Tutta fortuna🍀

Non lo permetterò

":ok,calmati" continuava a ripetermi Niall.
Camminavo avanti e indietro per la stanza con le mani tra i capelli e le lacrime che continuavano a scendere sulle guance.
":come faccio a calmarmi? Adesso tutti sanno che sono io e verranno a cercarmi e a picchiarmi ancora" stavo urlando.
":non lo permetterò" disse il biondo prendendomi una mano per attirarmi a sé. Ci stavamo guardando negli occhi da più di un minuto,quando abbassai lo sguardo interrompendo il contatto visivo e mi poggiai sul suo petto. Mi strinse in un caldo abbraccio che durò molto. Quando rialzai il viso per guardarlo di nuovo negli occhi posò il pollice sulla guancia e iniziò a toglierci le lacrime che continuavano a scendere.
":non piangere ti prego" disse non togliendomi gli occhi di dosso,subito dopo si avvicinò di più a me e mi lasciò un bacio sulla fronte.
Il telefono iniziò a squillare e il biondino rispose.
":pronto"
":ei Niall dove sei finito?" Riconobbi la voce proveniente dal telefono,
":Liam oggi voglio stare un po' da solo,ci vediamo domani" rispose prima di chiudere la chiamata.
":se vuoi andare vai" dissi asciugandomi le lacrime con la manica della maglia.
":no,non ti lascio da sola" rispose e si riavvicinò a me abbracciandomi.
":cosa ti va di fare?" chiese dopo qualche minuto di silenzio.
Alzai le spalle.
":ti va di andare in un posto?" mi disse.
Lo guardai e annuii.Mi prese per mano e mi portò fuori. Chiamò l'autista che arrivò subito. Dopo dieci minuti eravamo arrivati nel luogo scelto da Niall. Riprese la mia mano e iniziammo a camminare,era un parco completamente deserto,eravamo su un viale pieno di alberi con le chiome innevate.
":ecco qui" disse indicando un'enorme pista ghiacciata.
":vieni non avere paura,ci sono io" aggiunse una volta che era sul ghiaccio porgendomi una mano. La afferrai e quasi scivolai. Mi prese da dietro la schiena impedendomi di cadere. Una volta ripreso l'equilibrio iniziò a camminare trascinandomi dietro di se. Restammo così per un bel pò.
":posso chiederti una cosa?" dissi dopo esserci seduti sulla neve.
":certo"
":come mai non ti sei presentato quel giorno?" domandai. Sentii il suo corpo irrigidirsi.
":io,beh quel giorno non mi sentivo molto bene" iniziò a balbettare.
Mi voltai per guardarlo negli occhi.
":Niall James Horan sei un pessimo attore" dissi tirandogli un colpetto sulla spalla,iniziammo a ridere. Finimmo con il ritrovarci a terra e così afferrai un pugno di neve e lo lanciai addosso al biondo. Subito ne arrivò uno sul mio viso e così cominciammo una lotta a palle di neve.
Dopo un po' mi ritrovai sdraiata sul suo petto,ci stavano guardando di nuovo negli occhi. Continuammo a fissarci per un paio di minuti quando,
":ah,stavi male vero?" mi voltai e trovai Nick.
":Nick posso spiegarti" dissi subito staccandomi dal biondo.
Notando i segni sul mio viso saltò subito sopra a Niall e cominciò a prenderlo a pugni.
":sei stato tu? Brutto stronzo" continuava ad urlare mentre lo picchiava.
":NICK FERMATI LUI NON C'ENTRA NULLA" continuavo a dirgli ma inutilmente.
":lo stai difendendo solo perché è il tuo idolo" disse.
Continuavo a chiedergli di smetterla e lui invece continuava ancora più violentemente. Mi buttai a terra piangendo,non riuscivo più a parlare.
":fermati ti prego,così finirai per ucciderlo" chiesi esasperata. Improvvisamente si fermò mi guardò e minaccioso si avvicinò a me.
":cosa vuoi farmi?" chiesi terrorizzata. Mi prese in braccio e iniziò a incamminarsi verso l'uscita del parco,mentre mi portava via rimasi a guardare Niall a terra ricoperto di sangue,immobile. Senza accorgermene svenni.
Quando mi risvegliai ero su un letto,mi alzai di scatto e vidi Nick.
":che cazzo ti è saltato in mente?" chiesi subito.
":lui ti ha picchiata!" Rispose.
":non è vero,tu non sai nulla e non puoi saltare a certe conclusioni" dissi scontrosa,mi alzai e sentii un'enorme fitta alla testa.
":dove stai andando?" Sentii Nick urlare da dentro la camera.
":lontana da te!" gridai prima di uscire dalla casa.
Iniziai a correre verso il parco,la testa mi stava scoppiando ma non mi fermavo.
Una volta arrivata vidi ancora il biondino a terra dall'altra parte del laghetto ghiacciato. Iniziai subito a correre fino a quando sentii il ghiaccio cedere,ero a un passo da Niall,riuscii ad afferrargli la mano e intanto continuavo ad affondare nell'acqua ghiacciata.
":mi dispiace" sussurrai prima di chiudere gli occhi e svenire di nuovo.

":che-che succede?" chiesi mentre riaprivo gli occhi,qualcuno mi stava trascinando sulla neve.
":stai tranquilla ci sono io" riconobbi subito la voce angelica di Zayn.
":Niall,lui lui come sta?" chiesi a bassa voce.
Non ricevetti risposta. Chiusi di nuovo gli occhi e sentii le lacrime ricominciare ad uscire.

":vedrai si riprenderanno"
":siamo sicuri che sia la scelta giusta?"
":fidatevi di me,so quello che faccio"
Riaprii gli occhi e lentamente voltai la testa,ero a casa di Alessia.
":Ei principessa" Zayn era rimasto affianco a me e mi stringeva la mano.
":ei" dissi debolmente.
Si alzò e mi lasciò un bacio sulla fronte. Subito si avvicinarono tutti gli altri.
":ei nanetta" disse Louis abbracciandomi.
":Niall come sta?" chiesi ancora.
":sta meglio" rispose la mia amica avvicinandosi per abbracciarmi.
Sorrisi,e voltai di nuovo lo sguardo verso il biondo.
":franc-Francesca" sentii la voce di Niall dal divano affianco. Si stava risvegliando.
":sta bene,tranquillo" rispose subito Liam.
Sentii qualcuno afferrarmi le dita e riconobbi la mano di Niall.
Richiusi gli occhi e continuai a dormire.
Quando mi risvegliai decisi di alzarmi.
":forse sarebbe meglio se continuassi a riposare" disse subito Alessia.
":non devi fare sforzi" aggiunse.
"Alessia" dissi debolmente.
":devo pisciare" continuai.
Una volta in piedi andai in bagno e quando tornai tutti mi abbracciarono,mi misi vicino al divano dove Niall dormiva ancora e aspettai lì il suo risveglio.
Dopo qualche ora sentii qualcuno spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio,alzai lo sguardo e vidi i suoi enormi occhi azzurri. Mi sorrise.
In quel momento non sentivo più nessun dolore,stavo di nuovo bene.