Quella mattina mi alzai presto e decisi di uscire per prendere un po' d'aria.
Mentre camminavo mi arrivò una chiamata da un numero non registrato.
Risposi pensando fosse Chuck o semplicemente qualcuno che si fosse sbagliato.
":pronto" dissi.
Non ricevetti risposta.
":pronto?" risposi di nuovo.
":ahaha,dai Niall ancora un po'" era la voce di una ragazza ed ero più che certa di averla sentita parlare con il biondino. Magari era solo qualche fan che ce l'aveva ancora con me e che voleva farmi uno stupido scherzo telefonico. Restai in silenzio non sapendo cosa dire.
":no,adesso devo andare" la sentii,era la sua voce,la voce di Niall. Stava ridendo. Rideva con quella ragazza? Ok,non devo farmi paranoie,non devo essere gelosa,sarà un'amica. Continuavo a ripetermi questa stupida frase,più la dicevo e più la mia convinzione spariva. Perché mi aveva chiamata? Come faceva ad avere il mio numero?
":stai in chiamata con qualcuno?" sentii di nuovo il biondo parlare. A quanto pare lui non ne sapeva nulla e forse neanche la ragazza.
":oh,temo mi sia partita per sbaglio" detto questo chiuse.
Per non pensarci decisi di continuare a camminare e misi le cuffiette e feci partire la solita playlist dei ragazzi.
Una volta a casa iniziai a cucinare.
":oggi cucina per una persona in più" disse mia sorella entrando nella cucina.
":come mai?" chiesi.
":ho invitato Mark,sta arrivando" disse.
":mi dispiace per lui che dovrà mangiare questa roba" risposi.
Dopo un po' sentimmo la porta suonare e mia sorella andò ad aprire la porta.
":Mark!" Disse saltandogli addosso.
":allora che cucina la chef?" mi chiese il ragazzo venendomi ad abbracciare.
Avevo un ottimo rapporto con il fidanzato di mia sorella,era sempre gentile,divertente e soprattutto non giudica mai nessuno.
":carbonara!" risposi.
":uh,allora meglio che ti aiuti,non si sa mai" disse tirandosi su le maniche della felpa.
":voilà" disse posando l'ultimo piatto in tavola.
":allora che ne pensi?" chiesi a mia sorella.
":buonissima,ovviamente merito di Mark" rispose.
Risi sarcasticamente.
Nel pomeriggio andai a casa di Alessia per vedere il concerto di quella sera insieme.
":eccomi!" dissi appena la mia amica aprì la porta.
":finalmente,cos'hai portato?" mi chiese vedendomi con delle buste in mano.
":qualcosina da mangiare durante la live"risposi posando tutto sul tavolo.
":qualcosina si fa per dire." Disse lei vedendo quanto cibo avessi effettivamente portato.
":ok,non è da te mangiare così tanto. Cosa succede?" chiese subito.
Non potevo farci nulla,mi conosceva troppo bene,quando sono triste mangio come non ci fosse un domani.
":credo che Niall abbia una ragazza" risposi triste.
":cosa? in che senso?" chiese confusa,così le spiegai tutto quello che era successo dal giorno in cui era partito a quel momento.
":e perché non hai chiesto a Louis di dirti chi fosse questa ragazza?" chiese alla fine.
":io l'ho chiesto,mi ha detto che lui non era la persona adatta per parlarmene e che sarebbe dovuto essere compito di Niall" dissi.
":oh,la cosa sembra seria..." rispose la mia amica poggiandomi un braccio sulla spalla.
":adesso non pensiamoci e cominciamo a cucinare qualcosa che ho fame" disse alla fine alzandosi.
":ma c'è tutta questa roba" risposi confusa indicando i tanti pacchi di patatine e pop corn sul tavolo.
":lo so,ma quelli sono per il dopo cena,sai che sono insaziabile" disse dirigendosi in cucina.
":va bene allora cos'hai intenzione di cucinare?" le chiesi.
":questi" rispose indicandomi degli hamburger.
":dai erano buoni alla fine" dissi una volta mandato giù l'ultimo pezzo di carne.
":già,poteva venire di peggio" rispose lei alzandosi per buttare il piatto nel lavandino.
":sta per iniziare la live,vado a collegare il telefono" dissi andando in salotto.
":cosa apriamo prima?" chiese la mia amica mettendosi a sedere di fianco a me.
":apri quelle" risposi indicando un pacco di patatine alla paprika.
":ok ok sta iniziando" disse prendendo il telecomando e alzando il volume al massimo.
Si erano fatte le due e il concerto era quasi finito,anzi mancava l'ultima canzone.
Cantammo insieme a loro anche questa fino a perdere la voce.
":prima di salutarvi" disse Harry.
":volevo ringraziare ognuno di voi per essere stati con noi questa sera,vorrei ringraziare tutte le fan che ci seguono da sempre. Ed ho una cosa importante da dire." mentre stava per finire mi iniziò a suonare il telefono,era Lou.
":Lou perché mi stai chiamando? Stai facendo un concerto." dissi.
":passami Alessia" rispose e subito feci quello che mi aveva detto.
":tieni ti vuole Louis" dissi porgendo il telefono tra le mani della mia amica.
":volevo,volevo chiedere scusa a una persona che è accidentalmente entrata nella mia vita stravolgendola, in meglio. Una persona grazie alla quale ho capito come ci si sente ad essere innamorati,cosa significa avere le farfalle nello stomaco ogni volta che si pensa ad essa. Alessia. Vuoi... vuoi essere la mia ragazza?" finì il suo discorso Harry,avvicinandosi al telefono del nano per chiederlo direttamente a lei.
Mi voltai verso la mia amica tutta entusiasta. Era una cosa dolcissima.
L'aveva detto lì,davanti a tutte quelle persone senza avere paura di essere criticato e anche con la coscienza di poter essere rifiutato davanti a migliaia di persone.
Aspettammo quelli che sembrarono secoli per una risposta da parte della mia amica.
":si" disse lei cominciando a piangere,l'abbracciai forte e iniziai a piangere insieme a lei.
Harry si avvicinò allo schermo del telefono per lasciarle un bacio virtuale.
":anche io ho un annuncio da dare" disse il biondino una volta che gli applausi e le grida delle fan si placarono.
Guardai lo schermo della televisione incuriosita.
":sarò breve perché non me la cavo bene con i discorsi" continuò.
":da circa una settimana sono fidanzato,non ho detto nulla perché non sapevo come avreste potuto reagire,lei è una ragazza fantastica e si chiama Miriam" finì la frase.
Sentii il mondo crollarmi addosso e a quanto pare oltre a non averlo detto a me non l'aveva detto neanche ai suoi quattro migliori amici che avevano la mia stessa espressione in viso. Le lacrime cominciarono silenziosamente a bagnarmi le guance,guardai il mio telefono,ero ancora in chiamata con Lou,ci scambiammo un ultimo sguardo e poi chiuse la chiamata.
Bel colpo basso,sapevo sarebbe successo,c'erano troppi indizi. Non volevo rovinare il momento alla mia amica. Così asciugai le lacrime con la manica della felpa e accennai un sorriso.
":sono felice per te" le dissi,se lo meritava. Era una persona fantastica,un'amica sempre presente e sempre pronta ad ascoltarti.
":non devi per forza sorridere,so che sei felice per me ma non devi per forza nascondere le lacrime" mi disse abbracciandomi.
Intanto i ragazzi erano usciti dal palco e la live era terminata.
":adesso..." cominciò a dire Alessia.
":non pensarci,e facciamo una maratona Marvel e mangiamo come non ci fosse un domani,insomma guarda quanto è bello Bucky?" disse facendo partire Captain America e il primo vendicatore.
E così finimmo con il restare tutta la notte sveglia a guardare la tv e a mangiare caramelle e cioccolata.
Ed ecco che finalmente il nostro Hazza si è svegliato.
Nello invece lasciamo perdere.
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Tutta fortuna🍀
Roman d'amourFrancesca e Alessia due ragazze qualunque che amano alla follia gli One Direction finalmente hanno la possibilità di andare ad un loro concerto,cosa succederà quando gli occhi dell'irlandese si imbatteranno in quelli di Francesca?
