Anonimo

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":chi?cosa ha fatto?" mi chiese confusa Alessia.
":Nick..." dissi tra i singhiozzi.
":che ha fatto?" domandò di nuovo.
":è stato lui a dire che sono io la ragazza con cui Niall "si sta sentendo"" mimai le virgolette con le dita.
":cosa? Perché?" iniziò a fare tante domande di seguito,e io intanto continuavo a piangere.
":ci ha visti al bar la mattina dopo che sono stata picchiata e ci ha scattato una foto" spiegai.
":che bastardo" rispose.
":te lo ha detto lui?" domandò dopo.
":non me l'ha detto in modo esplicito,lui si stava dichiarando..." risposi.
":oh bene,hai un amico psicopatico cotto di te" disse cercando di farmi ridere,ero a pezzi ma accennai comunque un sorriso.
":cos'hai intenzione di fare?" chiese vedendo il mio sguardo tornare triste.
":nulla" risposi dopo qualche secondo. Cosa potevo fare? Non potevo lamentarmi con la polizia perché ero stata fotografata con una celebrità e raccontare che un mio vecchio amico ha picchiato il biondino per gelosia.
":e lo lascerai così senza nessun senso di colpa?" era una bella osservazione,ma ero sicura che i sensi di colpa gli sarebbero arrivati.
Il telefono di Alessia suonò e si alzò dal letto per andarlo a prendere.
Rimase immobile,continuava a squillare.
":che fai non rispondi?" chiesi.
":è Harry" disse sconvolta.
":rispondi! Cosa stai aspettando?" la intimai a parlare con il riccio.
":no,sembrerò una sottona e non ho intenzione di fargliela passare liscia,sono sicura che se rispondessi sentendo la sua voce andrebbe tutto storto" rispose.
La suoneria cessò.
":bene è meglio se ora torno a casa,chi la vuole sentire mia mamma" dissi alzandomi dal letto e asciugandomi le lacrime.
La mia amica mi accompagnò fino alla porta dove ci salutammo e io proseguii a camminare verso casa.
Mentre tornavo mi arrivò una notifica da Twitter.
Anonimo ti ha taggata in un tweet.
Cliccai sulla notifica e quasi feci cadere il telefono per terra. Era una foto scattata sul momento,iniziai a guardarmi intorno in preda al panico,cominciai a correre verso casa,avevo la sensazione di essere seguita.
Bussai velocemente alla porta.
":calmati" mi disse mia sorella aprendo,entrai di corsa e senza dire nulla mi chiusi in camera.
Avevo il fiatone e sullo schermo ancora il tweet.
Misi un po' di musica cercando di calmarmi. Ricevetti un messaggio che mi tranquillizzò.
Niall
":Ei! Come stai?"
Risposi immediatamente.
Io
":Ei,potrebbe andare meglio."
Non passò nemmeno un minuto che sentii il telefono suonare.
Era una chiamata da parte del biondo.
Risposi e sentii quella voce angelica dall'altra parte del telefono.
":ei,raccontami" quelle semplici parole mi fecero ricominciare a piangere. Ancora non riuscivo a crederci che il mio idolo era in chiamata con me per sentirsi i miei problemi.
Iniziammo a parlare,raccontai tutto quello successo la sera e sentii il suo tono cambiare.
Si stava innervosendo sentendomi parlare di Nick. Soprattutto quando gli ho raccontato il fatto che avesse una cotta per me.
":bastardo" disse.
Continuammo a parlare del più e del meno fino a quando decise di cantarmi qualche canzone per farmi addormentare.
La mattina seguente mi svegliai presto e decisi di andare a correre,mi cambiai,scesi per fare colazione e uscii subito.
Dopo circa venti minuti ricevetti una notifica da Twitter,era lo stesso account della sera precedente con un'altra foto scattata al momento.
Sul tweet c'era scritto: la ragazza del cantante irlandese sta correndo dall'amico Zayn!"
Lasciai perdere i diversi commenti pieni di insulti e continuai a correre e feci ripartire la playlist.
Una volta a casa andai a farmi una doccia. Quel pomeriggio sarei dovuta uscire per andare a fare la spesa,dover cucinare per un mese intero significava dover fare la spesa per un mese.
Scesi di sotto per iniziare a cucinare il pranzo.
":cosa si mangia?" chiese mia sorella entrando nella cucina.
":pasta al sugo?" mi domandai prendendo una bottiglia di passata al pomodoro nello sgabuzzino.
":va bene" detto questo uscì dalla stanza senza neanche chiedermi se volessi un aiuto.
Misi l'acqua a bollire e iniziai a preparare un po' di insalata.
Il telefono iniziò a suonare così risposi senza neanche vedere chi fosse.
":pronto" dissi.
":che cucini di buono?" una voce metallica rispose.
Feci cadere il pacco di pasta per terra e mi avvicinai alle finestre con il telefono all'orecchio.
":chi sei?" chiesi cercando di individuare qualcuno fuori casa.
":oh,se te lo dicessi non ci sarebbe più gusto" rispose lo sconosciuto.
":cosa vuoi?" chiesi spaventata.
":sai potresti aggiungere un po' di carne come contorno" disse lo sconosciuto cambiando discorso.
":ti ho chiesto cosa vuoi!" iniziai ad alzare la voce.
":ma si decisamente,un po' di carne ci starebbe bene" continuò la persona dall'altra parte del telefono.
":dimmi che cazzo vuoi!" urlai a quel punto.
":abbassa i toni puttana" rispose.
":almeno abbi le palle di dirmelo in faccia" dissi.
Vidi una figura incappucciata sbucare da dietro un albero e andarsene di spalle. Quando stavo per dire qualcosa sentii la chiamata chiudersi.
Uscii subito e senza accorgermene stavo rincorrendo l'incappucciato. Una volta affianco a lui lo afferrai per il braccio facendolo voltare verso di me.
":scusami" dissi.
":ehm ci conosciamo?" chiese il ragazzo. Davvero un bel ragazzo devo dire.
":devo essermi sbagliata"mi scusai e timidamente mi allontanai.
":cazzo ho lasciato il fuoco acceso" ricominciai a correre.
":cazzo cazzo cazzo" ero arrivata appena in tempo.
":è pronto" urlai chiamando mia sorella dall'altra parte della stanza.
":che hai bruciato?" chiese sentendo la puzza.
":per fortuna nulla" detto questo mi misi a sedere.
":dai non è male" disse assaggiando la pasta.
Non ricevendo risposta tossì per attirare attenzione.
":ci sei?" chiese.
":ehm sisi" dissi risvegliandomi da quello stato ti trans.
Finito di mangiare iniziai a lavare i piatti e subito dopo uscii per andare a fare la spesa.
":ti accompagno io" disse mia sorella vedendomi uscire.
La guardai sorpresa,non si era mai offerta di accompagnarmi da nessuna parte.
":solo perché devo andare da Tom" aggiunse. Tom era il suo ragazzo e così dopo cinque minuti salimmo in macchina e ci avviammo verso il supermercato.
":grazie"detto questo uscii dall'auto.
":vediamo... il reparto frutta dovrebbe essere di qua. Credo" dissi leggendo la lista.
":guarda chi si rivede" mi voltai e trovai Chuck il barman.
":ei come stai?" chiesi.
":bene,vedo che i capelli iniziano a tornare naturali." mi disse e in effetti stavano perdendo il colore per fortuna. Finito di fare la spesa restammo a parlare e andammo in un bar lì vicino per mangiare qualcosa.
Un'altra notifica da Twitter.
Anonimo
"Ed Ecco il terzo ragazzo"
Scrisse e allegò una foto mia e di chuck al bar.
Iniziai a guardarmi in torno con aria preoccupata.
":che ti prende?" mi chiese il ragazzo seduto di fronte a me con aria preoccupata.
":oh,nulla" mentii.
":ora devo andare,sennò si rovina la carne" corsi fuori dal bar e mi diressi verso casa.

":ora devo andare,sennò si rovina la carne" corsi fuori dal bar e mi diressi verso casa

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Scusate ma questa foto mi fa ridere 😩🤚🏻

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