Another Stark

42. Hulk cucina meglio di me

Con Tony e Pepper in luna di miele, Bruce e Natasha sono venuti a stare con noi ragazzi fino al ritorno della coppia di neosposi.
Si sono sistemati nella stanza per gli ospiti gin tutto il necessario per questi giorni, che passano alla normalità.
Due giorni prima del ritorno di mio fratello mi sveglio per prepararmi per la scuola, che finalmente è nelle settimane finali; tra poco meno di un mese termineremo l'anno scolastico.
Mi vesto e vado in cucina a prendermi la mia solita merendina per colazione, ma quando arrivo in cucina vengo accolta dal profumo di pancake. Infatti c'è Natasha che ne sta mettendo una decina sul piatto.
Arriva anche Peter, e come me è stranito. Di solito Pepper non prepara nulla perché va al lavoro presto e Tony diciamo che non è molto abile ai fornelli.
Scambio uno sguardo con Peter e andiamo a sederci salutando Natasha.
-Ciao zia Nat!- dice Peter
Da un po' ha iniziato a chiamare lei e Bruce "zii" e penso sia una cosa molto tenera, sono felice che senta di essere parte di una grande famiglia.
-Ciao ragnetto, ciao Mer! Vi piacciono i pancake vero?-
-Sicuro! Grazie mille-
Nel frattempo arriva anche Lukas assieme a Bruce mentre parlano di scienza. Mi sa che ci sarà una new entry nei "Science Bros"
Dopo aver consumato la graditissima colazione noi ragazzi andiamo a scuola.
Dopo le ore di lezione torniamo a casa portando con noi tre anche MJ, Brian e Lincoln, che abbiamo invitato a studiare.
Ovviamente per un ora e mezza facciamo tutto tranne i compiti. Siamo tutti seduti sul divano a parlare e giocare coi nostri poteri.
A interromperci è J.A.R.V.I.S.
-Scusate l'interruzione, ma è il caso che pensiate agli impegni scolaatici-
Roteo gli occhi
-Fammi indovinare Jay, è opera di Tony vero?-
-Affermativo, protocollo "Ragazzini da soli". Il signor Stark è famoso per il suo amore per il tenere tutto sotto controllo-
Tony, Tony, Tony... Non vuoi proprio farvi sentire la tua mancanza.
Un po' controvoglia tiriamo fuori i libri e iniziamo a studiare. La prima cosa che ripasso amo è lo spagnolo, punto debole di Lukas, che deve assolutamente superare per iniziare con noi il prossimo anno.
-Dai Luk, alla fine è abbastanza semplice se ricordi la regola- gli spiega Peter -È un po' come la matematica-
-Dai, prova- lo incito
-Ok- risponde lui - se la situazione è poco probabile metto il congiuntivo, giusto? Quindi "Si yo fuera"?-
-Si, grande amico-
Continuiamo ad aiutarlo ancora un po' per poi passare anche ad altre materie.
Come metodo proviamo a farci domande a vicenda per vedere se sappiamo le risposte. All'inizio siamo tranquilli, mezzi distesi su divano e poltrone. Sto appoggiata con la schiena al petto di Brian, che tiene la mano sulla mia gamba. La sfida poi diventa però più competitiva, a livelli di quiz televisivi. Un po' infantile? Forse. Ci divertiamo un po' di più? Sicuro. Alla fine quello che sa più cose è Peter come sempre. Proprio mentre decidiamo di finirla con lo studio passa Bruce a salutarci.
-Ciao ragazzi! Stavo pensando, se volete possiamo cenare tutti insieme. Che ne dite?-
I nostri amici acconsentono con piacere. Bruce quindi si ritira in cucina per preparare qualcosa. Dopo un po' io, Peter e Lukas lo raggiungiamo per aiutarlo ad apparecchiare la tavola.
Quando arriva l'ora di mangiare veniamo chiamati da Bruce a tavola e ci sediamo.
Subito dopo arriva Natasha che saluta il compagno con un bacio sulla guancia e poi noi con un sorriso.
Bruce ha preparato un piatto a base di carne e verdure grigliate degne del ristorante. Chi l'avrebbe detto che l'uomo fosse allo stesso tempo un formidabile scienziato, mostro verde part time e persino cuoco.
-I miei complimenti Bruce. Proprio buono- gli dico
-Vero, zio Bruce. Delizioso- aggiunge il mio migliore amico.
I giudicare anche dalle espressioni degli altri non siamo gli unici a pensarlo.
Dopo la cena restiamo ancora un po' tutti insieme, sfidando i al karaoke, un'idea di Brian.
-Hai scelto questo perché sai che ci stracci tutti pretty boy?- gli chiedo prendendogli la mano
-No, macché è divertente... No ok, si. Sono piuttosto convinto di essere bravo a cantare-
-Ha! Lo sapevo-
-Se vuoi la vittoria allora mi ritiro-
-No! Tu ora fai un duetto con me-
Così Finiamo a cantare "You're the one that I want" del musical "Grease", entrando bene nelle party di Sandy e Danny. Poi guardiamo le esibizioni degli altri, e finalmente trovo una cosa in cui io e Lukas siamo diversi: il canto, infatti il mio povero gemello è proprio stonato. Difatti abbiamo dovuto obbligarlo a cantare, lui non voleva.
Dopo questa ultima attività insieme è ora che i nostri ospiti tornino a casa. Peter porta via MJ con le ragnatele, mentre Lincoln e Brian tornano col padre del primo. Saluto il mio ragazzo con un bacio poi rientro in casa ad aiutare Nat e Bruce a sistemare in giro.
-Grazie ancora per la cena-
-E di che, siamo qua per questo. Vogliamo bene a Tony come vogliamo bene a voi. È un piacere- risponde gentile Bruce lasciando poi la parola alla compagna
-E poi i vostri amici non sono niente male- poi mi fa l'occhiolino -soprattutto Brian-
Arrossisco un po'
-Tony non la pensa proprio così mi sa. Cerca sempre di mettersi in mezzo quando io e Brian siamo soli-
-Ma figurati, sono sicura che la pensa come me anche lui, fa solo la parte del fratello protettivo. Sa che è un bravo ragazzo... Sai quando tu hai avuto l'incidente e Tony aspettava che finissima l'operazione, lui e Brian hanno parlato un po' quindi sono sicura che sa che sei felice con lui-
Le sorrido per ringraziarla, ma veniamo interrotte da una videochiamata in arrivo di Tony.
-Oh guarda, parli del diavolo...-
Accetto la chiamata e mi trovo sullo schermo la faccia di mio fratello con i capelli in disordine e un'espressione allegra da ebete
<Ciao sorellina!>
-T, che succede? È andata bene la vacanza? Siete pronti a tornare?-
<È andata bene si, ma qualcuno aveva proprio voglia di essere a casa...>
-Cosa? Pepper non si è trovata bene?-
<No, Pepper stava da Dio. Così da Dio che persino qualcun'altro voleva venire a stare con noi>
Un sorriso si forma sulla mia faccia
-Non vorrai mica dire che...-
<Si... Sorellina, ti presento la piccola Morgan Howard Stark!>

ANGOLO AUTRICE
Ed ecco la new entry tra i nostri personaggi: Morgan!
Lo ammetto, anche a me suona strano il secondo nome Howard per una bambina, però è corretto, sono andata a cercare il nome. Sapevo che iniziava per H ma non sapevo quello completo. Detto questo vi auguro una buona settimana.
Alla prossima!
~AgentShepherd 🌸