Don't forget me.

Quattordici.

È domenica, e mamma vuole passare la giornata con me.
Non che non voglia, ma Harry voleva portarmi al cinema.

"Mamma, ti ho già detto che io e Harry andiamo al cinema!"
"Ho un idea. Fallo venire con noi!" Le brillano gli occhi, è proprio convinta che sia un'idea geniale.
"Si, certo, sono sicura che si divertirà un mondo a fare shopping con noi"
"Dai, non fare la pignola"
Ah, pignola io?
"E va bene, lo chiamo" che guastafeste.

Vado in camera mia e lo chiamo.

"Ehy Haz"
"Ciao Krys, che succede?"
"Niente, mamma vuole passare la giornata con me a fare shopping.. ha chiesto se ti andrebbe di venire"
"Ma certo, non c'è problema"
"Davvero?"
"Si, ho dovuto sopportare mia madre e mia sorella un sacco di volte, una in più non farà male."
Lo sento ridere.
"Va bene, allora vieni qui e poi andiamo?"
"Okay, tra 15 minuti sono li"

Infatti, esattamente 15 minuti dopo suona il campanello.

********

"Uffa non ce la faccio più!" Mi lamento per l'ennesima volta. Ho i piedi doloranti e mamma non ne vuole sapere di andarsene.
Saremo entrati in 50 negozi, e mia madre non ha ancora prosciugato la carta di credito.
"Dai, tesoro, resisti" ride lui.
"Eh, dillo ai miei piedi"
Lo vedo fermarsi di colpo, si abbassa e avvicina la bocca ai miei piedi dicendo "su, bei piedini, resistete!" Oh cielo, ma che problemi ha?
Rido come una scema.
"che ridi? Me l'hai detto tu!"
"idiota, era ironico! Non prendere tutto alla lettera"
"Io non vedo nessuna lettera"
Ma sta scherzando?
"Oddio, ma da quando sei così stupido?" Continuo a ridere come se non ci fosse un domani. "credo che tutto questo shopping ti abbia dato alla testa"
"Probabile" si unisce alla mia risata.

Dopo un'altra mezz'ora di avanti e indietro per il centro commerciale mia madre si siede su una panchina, anche lei esausta.
"Possiamo andare ora?" Chiedo.
"Non prima che tu ti sia comprata qualcosa"
"Oh no" basta, io vado a casa a piedi.
"Sai, ho sempre voluto vederti con una gonna" le compare un ghigno sul viso.
"ANCHE IO!" Harry scatta, e si alza in piedi.
Lo fulmino con lo sguardo e dico "non ti ci mettere anche tu eh"
"Dai, Krys, fai contenta la tua mamma!" Cerca di convincermi mia madre.
Mi giro verso Harry, in cerca di aiuto, ma lo vedo con il broncio e gli occhi dolci, che cerca di convincermi.
Maledizione, è troppo adorabile.
"Uff... e va bene!" Alzo gli occhi al cielo e mi alzo dalla panchina.
"Evvai!" Urlano gli altri due.
Ma cos'è, una specie di coalizione contro di me?

Entriamo nel negozio più costoso del centro commerciale, scelta di mia madre ovviamente, ma tanto i soldi sono i suoi, e poi mi ha costretto lei.

Cerco tra le decide di abiti appesi, in cerca di qualcosa che mi si addica.

Trovo un vestito che non è niente male!
Ha il corpetto celeste, con piccoli pois bianchi circondati da brillantini argento; la gonna è abbastanza ampia, di una tonalità un po' più scura di quella del corpetto, ma senza pois.
Arriva poco sopra il ginocchio ed ha una scollatura non troppo profonda sulla schiena. Lo adoro.
Non avrei mai pensato di trovare un vestito che mi piacesse, ma invece eccomi qua.

Corro dentro al camerino, prima che qualcun altro ci entri.

Mi spoglio e mi infilo l'abito che ho scelto.
Mi cinge perfettamente le curve poco accentuate che ho, lasciando scoperta la parte inferiore delle gambe.
Mi piace da morire.

Sposto la tendina, facendo uscire solo la testa.
"Mamma! Harry!" Urlo.
Non credo sia molto da una persona che compra in questo negozio, infatti tutte le ragazze qui intorno si sono girate, guardandomi malissimo, ma poco importa.
Mia madre e il mio ragazzo mi raggiungono poco dopo.
"Hai trovato una gonna?" Chiede mia mamma, eccitata.
"Si, a dire la verità è un vestito."
"Dettagli, fa vedere!" Dice saltellando e battendo le mani. Cos'è una bambina?

Apro del tutto la tendina, rivelando il mio corpo.
Mia madre ha gli occhi lucidi. Ma che? È solo un semplice vestito!
"Oh, ma tesoro sei.. sei semplicemente stupenda!" Mi abbraccia.
Trovo che sia una reazione decisamente esagerata.
Sposto lo sguardo alla persona di fianco a mia madre.
Lo vedo con la bocca spalancata e gli occhi sbarrati, mi viene quasi da ridere.
"Che hai?" Cerco di farmi notare.
Scuote la testa, come se si fosse incantato.
"Ehm.." si schiarisce la voce "insomma... sei meravigliosa, piccola. Giuro, non ho mai visto una ragazza così bella"
Sono sicura di essere ormai rossa nelle guance.
"Beh... grazie" mi sorride.
Ormai mia madre ha tutto il trucco colato. Ma che le prende? Bah.

Andiamo alla cassa per comprare il vestito.
Ehi ma.. costa 250 sterline! Non posso prenderlo.
"Mamma, costa troppo. No."
"Poche storie, lo prendi."
"Ma sono un sacco di soldi!"
"Infatti, pago io" interviene Harry.
Oh, non se ne parla proprio.
"Non esiste. Assolutamente no!"
"Dai, lascia che ti faccia un regalo!" Insiste.
"Me ne hai già fatti tanti!"
"Appunto, uno in più non farà la differenza"
"Ma sono 250 sterline!"
Intanto la cassiera ci guarda annoiata, è arrivato il nostro turno.
Harry si avvicina e da i soldi alla ragazza alla cassa.
Sbuffo e dopo aver preso la busta esco fuori dal negozio.
"Dai, non ti arrabbiare! Ho abbastanza soldi per permettermelo"
"Si, ma mi sento in colpa"
"Non ti preoccupare, se non avessi potuto non mi sarei nemmeno offerto"
"Va bene. Grazie, davvero"
"Figurati. Però ora devi metterlo ogni tanto" ride.
"Credo che lo metterò alla festa dei 18 anni, mancano pochi mesi ormai"
"Non vedo l'ora"
"Idiota" gli do un bacio sulla guancia, ma lui mi prende per i fianchi e mi avvicina al suo petto.
Sento il cuore che va a mille e sono sicura che lo percepisce anche lui.
So cosa sta per fare, infatti pochi secondi dopo si fionda sulle mie labbra, lasciandomi senza fiato.

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