24.01

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Dopo un paio di ore il treno cominciò a perdere velocità fino a fermarsi del tutto.
Una volta con i piedi per terra attivammo il navigatore che ci fece arrivare subito a destinazione.
Come la prima volta prendemmo le chiavi e andammo nella nostra stanza per prepararci.
":dove mangiamo?" ovviamente la prima preoccupazione della mia amica era il cibo.
":siccome non abbiamo molto tempo,credo sia meglio prendere qualcosa al ristorante dell'albergo." e così scendemmo di sotto nella hall per trovare il cibo.
":muoviti sennò arriviamo in ritardo" dissi alla mia amica che si stava godendo un pezzo di dolce al cioccolato tanto tranquillamente.
":ma ancora ho finito" rispose.
La presi per il braccio e la trascinai fuori.Prima di uscire si era ovviamente portata dietro il piatto con il dolce dentro.
":non si spreca il cibo" mi disse appena la guardai storta fuori dall'hotel.

":biglietti" ci chiese l'uomo davanti all'ingresso dell'anfiteatro in cui si sarebbero esibiti i ragazzi.
Li mostrammo e ci lasciò entrare.
":dove ci andiamo a mettere?" chiesi alla mia amica.
":dobbiamo andare dietro,voglio salutarlo" mi obbligò Alessia,e prima che potessi contraddirla mi prese il polso e mi tirò.
":non potete entrare" ci disse la guardia.
":no,allora noi siamo loro amiche,io io sono la ragazza di Harry" le spiegò la mia amica.
":non sei la prima che usa questa scusa" disse e ci fece segno di tornare a prendere posto.
Sentimmo la voce di Louis provenire da dietro al tendone.
":lasciamoli prepararsi" iniziai a dire alla mia amica.
":Louis! Sono Alessia! Di a questo tipo che ci conosci." iniziò a gridare per farsi sentire.
":per favore Alessia abbassa la voce" provai a dirle trascinandola via.
":le lasci entrare,le conosciamo" si mise a ridere Lou assistendo alla scena.
La guardia sconvolta ci lasciò passare.
":ma che piacere rivedere anche te" disse ironico il nano appena Alessia li passò davanti senza degnarlo di uno sguardo. Infatti stava correndo verso Harry che era dall'altra parte del tendone di spalle intento a parlare con Liam.
":almeno tu mi saluti?" mi chiese Louis una volta che la mia amica saltò in braccio al riccio.
E così allargai le braccia per farlo avvicinare.
Mi strinse forte e non volevamo staccarci.
":mi sei mancata tanto" mi disse.
":anche tu nano" risposi sfasciandogli i capelli.
":vedi alla fine se ne sono andati i segni blu" mi disse mostrandomi meglio la cute ormai tornata mora.
":peccato,mi manca il Lou con i capelli colorati" dissi scherzando.
Zayn si avvicinò a noi e mi abbracciò.
":ma ti sei alzata nel giro di una settimana?" mi chiese.
":oh,si sono anche più alta di Lou" dissi.
":questo no. Non lo accetto,non si prende in giro la mia altezza. Resterò sempre più alto di te" mi rispose mettendo un broncio sul viso.
":ne riparliamo tra qualche anno" dissi ridendo.
":Alessia non è qui?" mi chiese il moro. Così lo presi e lo voltai verso i due piccioncini che si stavano appicciati da venti minuti.
Di fianco a loro c'era Liam che cercava di allontanarsi senza dare troppo nell'occhio. I nostri guardi si incrociarono e notai uno sguardo che chiedeva aiuto per togliersi da quella situazione di imbarazzo.
":ei,Liam vieni a salutarmi!" urlai e subito corse verso di me.
":grazie grazie grazie" continuava a ripetermi mentre mi teneva tra le sue braccia.
":allora a che ora inizia il concerto?" chiesi ai tre ragazzi di fronte a me.
":ancora lo sappiamo" disse Zayn.
":come ancora non lo sapete?" chiese confusa e sorpresa.
":beh,stiamo aspettando che Niall finisca di parlare con la sua nuova ragazza" rispose Louis usando un tono dispregiativo sulle ultime parole.
":oh,c'è anche lei" dissi a voce bassa portando lo sguardo verso terra.
":non mi sta tanto a genio Miriam" disse Liam,era una cosa davvero inaspettata da parte sua. Di solito non parlava mai male di nessuno o almeno diceva "prima di giudicare dovete conoscere",aveva ragione ma non riuscì a non giudicare male una ragazza che mi ha "rubato" Niall.
":come mai?" domandai curiosa.
":sai,non lo vedo molto a suo agio con lei,e poi vi volevo insieme a voi due" disse riferendosi a me e al biondo. Arrossii immediatamente.
":insomma si vede che vi piacete a vicenda,si capisce da come vi guardate,dai vostri atteggiamenti" proseguì. Sentivo letteralmente la faccia andare a fuoco per l'imbarazzo.
":e poi quella è troppo alta" disse Louis alla fine.
":cosa?" chiese Liam cercando di restare serio. Il problema di quella ragazza per Lou era davvero che fosse più alta di lui? Ci mettemmo a ridere.
":cosa succede qui?" mi voltai e vidi Niall.
":oh,ciao Francesca" disse imbarazzato.
Non sapendo come comportarmi,come salutarlo decisi di salutarlo muovendo la mano.
Davvero stavo muovendo la mano? Non riuscivo nemmeno a dire 'ciao'. Non so,potevo abbracciarlo per salutarlo o la ragazza si sarebbe ingelosita? Decisi di non fare nulla,riabbassai la mano e mi voltai dall'altra parte per vedere la mia amica abbracciata ad Harry.
":sei pronto? Hai finito di litigare con la tua fidanzatina?" chiese Louis evidentemente infastidito.
":noi non stavamo litigando,stavamo solo conversando con toni leggermente alti" rispose il biondo. Come avevo già detto era un pessimo attore. Era ovvio che stessero litigando. Il motivo? Non lo so. E in quel momento non me ne importava nulla.
":eccoti" sentii la voce di Harry alle spalle così mi voltai per salutarlo.
":ragazzi vi voglio sul palco tra due minuti esatti" sentimmo una ragazza annunciare l'inizio del concerto.
":noi andiamo fuori" dissi allontanandomi dal tendone seguita dalla mia amica ancora intenta a mandare baci al riccio.
":hai visto? Non eravamo bellissimi? Sai che bacia molto bene? Credo sia il migliore tra tutti quelli che io abbia baciato" iniziò a dire.
":forse anche l'unico" dissi io.
":o mio dio, davvero hai ragione. Harry è stato il mio primo bacio!" quasi urlò.
":mi stai dicendo che tu non hai mai baciato nessuno prima di lui?" chiesi sconvolta.
":beh,se contiamo le volte da sobria,direi di sì" rispose. In effetti adesso che ci penso non ho mai dato nemmeno io mai il primo bacio. Da sobria,e senza contare quelli di Nick durante quel pomeriggio orrendo.
Avevamo sorpassato la maggior parte della folla piena di ragazze che urlavano come pazze. Eravamo proprio davanti alle sbarre di metallo sotto il palco.
":Ciao Veronaaa" urlò Liam entrando sul palco seguito dagli altri quattro ragazzi.
Tutte iniziammo ad urlare come matte.
E così partirono a cantare con tutto il fiato nel corpo. Erano bravissimi,sempre perfetti. Le loro voci mischiate sembravano formare un canto angelico. Sarei rimasta ad ascoltarli per giorni interi senza pausa.

":allora che ne pensate?" ci chiese Harry alla fine del concerto mentre ci dirigevamo in un bar aperto 24/24.
":stupendi" rispose la mia amica andandosi a mettere sottobraccio al suo ragazzo.
Zayn mi avvolse con un braccio mettendolo intorno alla vita. Sapeva che in quel momento ero felice, ma infondo stavo piangendo. Infatti davanti a noi camminavano il biondo e la sua ragazza mano nella mano. Odiavo Miriam. Mi dava tutto fastidio. Il suo modo di parlare,le sue battute orribili,la sua risata insopportabile,e soprattutto il modo in cui mi guardava male dalla testa ai piedi.
":stai tranquilla,adesso stai con noi e divertiti" mi disse Zayn all'orecchio.
E così continuammo a camminare verso il bar.

":cosa prendete?" ci chiese il barista.
":ordiniamo sei birre e due aranciate" disse Liam al signore dietro il bancone. A quell'ordine lo guardai subito male.
":davvero dobbiamo bere due aranciate?" chiesi.
":siete ancora minorenni,poi vi faccio fare qualche sorso" rispose.
":ecco a voi" ci disse il signore porgendo le nostre ordinazioni.
Andammo a sederci al tavolo più lontano e così anche io e la mia amica riuscimmo a bere un po' di birra.
Restammo a chiacchierare fino a tardi,c'eravamo solo noi come clienti.
Niall e la sua ragazza si erano seduti ad un tavolo in disparte. Lei non faceva altro che parlare,parlare senza mai bloccarsi per prendere un po' di fiato,e intanto il biondo combatteva contro il sonno che si stava impossessando di lui.
Ogni tanto sentivo il suo sguardo addosso e puntualmente decidevo di ignorarlo.
":bene ora è meglio tornare in albergo" disse verso le tre di mattina Zayn.
Così ci alzammo e ci avviammo verso l'hotel.
":anche voi avete la stanza qui?" chiese Alessia a Lou.
":si io ho la stanza 258 Harry la 259,so che ti interessa sapere dove dorme lui" disse con tono perverso e la mia amica li mollò una gomitata in pieno stomaco.
":forte noi abbiamo la 257" dissi mostrando le chiavi.
":bene,allora buonanotte" dissi prima di entrare nella camera.
":saluto Harry e ti raggiungo" mi disse allontanandosi.
":fai tranquilla" risposi e così mi andai a sdraiare sul letto e in un secondo crollai in un sonno profondo.

":fai tranquilla" risposi e così mi andai a sdraiare sul letto e in un secondo crollai in un sonno profondo

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I ragazzi che squadrano Miriam:

Comunque scelta a caso il numero di stanza di Louis (obviously)🤭

Tutta fortuna🍀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora