Tutta fortuna🍀

Scelta sbagliata

Nessuno rispose,così feci di nuovo la stessa domanda alzando un po' la voce.
":ehm niente!" si affrettò a rispondere Harry.
":non sembrerebbe" dissi.
":dovete dirglielo,c'entra lei in questa storia" commentò Alessia convincendogli a raccontarmi cosa stesse succedendo in quel momento. Niall si avvicinò al materasso dove ero seduta e mi mostrò una foto di me e lui mano nella mano.
":non avevi detto che non sarebbe stato un problema?" chiesi confusa.
":non è la foto a darmi fastidio" rispose
":e allora per quale motivo state urlando?" chiesi ormai completamente sveglia.
Il biondino si mise direttamente a sedere vicino a me e mi disse di leggere i commenti. Erano tutti pieni di insulti,più verso di me che di lui,ovviamente.
":te la sei scelta davvero male!"
":ma chi è questa?Lasciala ti prego!"
Diciamo che erano tutti simili tra di loro i commenti.
":cos'hai intenzione di fare?" domandò Harry a Niall.
":dirò la verità,hanno inteso male io e Francesca siamo solo amici" rispose,ma la tranquillità con cui lo disse mi ferì un po'.
Subito riprese il telefono ed iniziò a scrivere un messaggio. Dopo qualche minuto mi arrivò una notifica da Twitter. Era lui che dava spiegazioni alle sue fan.
":va bene,adesso io e Alessia andiamo in giardino a rilassarci se avete bisogno sapete dove trovarci." disse Harry prendendo per mano la mia amica.
Solo dopo mi accorsi che Zayn,Louis e Liam erano ancora nel mondo dei sogni.
":come ti senti?" mi chiese Niall mettendo un braccio sulla mia spalla.
":oh,tranquillo non saranno dei Tweet da parte di sconosciute a farmi stare male" mentii un po'. In realtà non fu un colpo basso,ieri mentre ci scattavano foto di nascosto sapevo degli insulti che mi aspettavano,d'altra parte alcuni erano davvero difficili da mandare giù. L'unica cosa che mi faceva stare meglio era che non si sapesse che fossi io la ragazza tanto odiata. All'improvviso Niall si era fiondato tra le mie braccia e mi stringeva. Restammo attaccati per un po' di minuti fino a quando Louis non ci tirò un cuscino addosso.
":buongiorno piccioncini" disse.
":giorno nano"risposi staccandomi da Niall. Per vendetta lanciai un cuscino addosso a Louis che però si spostò e non si fece colpire,a quel punto andò a finire sul viso di Liam che si svegliò di colpo tutto spaventato.
":oddio che infarto" disse portandosi una mano al cuore per assicurarsi che battesse ancora. Iniziammo tutti a ridere e finalmente si svegliò anche Zayn.  Senza farci caso iniziammo una lotta di cuscini.
":voi siete pazzi." Sentimmo la voce di Alessia all'entrata. 
":oh oh forse si é arrabbiata" disse Louis guardandosi intorno.
":certo che sono arrabbiata" disse la mia amica,iniziavo ad avere sensi di colpa.
":perché fate lotte di cuscini senza di me?" disse buttandosi sui materassi per prendere un cuscino e lanciarlo addosso a Liam.
Continuammo così la nostra lotta.
Era sabato e di solito Milano era molto affollata ma a causa della neve era quasi deserta,una volta scesi dal treno andammo a fare un giro per i negozi.
Ogni tanto venivano intravisti da alcune fan e si avvicinavano per chiedere una foto.
":Niall!" urlò una ragazzina correndo nella nostra direzione,subito lasciai la mano del biondo e mi allontanai indifferentemente,anche se sentivo il suo sguardo addosso. Potevo reggerli gli insulti su un telefono ma dal vivo non sapevo come avrei reagito.
Forse il mio modo indifferente non passò molto inosservato infatti una volta che le fan si allontanarono Zayn si avvicinò a me.
":come mai ti sei allontanata?" mi chiese mettendomi un braccio sulla spalla.
":oh,volevo solo prendere un po' di aria" dissi la prima cosa che mi venne in mente e anche la più stupida.
":aria?ma siamo all'aria aperta" disse Zayn ridendo e poi tornò subito serio vedendo il mio sorriso finto.
":davvero dimmi che succede" insistette.
Così spiegai la faccenda di quella mattina,mi aspettavo come una predica sul "non devi farci caso" o cose del genere,invece non mi disse nulla,mi abbracciò,lì davanti a decine di fan pronte a scattare foto. Una volta staccato mi lasciò un bacio sulla guancia,mi prese per mano e iniziammo a camminare.
Forse non aveva capito bene il concetto degli insulti ma in quel momento non mi importavano più niente,mi voltai e vidi anche Alessia e Harry camminare mano nella mano.
":entriamo qui!" disse la mia amica indicando un fast food,subito Niall accettò e così entrammo a prenderne qualcosa. Una volta finito di mangiare tornammo alla stazione per riprendere il treno e fummo bloccati da altre ragazze.
":Sei una puttana,ti fai Zayn e Niall" urlò una di loro allontanandosi,improvvisamente le lacrime iniziarono a scendermi sul viso,non riuscivo a trattenerle e così abbassai lo sguardo e salii sul treno. Restarono tutti in silenzio durante il viaggio,io continuavo a guardare il pavimento non mi andava di farmi vedere a piangere dai miei idoli.
Una volta arrivati alla stazione salutai tutti e mi incamminai verso casa.
":possiamo riportarti noi" disse Harry.
":no grazie voglio stare un po' da sola" mi girai e iniziai ad allontanarmi. Le lacrime continuavano a scendere ma non ci facevo più caso.
Dopo venti minuti ero quasi arrivata quando sentii qualcuno afferrarmi il braccio e spingermi a terra.
Era una ragazza.
":ti ho trovata!" Disse indicandomi
":sei quella che si fa Niall e Zayn contemporaneamente" aggiunse,senza avere il tempo di alzarmi e correre via mi arrivò un pugno in pieno viso e svenni. L'ultima cosa che vidi era la ragazza andarsene e lasciarmi in quel vicolo da sola.
Una volta ripresa conoscenza si era fatto buio e il telefono era scarico,mi rialzai dolorante da terra e mi incamminai verso casa,cosa avrei detto ai miei genitori? Ero stata picchiata da una ragazza perché si pensa che io mi faccio i miei idoli? Senza pensarci due volte cambiai strada e mi diressi verso un motel.
Presa la chiave entrai in camera e mi misi subito a dormire.
La mattina quando mi svegliai e accesi il telefono ormai carico mi ritrovai tantissimi messaggi da parte di mia mamma,mio padre e mia sorella. Alessia che mi chiedeva come stessi,Niall e gli altri anche. Ma oltre ai loro messaggi mi ritrovai anche su molti tweet ovviamente pieni di insulti.
Mamma
Dove sei?
Francesca rispondi mi stai facendo preoccupare
Ho chiamato Alessia dice che stai con lei,divertiti ma la prossima volta avvisami.

Non mi aspettavo che arrivasse a chiamare Alessia però ne ero molto sollevata dal fatto che mi avesse in un certo senso tenuto il gioco.  La mia amica non sapeva nulla di quello che mi era successo e non doveva sapere,si sarebbe preoccupata troppo e in qualche modo ne sarebbe andato a conoscenza chiunque. Non avevo per niente voglia di ingigantire la situazione soprattutto perché ci sarebbe stato il rischio di essere scoperta dalle fan.
La chiamai e dopo nemmeno uno squillo rispose.
":fra dove cazzo eri finita?" chiese subito.
":oh,beh sono rimasta a dormire in un motel,non avevo voglia di tornare a casa" dissi.
":ok ma potevi avvisare i tuoi" mi sgridò in un certo senso.
":avevo il telefono scarico comunque l'importante è che sto bene" mentii.
":vieni da me" mi disse ad un certo punto.
":nono oggi non posso,non sto tanto bene" questa volta era la verità,mi sentivo distrutta.
Una volta terminata la chiamata scesi per andare a fare colazione ma quando stavo per uscire mi irrigidii e tornai in camera. Se qualcun'altra mi avrebbe riconosciuta sarei svenuta di nuovo. Ero seduta sul letto,mi stringevo le gambe al petto. Ogni volta che chiudevo gli occhi rivedevo la scena della sera prima. Il telefono iniziò a suonare,sul display lèssi il nome di Nick.
":ei" risposi.
":allora a che ora vogliamo vederci?" mi chiese. Cavolo,avrei dovuto rifiutare anche questa volta,mi dispiaceva troppo.
":Nick scusami scusami tanto ma oggi non riesco a venire,non mi sento bene" dissi.
":ah ok,ho capito" rispose prima di chiudere la chiamata,lo capivo era una settimana che mi chiedeva di uscire e io puntualmente non potevo. Tornai a fissare il vuoto.
Di nuovo il telefono squillò ma questa volta era Niall.
":pronto" dissi.
":sto venendo a prenderti" rispose.
":nono tranquillo sto bene" mentii.
":sono sotto al motel scendi" continuò lui.
Come faceva a sapere in che motel mi trovassi? A già in questo paesino è l'unico. Non avevo intenzione di farmi vedere in quelle condizioni.
":Niall ora non sono al motel sono uscita a fare una passeggiata" risposi.
Chiuse la chiamata e sentii bussare alla porta,stupidamente la aprii e lui era lì.
Appena mi vide rimase terrorizzato. Entrò e chiuse la porta dietro di se.
":che cazzo ti è successo?chi è stato?" Chiese subito.
":nulla sto bene" dissi.
":no Francesca non stai bene non puoi dire di stare bene e mentire" insistette.
Mi abbracciò e restammo così fino a ora di pranzo.
":vieni ti porto a mangiare qualcosa" mi disse.
":no non ho fame"dissi con la pancia che diceva il contrario.
":scommetto che non hai nemmeno fatto colazione" detto questo mi prese per mano e mi trascinò fuori. Ero terrorizzata ma allo stesso tempo mi sentivo al sicuro,nessuna fan mi avrebbe aggredita davanti a lui. Entrati nel ristorante sentivo tutti gli occhi addosso,forse per Niall o forse per il mio viso ammaccato.
":allora? Vuoi dirmi cosa è successo al tuo bellissimo viso?" mi chiese il biondino.
Decisi di dirgli parte della verità ossia che ero stata picchiata,ma non ho detto del fatto che si pensa che io stia anche con Zayn. Finito di raccontare,il suo viso era pieno di rabbia e continuava a chiedermi chi fosse l'aggressore,il fatto è che davvero non lo sapevo,"portava un cappuccio e degli occhiali da sole" continuavo a ripetere cercando di ricordare l'aspetto della ragazza. 
Continuavo a sentire il rumore delle fotocamere scattare foto,e puntualmente cercavo di ignorarle.
Quel pomeriggio tornammo nella camera del motel,gli avevo detto che non volevo far preoccupare gli altri e lui decise di rimanere con me. Mentre parlavamo sentii la notifica di un tweet. Andai a controllare il telefono e trovai il mio tag sotto una foto con Niall.
":cazzo" dissi ad un certo punto.
":che succede?" chiese il biondino guardandomi preoccupato.
":sanno che sono io" risposi.