Il risveglio oggi è stato molto brusco.
È sabato ma Tony mi sveglia verso le 6 allarmato
-Tony! Che succede?-
[dov'è Bugo?
Scusate l'interruzione ma dovevo farlo]
-C'è stato un attentato in Wakanda-
-Cosa?! Shuri sta... E T'Challa?-
-Sono vivi, T'Challa è riuscito a proteggersi con la tuta che ha assorbito l'impatto, la sua guardia Okoye ha una ferita sulla gamba ma se la caverà. Shuri non c'era, è andata a una fiera della scienza per fortuna...-
-Quanti morti?-
-Tanti civili... E uno dei migliori guerrieri di T'Challa è in coma farmacologico, ci vorrà un miracolo -
-Chi?-
-Quello strano che odia gli stranieri e abbaia tipo i cani-
-M'Baku?!-
-Lui-
-Non ci credo, è amico di Shuri, è mio amico -
-Dobbiamo riunirsi e chiamare T'Challa, chiama il bimbo ragno, Lukas lascialo fuori da questa storia, non fate rumore e lasciatelo dormire-
-Va bene, dammi 15 minuti e ti raggiungiamo in sala riunioni-
Lui annuisce e ci dividiamo, io mi vesto e corro nella stanza di Peter.
-Pete! Alzati subito!-
-Eh? Cosa?-
-Riunione d'emergenza, gli Avengers vogliono anche te-
-Che è successo?-
Gli spiego la faccenda mentre mi giro per lasciarlo cambiare, poi camminiamo senza dare rumore verso il punto d'incontro, dove c'è già Steve, serio come sempre. Nel giro di pochi minuti arrivano anche gli altri. Steve fa il punto della situazione su tutto quello che sa, noi stiamo attenti a quello che dice.
Peter si lascia uscire uno sbadiglio e appoggia la testa sul tavolo, ieri siamo andati a dormire tardi e ci siamo svegliati molto presto.
-Peter, meno sbadigli e più attenzione- lo rimprovera Steve.
Lo guardo con rabbia pronta a rispondergli
-Calmati ghiacciol...-
Ma Tony mi precede
-Lascia stare il mio ragazzo vecchietto! Non ha fatto nulla- gli ordina arrabbiato
-Se non riesce a essere sveglio non dovrebbe essere qua-
-Ma piantala!-
-Se questa cosa gli desse fastidio dovrebbe parlare per se stesso, perché lo devi difendere tu? Non ne ha il coraggio?-
-Lo difendo perché ora lui è mio figlio, e se sarai ancora una volta così severo con lui o con la mia sorellina ti prenderai un calcio sul tuo bel culetto-
Peter sorride alla parola "figlio" e cerca il mio contatto così gli appoggio una mano sulla spalla.
I due si guardano colmi d'ira poi Steve si rilassa con un'espressione triste e si scusa
-Mi dispiace, questa storia del Wakanda mi ha reso nervoso. T'Challa è un amico di tutti noi...-
-Non devi chiedere scusa a me, ma a Peter-
-Scusami ragazzo-
-Nessun problema, capitano. Lei è fortissimo non mi permetterei di rispondere male e...-
Lo zittisco con un colpo e gli sussurro sorridendo
-Stai dparlando un po' troppo, fanboy-
-Ops- lui bisbiglia imbarazzato
Steve riprende il suo discorso, e ci prepariamo a contattare i nostri amici Wakandiani: T'Challa, Okoye e Shuri, tornata a casa subito appena ha sentito dell'attacco avvenuto verso le 4 del mattino.
Facciamo partire la chiamata e dopo qualche secondo compaiono i 3 ologrammi dei nostri amici
T'Challa è visibilmente esausto e scosso, Okoye è seduta toccandosi la gamba fasciata con una smorfia di dolore dipinta sul volto, Shuri è triste e preoccupata.
-T'Challa, sei in grado di raccontarci ciò che è successo?-
-Si... Erano intorno le 4 del mattino, gran parte dei civili dormivano qua nel mio palazzo, tempo fa c'è stato un terremoto e stiamo ancora ricostruendo le case. Io e la generale Okoye eravamo svegli dalla sera prima per trovare un modo di velocizzare la costruzione quando all'improvviso abbiamo il suono di un aereo. Non c'erano voli programmati quindi ci è parso strano, abbiamo pensato forse era un vostro velivolo, abbiamo controllato i radar e prima ancora di capire che era un mezzo totalmente sconosciuto abbiamo sentito un sibilo e pochi istanti dopo un esplosione. D'istinto ho attivato la tuta della pantera nera e sono salvo, ma tutti i cittadini e guerrieri non hanno avuto questa possibilità. Molti civili sono morti o sono feriti, Okoye è ferita, M'Baku è tra la vita è la morte. Ringrazio la dea Bast che Shuri non c'era, ma non capisco perché non ha voluto far morire anche me...-
T'Challa si mette le mani sulla faccia mentre noi siamo senza parola davanti a un tale scenario.
-Mio Re, non deve dire così, se lei è vivo è perché senza di lei il Wakanda è perso- gli risponde Okoye
-Fratello, il nostro regno ha bisogno di te- aggiunge Shuri
Dopo qualche secondo di silenzio Tony prende la parola
-Mi dispiace davvero tanto Micetto... Avete un idea su chi potrebbe essere il colpevole?-
-No, Stark. Era un aereo strano, molto avanzato. È riuscito a superare le barriere senza problemi-
-È colpa mia fratello, dovevo ricalibrarle già da un po'...-
-No Shuri, quell'aereo avrebbe potuto superarle lo stesso... Non so come è possibile ma è così-
-Non hai notato nulla di riconoscibile?- chiede Natasha.
-No... L'unica cosa che posso fare è rivedere i segnali del radar per cercare di vedere che forma aveva-
-Sarebbe fantastico-
-Vado io- dice Shuri
Mentre la ragazza cerca noi continuiamo a valutare teorie, scartandole praticamente tutte.
Poi l'ologramma di Shuri riappare
-Hai trovato qualcosa? Le Chiedo-
-Secondo il radar la forma assomigliava a quella di un normale jet da guerra... Ho trovato un immagine da alcune telecamere dei piani alti della torre del palazzo-
-Cosa hai visto?- chiede Bruce
-L'aereo è di un colore scuro, si confonde a col cielo, ma c'era uno striscione attaccato sul fianco...-
-Cosa diceva?-
-"Ciao Avengers! Regalino! P.S. Fottetevi!"-ANGOLO AUTRICE
Sciao amisci (come dice il mio amico Alessandro Borghese)
Teorie? Sapete dov'è Bugo? (Lo so, ormai è roba vecchia... Ma prima o poi dovevo usare questa frase da qualche parte).
Alla prossima!
~AgentShepherd 🌸
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Another Stark
ActionE se Tony Stark avesse una sorella con poteri soprannaturali e la fecesse lavorare con lui e gli altri avngers? Filerà tutto liscio? Gli Avengers riusciranno a sopportare un'altra Stark?