Sfide

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":come ti senti?" sentii Liam avvicinarsi silenziosamente alla ringhiera su cui ero poggiata.
":sono solo confusa" risposi.
":non ho capito il motivo per cui Zayn mi abbia baciata e neanche perché Niall se ne sia andato" continuai.
Si avvicinò ancora di più a me e mise il braccio sulla mia spalla.
Restammo in silenzio per un po' di minuti,il sole iniziò a sorgere e così ci godemmo l'alba.
La neve nel giardino con il passare dei giorni iniziava a sciogliersi e le temperature iniziavano leggermente ad alzarsi.
":quando ripartite?" chiesi.
":domani,così passiamo un po' di tempo a casa prima di ricominciare a scrivere e fare concerti" rispose.
":ah,Niall non mi aveva detto nulla" dissi a bassa voce ma mi sentii,si voltò verso di me.
":a lui piace godersi tutti i giorni senza pensare a quanto tempo resti qui e di sicuro non voleva farti rattristire " intanto Alessia si era svegliata e si era avvicinata a noi.
":buongiorno" dissi alla mia amica,ricambiò il saluto. Era ancora triste per il fatto di ieri sera.
Dopo un po' erano tutti svegli e quando ci sedemmo al tavolo per mangiare la situazione dalla sera prima non era cambiata molto.
Zayn era silenzioso come sempre e non osava alzare lo sguardo dal piatto, Niall invece era ancora arrabbiato senza motivo, Louis e Liam cercavano di allentare la tensione,io e Alessia eravamo tristi e infine c'era Harry. Sembrava essere l'unico contento e continuava a messaggiare al telefono.
":puoi abbassare la suoneria? È fastidiosa" sbottò la mia amica quando sentii l'ennesimo fischio provenire dal telefono del riccio.Quest'ultimo finalmente stacco gli occhi dal display e incrociò lo sguardo infuriato di Alessia. Parve impaurito e così abbassò subito il volume e mise il telefono nella tasca. Calò di nuovo il silenzio.
Verso le 10 Zayn uscì per iniziare a risistemare le valigie e insieme a lui andò anche Niall.
":io esco non aspettatemi per pranzo" disse Harry prendendosi il cappotto da sopra la sedia e uscendo di casa. Mi voltai subito verso Alessia e non appena il riccio chiuse la porta iniziarono a scenderle lacrime sulle guance,corsi ad abbracciarla. Era stato davvero uno stronzo quella sera,dopo tutto quello che avevano condiviso,tutte le volte che si coccolavano ecc... sembrava essersene dimenticato.
":che ne dite di non pensarci più e divertirci un po'?" Propose Louis.
Cacciò dei joysticks e si mise a sedere sul divano.
":pronte a perdere?" ci chiese in tono di sfida.
Presi posto sul divano insieme alla mia amica e così iniziammo una partita.
":ok facciamo a squadre" propose Liam.
":prendo Alessia così sono equilibrate" cominciò a dire il nano.
":ah vero così il pezzo forte della coppia qua sono io" dissi facendo l'occhiolino a Liam.
Prima partita vinta dal nano,seconda da me e Liam.
":bene partita decisiva,chi vince questa ha vinto tutto" disse Louis.
":che premio si vince?" chiesi prima di dare inizio al gioco.
":biglietti gratis per il prossimo concerto a Londra" rispose convinto Liam.
":uh la posta in gioco è alta" iniziò a dire Alessia.

":allora,com'è stato perdere?" chiesi alla fine della partita rivolgendomi al nano.
":ahah simpatica" disse con risata sarcastica.
":ecco a te due biglietti per il concerto a Londra" detto questo Liam mi porse due pezzi di carta. Mi voltai e ne diedi subito uno alla mia amica.
":bene penso sia ora di iniziare a cucinare" mi misi davanti ai fornelli e cominciai a far bollire l'acqua. Gli altri prepararono la tavola e quando era quasi pronto Niall e Zayn tornarono. Pensavo si sarebbero presi a botte e invece sembravano aver risolto tutto.
Il biondo si avvicinò a me,mi prese per il polso e mi portò in salotto.
":senti,scusa per ieri sera,ero arrabbiato perché Zayn ti aveva baciata" disse d'un fiato.
":tranquillo" riuscii a dire solo questo,mi ero promessa che non gliel'avrei fatta passare liscia e invece ci ero cascata di nuovo. Mi abbracciò.
":allora oggi pomeriggio andiamo a prendere il materiale?" chiese Alessia.
Mi voltai con faccia confusa e notandola si spiegò.
":beh avete perso le sfide" ci ricordò.
Io e il nano ci scambiammo uno sguardo preoccupato e pentito,ma una scommessa è una scommessa. Così dopo il pranzo andammo in un negozio e prendemmo due scatole di tinte per capelli,una blu e una fucsia.
Una volta tornati a casa Alessia e gli altri avevano preparato il bagno.
Dopo aver letto le istruzioni iniziammo a seguire i passaggi. Finalmente dopo due ore avevamo quasi finito,poveri capelli cosa gli stavo combinando.
":ed ecco fatto!" Disse dopo un po' Alessia facendoci vedere il risultato allo specchio.
":oh cazzo" sentii Louis.
":che cosa abbiamo fatto" chiesi paralizzata.
":AHAHAHA sembrate dei personaggi di un cartone che guardavo da piccolo" disse Niall ridendo,ma smise subito dopo essere stato fulminato dai nostri sguardi.
":bene io ho una certa fame" annunciò Alessia dirigendosi in cucina. Subito la seguimmo a ruota e andammo a mangiare qualche biscotto con il tè.
":Harry dov'è?" chiese Zayn mentre beveva. La mia amica a quella domanda quasi si strozzò.
":aveva detto che usciva" tagliò corto Louis.
":io Lou andiamo a preparare le valigie,ci vediamo stasera" disse Liam alzandosi.

Una volta usciti restammo io,la mia amica,Niall e Zayn.
":ma adesso Lou farà il tour con i capelli blu?" chiesi ridendo.
":credo non si scorderà mai di questo giorno" rispose il moro.
Dopo un po' decidemmo di fare un gioco da tavolo di cui non sapevo neanche una regola. Stranamente Niall e Zayn vincevano sempre alla prima mano...
":ok secondo me state barando" dissi ridendo.
":no ma come ti viene in mente" rispose il moro sarcastico.
":andiamo a giocare a pallavolo due contro due,maschi contro femmine chi vince potrà fare due obblighi ai perdenti" proposi e subito accettarono.
Cercammo di ricreare un campetto e quello che ne uscì fuori era abbastanza buono.
":palla nostra" disse Alessia dopo aver vinto a sasso,carta,forbici contro Niall.
Andai in battuta e iniziammo a giocare.
":stracciati 3-0" continuavamo a ripetere ai due dell'altro lato della reta.
":non è giusto,voi fate pallavolo" si lamentò Zayn.
":adesso mischiamo le squadre così ci divertiamo un po' anche noi" disse Niall.

":cosa succede qui?" sentimmo Louis correre verso di noi e rubarci la palla.
Lo iniziai a rincorrere fino a cadere per terra. Ci mettemmo tutti a ridere.
":cavolo è tardi" dissi una volta aver visto l'orologio. Entrammo dentro a preparare i qualcosa da mangiare.
":Harry torna o non devo cucinare per lui?" chiesi mentre sbucciavo delle patate.
":ehm" sentii Liam balbettare,mi voltai verso di lui.
":non torna a dormire stanotte,ha detto di essere da un'amica" completò la frase.
":immagino che l'amica sia quella di ieri sera" arrivò Niall con tono infastidito.
":di cosa parlate?" Arrivò anche Alessia e fingemmo un argomento qualunque.
":parlavamo delle migrazioni delle farfalle" disse il biondo e tutti lo guardammo increduli,tra tutti gli argomenti al mondo è andato a scegliere il più insensato. La sua stupidità non finirà mai di stupirmi. Decidemmo comunque di mantenere il gioco e annuimmo.

":è pronto" dissi dopo circa un'ora.
":Harry non lo aspettiamo?" Chiese la mia amica. A quel punto dovevamo dirgli la verità,se ne sarebbe accorta prima o poi non vedendolo tornare per tutta la notte.
Alcune lacrime iniziarono a bagnarle il viso.
":se può tranquillizzarti" iniziò a dire Niall mentre masticava un pezzo di carne.
":ci sta antipatica" completò la frase dopo aver ingoiato la bistecca.
E così senza accorgercene iniziammo a spettegolare un pochetto.
":sai,mi piacevate come coppia" disse Zayn.
":noi-noi non eravamo una coppia e non lo saremo mai" disse tra le lacrime.
":beh,lascialo stare Hazza è un po' coglione" aggiunse Louis.
":ci sono tanti pesci nel mare" se ne uscì Liam con le solite frasi da poeta.Ci mettemmo tutti a ridere.
":scusate se ho un linguaggio molto colto" disse ridendo anche lui.
Continuammo a parlare del più e del meno per tutta la sera e ci addormentammo un po' sul divano,alcuni per terra e altri sul materasso.

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