per un po' finché non sentii il mio telefono suonare.
Era una notifica da Twitter.
Anonimo
Dove correva scalza la puttanella? Correva dal secondo ragazzo dopo essere stata con il terzo?
Sotto quel messaggio c'era allegata una foto mia di quel pomeriggio mentre correvo senza scarpe per la strada.
Vedendomi triste Niall si avvicinò di nuovo a me,mi prese il telefono dalle mani,lo spense e lo posò sul divano.
Fatto ciò,prese il suo e iniziò a scrivere qualcosa.
Poco dopo sentii di nuovo il mio telefono suonare,era ancora una notifica di un tweet.
Lo presi e vidi che era del biondino. Lo lessi.
Niall Horan
Ragazze per favore basta prendere di mira le mie amiche. Una volta per tutte io e Francesca siamo solo amici,non avete diritto di criticarla,non è bello. Nessuno dovrebbe essere criticato fidanzata o meno. Per di più viene pedinata e fotografata ogni giorno. Ragazzi per favore smettetela, è irrispettoso. In qualunque caso è libera di uscire con chi vuole.
Dopo aver letto il messaggio lo guardai,sorrisi e corsi ad abbracciarlo.
Ci allungammo sul divano e mi posai sul suo petto.
Iniziò ad accarezzarmi i capelli e a cantare dolcemente. Restai a guardarlo finché non mi addormentai lasciandomi cullare dalla sua bellissima voce.

 Restai a guardarlo finché non mi addormentai lasciandomi cullare dalla sua bellissima voce

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Quanto sono stata cogliona a scansarmi da 1 a 10?😩👊🏻
Buonanotte vi ano💖

Tutta fortuna🍀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora