Don't forget me.

Ventidue.

HARRY'S POV

Sono le 10 di sera, ed io, steso sul mio letto, guardo la tv.
Non c'è nulla di interessante, quindi decido di mandare un messaggio a Krys, chiedendole se stia già dormendo.
La risposta è negativa, quindi cominciamo a chiacchierare.
Non la chiamo solo perché non vorrei svegliare il resto della mi famiglia. Infatti io ho il vizio di alzare la voce quando parlo al telefono.

Mi arriva un altro messaggio, da una persona diversa.
Noto che è da parte di Rose.
Quando io e Krys ci eravamo lasciati passavo parecchio tempo con lei, e tempo che ci abbia visto insieme qualche volta.
Non le ho mai parlato di Rose, e non ho intenzione di farlo.
Non voglio rischiare di perderla di nuovo.

Il messaggio dice
'Ehi Har, ti va di uscire stasera? -R'

Le rispondo velocemente, senza pensarci tanto.
Non voglio più avere a che fare con lei, non è veramente interessata a me.
E poi io ho la mia Krystal.

Digito 'no, scusa, ciao :) -H' sulla tastiera del cellulare e lo invio.

Non risponde, spero vivamente che ci sia rimasta male.
E comunque mentre usciva con me stava anche con un altro, quindi è meglio starle alla larga.

Verso le 11 decido che è ora di andare a dormire.

'Notte Krys, ti amo.' le mando.

La risposta è immediata
'Notte Haz, ti amo anche io'

Così spengo il telefono e mi addormento poco dopo.

*********

KRYSTAL'S POV

Mi alzo malvolentieri dal mio caldo letto e mi dirigo verso la cucina.
Vedo che mia mamma ha già preparato la colazione.
Pancake con cioccolata fusa sopra.
Grazie mamma!

La saluto con un bacio e praticamente divoro il mio piatto.

Salgo le scale trascinando il peso del mio corpo, ancora invaso dal sonno.
Mi metto i vestiti preparati la sera prima ed esco di casa.

Comincio a camminare verso la scuola, che è a 10 minuti da dove abito io.
Infatti dopo circa la durata di 3 canzoni arrivo ed entro in classe.

*******

"Buongiorno principessa!"
Due mani mi afferrano per i fianchi e mi fanno voltare.
Mi ritrovo faccia a faccia con il ragazzo che ha rubato il mio cuore.
Subito quegli smeraldi che ha al posto degli occhi mi catturano e a malapena riesco a dire "Buongiorno amore".
"Ti va di andare da una parte oggi pomeriggio?" Chiede col sorriso stampato sul volto.
"Dove?" Ricambio il sorriso.
"È una sorpresa"
Faccio finta di pensarci.
È ovvio che accetto, con lui andrei anche in Antartide.
"Ci sto" gli do un veloce bacio e scappo verso la mia prossima classe, dato che è appena suonata la campanella.

HARRY'S POV

È l'ultima ora, finalmente.
Cerco di seguire la lezione, ma è molto difficile quando si tratta di una vecchia che parla dei componenti dell'acqua.

Appoggio il gomito sul banco, sostenendomi la testa con il pugno.
Giro la testa per scrocchiarmi il collo, quando vedo un ragazzo dai capelli abbastanza lunghi e biondi che chiude la cerniera della tasca del mio zaino.

"Ehi, che stai facendo?" Gli chiedo, forse con un tono un po' scortese.
"Oh.. ehm.. credevo che fosse il mio zaino, scusami"
"Va bene.."
Lascio perdere, e aspetto la fine dell'ora.

******

KRYSTAL'S POV

"Allora, mi vuoi dire dove stiamo andando?" Insisto.
"Ancora no, aspetta."
Sbuffo e guardo fuori dal finestrino le macchine che passano sulla corsia di fianco alla nostra.

Dopo circa un'ora di viaggio vedo un grande edificio grigio.
Da dietro di esso compare un grande aereo, lasciandosi dietro una scia di fumo.
"Aeroporto?" Chiedo eccitata.
"Si" lui sorride.
"Perché?" Chiedo, sorridendo anche io.
"Facciamo un viaggio" risponde come se fosse ovvio.
Però mi rendo conto che non ho il passaporto e nemmeno il biglietto.
"Harry, io non ho niente con me!"
"Tranquilla, ne ho parlato con tua mamma. Nel bagagliaio c'è una valigia con tutte le tue cose, tra cui il passaporto. Avrei voluto comprarti io il biglietto, ma tua madre ha insisto e mi ha dato i soldi"
"Ha fatto bene"
Scrolla le spalle e parcheggia l'auto nel posto più vicino che trova.

È tutto perfetto.

"Dove si va?" Chiedo quando arriviamo al check-in.
"Dublino"
"Dublino? In Irlanda?" chiedo sconvolta.
"Si, Krys. Non era il tuo sogno?"
"Oh, Harry, grazie, grazie!"
Gli salto praticamente addosso, ma fortunatamente lui tiene l'equilibrio.
"Per te, questo ed altro amore."
"Ti amo, lo sai?"
"Anche io, piccola"

Arriva il nostro turno di passare sotto al metal detector.
Entrambi posiamo i nostri bagagli sul nastro che li controlla e io, per prima, supero "l'ispezione".
Anche Harry passa, ma un agente lo ferma prima che possiamo andare.

"Mi scusi, signore, abbiamo trovato qualcosa di sospetto nel suo bagaglio"
"Cioè?" Chiede Harry, confuso.
"Venga con me"
Entrambi seguiamo l'uomo, verso un luogo più appartato.
"Signor..."
"Styles"
"Si, signor Styles, sarò diretto. Abbiamo trovato tracce di droga nel suo zaino."
Cosa?! Droga?
Sposto lo sguardo sul mio ragazzo, scioccata, e vedo che lui ha la mia stessa espressione sul viso.
"N-non è possibile!" Esclama incredulo.
"Questo dobbiamo vederlo. Ora porteremo l'oggetto a fare un controllo più specifico."
"Va bene.."
Si passa una mano tra i capelli, gesto che fa quando è nervoso.

L'agente Jones, questo era il nome scritto nella sua targhetta, ci lascia da soli, per continuare l'ispezione.

"Harry?" Lo richiamo.
"Si?" non si gira.
"Guardami" gli metti due dita sotto il mento e lo costringo a voltarsi.
"Tu ti droghi?" Gli chiedo.
"No, Krys. Non è possibile che ci sia droga nel mio zaino"
"Va bene, io ti credo."
"Grazie"
Lo abbraccio forte, cercando di tranquillizzarlo.

Dopo circa 10 minuti torna l'agente, per darci delle notizie.
"Quindi?" Domando impaziente.
"Il test è positivo alla cocaina"
Gli occhi di entrambi si sbarrano.
La mia bocca si apre leggermente.
"Non è possibile! Agente, io non mi drogo. Può farmi qualsiasi test come prova."
Cerca di essere forte, ma noto i suoi occhi diventare lucidi.
Istintivamente porto la mia mano sulla sua schiena e la sfrego su di essa.
"Signor Styles, posso anche crederle, ma fatto sta che c'è una bustina di cocaina nel suo bagaglio."

E ora che si fa?

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