Ventinove.

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KRYSTAL'S POV

Oggi è il giorno del nostro primo concerto.
Mamma mia, sono troppo emozionata!
Dopo che ho dato a Harry la bella notizia abbiamo subito chiamato il produttore, che abbiamo scoperto si chiama Simon Cowell, per dirgli che avremmo accettato.

E oggi siamo qui, dietro le quinte di questo piccolo teatro, aspettando di cominciare a cantare.

Le luci si abbassano, e cala il silenzio nella sala. I grandi tendoni rossi si aprono, rivelandoci al pubblico.
Un grande applauso ci accoglie.

Veramente questo non è proprio il nostro concerto, canteremo tre canzoni prima del concerto di un altro gruppo, ma poco importa.

Io e Harry ci guardiamo, per poi cominciare la nostra scaletta.
Ormai ho preso una certa dimestichezza con il canto, anche se non è proprio quello che voglio fare.
Infatti ho deciso che dopo la nostra esibizione parlerò con Simon per dirgli che lascio tutto.
Tanto lui comincia ad apprezzare Harry, e spero gli lasci ancora questa fantastica opportunità.

Finiamo di cantare l'ultima canzone, che è un nostro inedito, scritto da Harry. Adoro questo pezzo.

Subito dopo la fine, tutti ci applaudono e io non posso fare a meno di sorridere.
Il mio ragazzo mi prende per mano, e insieme facciamo un mezzo inchino.
Con le mani ancora intrecciate ci avviamo all'uscita e ritorniamo dietro le quinte.

HARRY'S POV

È stata una delle esperienze più belle della mia vita.
Non sono mai stato così carico!
Appena sorpassiamo le tende, lancio un urlo e prendo in braccio Krys, girando su me stesso.

"Ma che ti prende?" Esclama divertita.
"Sono troppo felice! È stato stupendo!"
Lei ride, allacciando le sue braccia intorno al mio collo.
Le lascio un piccolo bacio sulle labbra, creandole un sorriso.
"Devo dirti una cosa..." dice.
"Dimmi tutto."
"Vedi... Senza giri di parole... Io mollo."
"Tu molli? Tu molli cosa?"
"Tutto questo. Non è ciò che voglio fare. Ho già deciso di dirlo a Simon"
"Ma..." non so che dire, davvero.
"Tranquillo, non devi dire nulla. Andiamo da Simon."

Senza farmi aggiungere una parole, mi prende per mano e mi trascina verso il nostro agente.
"Simon, devo parlarti" gli dice.
"Ragazzi! Siete stati fantastici."
"Grazie, ma devo dirti una cosa."
"Dimmi."
"Io ho deciso di lasciare."
"Cosa?" I suoi occhi si sbarrano.
"Si.. Non è ciò che voglio fare. Questo è il sogno di Harry" si gira verso di me, sorridendomi.
"So che forse non sei d'accordo.." continua "ma questa è la mia decisione. Tanto il contratto non era ancora firmato no?"
"Si, ma..."
"Niente ma, io non voglio fare questo."

Dopo circa un quarto d'ora di discussione Krys riesce a convincerlo.
"So che Harry se la caverà benissimo."
Conclude stringendo la mia mano.
"Bene, allora è deciso" dico.

Non sono proprio convinto che riuscirò da solo, ma ci proverò.

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Mi scuso tantissimo per l'immenso ritardo...

Comunque volevo avvisarvi che il prossimo sarà l'ultimo capitolo.

Grazie a tutti quelli che hanno continuato a leggere la mia storia.

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