Dal primo momento.

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"Eccoci" disse Liam dopo dieci minuti.
":pronto a scatenarmi!" esultò Louis muovendo il bacino.
Entrammo nella discoteca e andammo subito in pista a ballare e a muoverci come dei tronchi.
Dopo una mezz'ora senza fermarmi mi allontanai dalla pista per dirigermi al bancone per ordinare qualcosa da bere.
":vodka liscia" dissi al barman e iniziò subito a prepararla. Mentre aspettavo guardai l'orario dal telefono e segnava la mezzanotte passata,mi ricordai dell' 'appuntamento' che avrei dovuto avere quella sera con Nick,alzai lo sguardo e mi guardai in torno, nessuna traccia di lui. Mi alzai dallo sgabello su cui ero seduta e mi allontanai per uscire un secondo fuori. Una volta nel silenzio composi il suo numero e lo chiamai.
Dopo pochi squilli rispose.
":Francesca sto arrivando" disse subito.
":va bene,a tra poco" riagganciai e rimasi un altro pò lì fuori. Sto facendo la cosa giusta? E se non fosse cambiato? Cominciai a farmi mille domande e grazie al cielo sentii una voce dietro di me che mi fece allontanare dai miei pensieri.
Era Zayn.
":cosa fai qui fuori?" chiese cacciando una sigaretta dal pacchetto che teneva in tasca.
":potrei farti la stessa domanda" risposi stupidamente .
":beh io mi fumo una sigaretta. Non si era capito?" domandò sarcasticamente evidenziando la mia stupida domanda.
":sto aspettando un amico" risposi secca.
Mi sbaglio o avevo appena definito Nick un mio amico? Questo lo sapremo stasera.
":e questo tuo amico sarebbe?" chiese con un tono geloso.
":oh ehm,scherzavo" dissi cercando di essere convincente. Mi guardò storto,a quanto pare non se l'era bevuta,ma di certo non potevo dirgli che questo mio 'amico' fosse Nick,lo stesso Nick che mi aveva quasi stuprata.
Cambiai discorso introducendone uno ancora peggio.
":perché lo hai fatto?" chiesi dal nulla.
":fatto cosa?" mi domandò il moro facendo finta di non aver capito a cosa mi riferissi.
":al bacio" risposi secca.
":non,non voglio parlarne scusa" disse agitandosi.
Posai una mano sulla sua spalla.
":non vuoi,o non puoi?" domandai tranquillamente.
Non rispose,si limitò a guardarmi negli occhi e mi bastarono quelli per dedurre la risposta. Ma perché mai avrebbe dovuto? Restammo a guardarci negli occhi per un po' e lui spostò il suo sguardo verso le mie labbra e iniziai ad arrossire.
Ed ecco che un istante dopo si era fiondato sulle mie labbra facendole collidere.
Non era lo stesso bacio che mi aveva dato quel pomeriggio davanti a tutti. Non era nemmeno il bacio che mi aveva dato a capodanno da ubriaco,era un bacio vero. Sentivo le guance andare a fuoco e solo dopo aver perso il fiato ci staccammo e ricominciammo a guardarci.
Stava per dirmi qualcosa ma fummo interrotti dalla risata stridula di Miriam.
Mi voltai verso quel rumore insopportabile e la vidi accoccolarsi a Niall che invece sembrava non voler andare oltre.
Inconsciamente posai il mio sguardo sul suo viso ben definito e quando si voltò incrociando il mio sguardo mi iniziai ad agitare. Dopo posò lo sguardo su Zayn che era davanti a me a pochi centimetri dal mio viso,poi di nuovo riguardò me e ripeté queste azioni ancora una volta.
Sentii la rabbia salirgli e afferrò il braccio di Miriam e la spinse a se e schiantò le sue labbra su quelle della ragazza.
Voleva farmi ingelosire? Davvero? Quindi lui poteva fidanzarsi con una sconosciuta e io invece non potevo neanche baciare un ragazzo?
Ecco che anche la rabbia si fece spazio dentro di me e iniziai a camminare a passo svelto verso la porta della discoteca e vi entrai dentro.
Voleva sfidarmi? Va bene che la guerra abbia inizio.
":scusami" dissi ad un ragazzo che stava ballando. Si voltò e senza dargli il tempo di parlare lo baciai.
Aprii gli occhi e vidi il biondo sulla porta d'ingresso assistere alla scena e così aspettai ancora qualche secondo prima di staccarmi.
POV Niall
Non era possibile che ogni volta che erano da soli dovevano baciarsi. E non era possibile che ero sempre io quello ad assistere.
Sentii la gelosia prendere il sopravvento su di me e senza pensarci afferrai il braccio della sanguisuga attaccata al mio petto e mi fiondai sulle sue labbra,baciandola con rabbia.
Avvertii i suoi passi avvicinarsi e la vidi entrare nel locale sbattendo la porta dietro di sé.
Non aspettai un altro secondo e mi staccai dalle labbra di Miriam e corsi dentro per seguirla.
Avevo intenzione di spiegarle tutto,volevo dirle che non era mia intenzione baciare la ragazza che fino a qualche secondo fa era attaccata al mio petto. Ma probabilmente le avrei mentito,si perché in quel momento volevo davvero baciarla.
E di dirle altre menzogne non mi andava per niente. Prima il 'fidanzamento' ora il bacio.
Entrai di corsa nel locale e la cercai tra la folla,ed eccomi di nuovo lì a fare la figura dell'idiota.
Eccola che si limonava un perfetto sconosciuto davanti a tutti. Perché cazzo l'avevo seguita? Non avevo nulla da dirle alla fine.
Di nuovo la rabbia e la gelosia presero il sopravvento su di me e ripercorsi la strada inversa e uscii dalla discoteca. Cominciai a camminare avanti e indietro per la rabbia.
":che cazzo hai da guardare?" domandai bruscamente a Zayn che era ancora fisso lì nella stessa posizione in cui Francesca l'aveva lasciato come se fosse immobilizzato.
Lentamente si allontanò e rientrò nel locale.
Non era da me fare brutto alle persone,sopratutto ai miei amici ma in quel momento stavo esplodendo di rabbia.
L'ultima cosa di cui avevo bisogno ora era Miriam.
":ei pasticcino cosa c'è che non va?" chiese in tono provocatorio.
":cazzo smettila. Basta chiamarmi pasticcino,sei insopportabile e basta dire che io ti amo perché non è così" le urlai contro.
Dopo qualche secondo realizzai che mi avesse tirato un ceffone in pieno viso. Ora era corsa via ed ero di nuovo da solo.

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