Francesca e Alessia due ragazze qualunque che amano alla follia gli One Direction finalmente hanno la possibilità di andare ad un loro concerto,cosa succederà quando gli occhi dell'irlandese si imbatteranno in quelli di Francesca?
Restammo in piedi tutta la notte per finire la maratona Marvel,e finalmente non pensavo più a Niall. Iniziavo anche a pensare che lui non mi abbia mai vista niente di più che un'amica,decisi di non perdere tempo a sperare di diventare qualcos'altro per lui,da quando l'avevo conosciuto erano successe tante cose. Troppe e la maggior parte di queste erano storie in cui c'entrava lui. Non era colpa sua,assolutamente. Solo che essendo sua amica ero diventata molto "conosciuta"per Milano. Ovviamente poche persone si ricordavano il mio nome,venivo soprannominata "la puttana" e a causa di ciò la mia reputazione era stata rovinata,inutilmente. Ormai le vacanze erano finite e da domani sarebbero ricominciate le lunghe giornate passate a studiare ed andare in ansia. Così una volta finito di vedere l'ultimo film della maratona decisi di tornare a casa. ":com'è stato il concerto?" chiese mia sorella vendendomi entrare in casa. ":bello" dissi. ":solo? Non è successo nient'altro? Di solito hai molto da dire." si mise a ridere. ":ah,Alessia si è fidanzata con Harry" dissi felicissima. ":cosa? Aiuto ma che carini" iniziò a dire lei. Decisi di tralasciare la parte in cui Niall fece il suo annuncio,non volevo pensarci. Mi ero promessa di andare avanti senza piangerci di nuovo sù. Andai a farmi una bella doccia e quando finalmente misi dei comodi vestiti e legai i capelli in una coda morbida iniziai ad aprire il libro di algebra per cominciare i compiti.
Dopo circa due ore passate a leggere e rileggere le varie formule sulle pagine sentii il telefono suonare e ne approfittai per staccarmi dai libri. Louis Videochiamata in arrivo... Risposi immediatamente. ":ei" dissi felice di quella chiamata,avevo una grande voglia di parlare con qualcuno e distrarmi dalla scuola. ":ei nana,come stai?" mi chiese. ":bene,tu?" domandai a mia volta al ragazzo in chiamata. ":tutto apposto...ehm riguardo a ieri sera..." cominciò a dire. ":no,tranquillo sto bene" lo interruppi subito. ":ah ok menomale,fai bene ad andare avanti,non pensarci troppo. Se ti ha lasciata andare vuol dire che non ti merita. E poi, diciamocelo,io sono più carino" disse ridendo. ":mmm,non ne sarei così sicuro,scherzo nano" risposi. ":davvero,io non capisco come fai" disse ad un certo punto. ":a fare cosa?" chiesi non capendo a cosa si riferisse. ":a non crollare,hai passato molte cose,anzi troppe ed hai solo diciassette anni" cominciò a dire. ":sei la ragazza più forte che abbia mai conosciuto" finì il suo discorso. ":nano,sappi che non sono forte. L'hai detto proprio tu,ho solo 17 anni,le situazioni che ho passato le sto ancora vivendo,non c'è un modo per mettergli fine. Non mi pare che Nick se ne sia andato dalla mia vita,è ancora qui,ed è colpa mia,avrei dovuto avvisare la polizia" cominciai a dire. ":non è colpa tua. Io non so come ci si sente davvero,ma avrei fatto la tua stessa scelta. Insomma non è facile mandare qualcuno dalla polizia,soprattutto se quel qualcuno è il tuo migliore amico,o ex migliore amico" mi disse,sentii come un peso sganciarsi dal mio cuore. Pensavo sempre di star facendo una cosa sbagliata non avvisando la polizia. ":comunque,che mi racconti?" chiesi interrompendo quel momento di silenzio. ":oh,niente di che. Domani passerò l'intero giorno a dormire e guai a chi prova a svegliarmi. Il 23 prendiamo l'aereo per l'Italia" rispose. Mi ero completamente scordata del concerto a Verona. Come mi sarei dovuta comportare con Niall? In quel momento decisi di non pensarci. ":io invece lo passerò a studiare" dissi facendo finta di sorridere. ":ahaha,che materia stai studiando?" mi chiese. ":algebra" risposi sbuffando. ":mmm,vediamo se posso aiutarti" disse. E così iniziammo a fare gli esercizi insieme,non me lo aspettavo ma era davvero un genio. ":adesso devo andare a cucinare" dissi verso le 19:30. ":bene,cerca di non mandare a fuoco casa" ci salutammo e chiusi la chiamata. Perché tutti sottovalutano le mie doti culinarie? Insomma non sarò una chef ma qualcosa di commestibile riesco a cucinarla.
Ed eccomi di nuovo davanti al forno a sventolare lo strofinaccio su e giù per scansare via il fumo. Avevo bruciato le patate. ":complimenti mi sorprendi ogni giorno di più" ed ecco come sempre mia sorella comparire dal nulla per prendermi in giro. ":sai tu sei la maggiorenne tra le due,dovresti essere al mio posto" cominciai a dirle. ":e tu invece sei la stupida che si è proposta di farlo per un mese intero solo per andare ad un concerto" rispose facendomi ricordare di quel dettaglio. ":ah,per di più a cui sei già stata" aggiunse dal nulla. ":cosa?come?" chiesi impanicata. ":non sai mentire,e poi non ascolti ultimo da più di un anno" spiegò lei. Certo sarei potuta essere più furba. ":la mamma lo sa?" chiesi immediatamente. ":no tranquilla,però potrebbe venirlo a sapere..." iniziò a dire. ":cosa ti serve?" chiesi arresa. Mi stava praticamente ricattando. ":mi farai conoscere Niall" disse. ":perché vuoi conoscerlo?" chiesi siccome non si era mai interessata più di tanto quando ne parlavo. ":beh,essendo il tuo ragazzo dovrei conoscerlo" rispose. ":lui,non è il mio ragazzo ed è pure fidanzato" dissi innervosita. ":ah,e non con te?" che domanda ovvia. ":certo che no cogliona" dissi lasciandole un leggero schiaffo sulla schiena. ":bene adesso mangiamo quello che non si è bruciato" detto questo presi un paio di patatine e le misi nel piatto. Finito di mangiare tornai in camera con l'intenzione di rimettermi a studiare ma finii con il passare la sera ad ascoltare la musica mentre scorrevo post di Instagram. Mi trovai un messaggio vocale da parte di Niall su whatsapp così decisi di ascoltarlo. Niall Sai,io volevo parlartene di Miriam ma avevo paura che la nostra amicizia si rovinasse. Ho bisogno di sapere che non sei arrabbiata con me o dispiaciuta perché anche se ho una ragazza io a te ci tengo,fammi sapere come stai." Era ciò che diceva. Che importava a lui se io stessi male? Alla fine ero solo un'amica. Tu Mi basta sapere che sei felice con lei. Risposi. Alla fine era vero. Ci tengo a lui e sapere che non è felice di certo non mi aiuta. Continuai ad ascoltare la musica e fui interrotta dalla notifica di un messaggio. Credevo fosse una risposta da parte di Niall,invece era Zayn. Zayn Ei,spero che la notizia di ieri non ti stia facendo soffrire,in qualunque caso io ci sono se vuoi parlarne.
Apprezzavo i loro gesti carini,ma perché? Perché si preoccupavano così tanto? Sembravo una disperata? Tu Ei,io sto bene. Però mi farebbe comunque piacere parlare.
Non tardò ad arrivarmi una videochiamata da parte del moro. Passai l'intera notte a parlare con lui del più e del meno,e se ieri mi ero addormentata con Louis che cantava,oggi mi sarei addormentata con Zayn.
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Un Lou genio della matematica? Davvero strano da dire.💁🏻♀️
