HARRY'S POV
Malvolentieri, esco da quell'involucro di calore e comodità che è il mio letto, e mi dirigo verso la cucina.
"Buongiorno amore"
"Buongiorno mamma" le rispondo.
"Ti va un po' di bacon?" Che domande, certo che voglio il bacon!
"Certo mamma, da quando non voglio il bacon?"
Fa una leggera risata, non aggiungendo altro.
Dopo aver fatto colazione vado a scuola e, passate le prime ore, finalmente arriva il pranzo, non vedevo l'ora.Una vocina dentro di me mi dice che non è solo perché ho fame, ma anche perché voglio rivedere Krystal, ma la ignoro.
Ma, appena la vedo, sempre lì da sola, mi viene voglia di andare da lei. E così faccio.
"Buongiorno Krystal" la saluto.
"Ehm.. Harry" sembra quasi sorpresa di vedermi.
"Sei sorpresa che io sia qui?" Le chiedo.
"Beh, un po' si. Pensavo che dopo l'uscita di tre giorni fa, non mi avessi trovato così interessante come credevi" mi confida.
"Ma che dici?" Le rispondo "sei simpaticissima, e sicuramente meglio di alcune poco di buono che girano per questa scuola"Scrolla le spalle e riprende a mangiare.
Non sopporto questo suo comportamento così freddo. Forse è solo perché ci siamo appena conosciuti..."Ti va di uscire oggi pomeriggio?" Le chiedo un po' imbarazzato. Sarebbe davvero umiliante se rifiutasse.
"Mh.. Si dai, perché no?"
"Perfetto! Allora passo da te verso le 17"
"Come vuoi" risponde.************
KRYSTAL'S POV
"Quindi mi stai dicendo che da piccolo hai detto ad una ragazza di essere gay per non farla soffrire?" E continuo a ridere, fino alle lacrime.
Lui, ridendo, dice "Si! Davvero! Avresti dovuto vedere la sua faccia!"
E continuiamo a ridere per altri 5 minuti buoni.
Fino a quando, mi rendo conto che mi sta fissando.
Distolgo lo sguardo e finisco la mia cioccolata calda, come se fosse l'unico modo per coprirmi.
La verità è che questo ragazzo mi mette agitazione, mi scalda un po' il cuore e mi tranquillizza allo stesso tempo.
Ha un effetto strano su di me...Lo vedo aprire la bocca un paio di volte, senza far uscire nessun suono.
"Vuoi dirmi qualcosa?" Gli chiedo.
"Ehm..."
Lo guardo come per dirgli di andare avanti.
"No niente che... insomma... vedi, sei bella quando ridi" dice alla fine tutto d'un fiato.
Come? Ho sentito bene?
Sento il cuore che mi va a mille e quella strana sensazione allo stomaco, che non credo proprio sia il virus intestinale.
"Oh beh... Grazie, credo.." gli rispondo dopo qualche secondo.
E mi sorride.
E mi rendo conto che ai lati della bocca ha due tenerissime fossette.
Tenerissime? Ma come parlo?
Harry cosa mi stai facendo?~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
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Don't forget me.
FanfictionLei, Krystal Parks, 17 anni. Lui, Harry Styles, 18 anni. Lei, un carattere scontroso, arrogante e per questo spesso evitata dai ragazzi. Lui, gentile e amichevole, vorrà conoscere la ragazza. Cosa succede quando due caratteri completamente opposti s...