Another Stark

47. Ora basta

All'inizio ero arrabbiata con Tony, pensavo fosse una delle sue solite scenate da fratello maggiore. Poi però lui mi ha inviato un nuovo video in cui l'ex dipendente di mio fratello minacciava anche il mio ragazzo, del quale non so come aveva scoperto l'esistenza. Tony aveva paura che seguendo Brian si sarebbe potuto risalire alla casa in cui mi trovavo, mettendo in pericolo me e Lukas come anche la famiglia Willis. Tony mi ha detto anche che aveva già avvisato Brian, e anche lui si era rassegnato a ciò. Era la cosa migliore per tutti. Comunque non è la cosa più orribile del mondo, perché potevamo ancora scriverci con il telefono.
Ora le uniche visite che rimangono sono quelle di Peter, ma mai in veste di Spiderman, per fortuna la sua identità era segreta a tutti tranne che a noi. Viene spesso e durante l'orario di lavoro di Jake e Amy, che si fidano di noi per difenderci in caso di necessità. Quando invece siamo soli in casa io e Lukas ci divertiamo a usare i nostri poteri nel seminterrato. Il nostro obiettivo è quello di migliorarli fino all'eccellenza, potremo sconfiggere chiunque. Lukas ha deciso che d'ora in poi combatterà sempre al mio fianco, a ogni costo. Non intende nemmeno comunicarlo a Tony, non vuole che si preoccupi anche per lui.
Un paio di giorni dopo sono in camera ascoltando della musica quando vedo un lampo arancione fuori dalla finestra. Guardo incuriosita ma anche cauta, portando le mani alte pronta a usare il mio potere. Giro la maniglia, apro l'anta e mi affaccio. Subito dopo mi fluttua davanti una figura umana circondata dal fuoco che mi è ben famigliare.
-Ciao Scossa-
Sorrido e con un cenno gli dico di entrare nella stanza.
-Brian! Cosa fai qua,sei pazzo?!-
-Dai farò veloce!- dice dandomi un bacio -Volevo solo darti delle cose-
Detto questo tira fuori un oggetto che riconosco subito: è l'ukulele che gli avevo regalato al suo compleanno l'anno prima
-ho pensato di portarlo qua e prestartelo, così hai qualcosa da fare -
-Sei fantastico Hot Stuff, grazie mille!- dico abbracciandolo stretto -Potevi consegnarlo a Peter però, così rischiamo-
-Avevo bisogno di dartelo io... Mi dispiace-
-No, sai cosa, non importa. Ne vale il rischio. Sono stufa di essere qui chiusa senza poter incontrare le persone che amo-
Restiamo abbracciati ancora un po', poi è ora che Brian torni a casa: più tempo passa qui più rischiamo.
Quindi lo vedo uscire dalla finestra e in un attimo volare via circondato dalle fiamme come prima-
-Mer- sento pochi secondi dopo
Mi giro verso la voce di Lukas, sperando che non abbia visto chi c'era qua; Lukas è una persona molto rispettosa delle regole e sarebbe contrariato alla visita di Brian
-Luk! Dimmi!-
-Volevo chiederti se hai una penna da prestarmi-
Faccio un sospiro di sollievo
-Certo si si ecco qua una penna tutta per te!-
-Grazie... Tutto bene?- chiede sospettoso
-Certo si, senza dubbio... Mi hai solo colto di sorpresa, stavo pensando ad altro-
-Ah ok mi dispiace-
-No problem bro!-
Non appena esce mi insulto da sola per essere stata così imbarazzante.
Per distrarmi scendo a giocare con Nut, aspettando il ritorno di Jake e Amy.
Un paio d'ore dopo, dopo aver cenato, sono seduta sul letto accanto a Jake con in mano un controller. Come ogni sera mi diverto con lui a giocare a Mario Party mentre Lukas e Amy commentano insieme un libro di Harry Potter.
-BAM!- esclamo dopo aver battuto il mio compagno di gioco -ti piace la mia polvere Jakey?-
-NON È GIUSTO! WARIO IMBROGLIA! È COLPA SUA SE SONO RIMASTO INDIETRO!-
Mi esibiscono in una danza della vittoria mentre Jake continua a sbraitare finché non arriva Amy a zittirlo
-Jake, amore, basta. Ti sentiamo in tutta la casa-
-Ma Wario imbroglia Ames!-
Basta un'occhiata della moglie per metterlo a tacere.
Rido alla scena che ormai per me è routine. Dopo un po' di fa tardi e mi metto a leggere un po' prima di dormire.
Qualche giorno dopo mi sveglio piuttosto tardi, Jake e Amy sono già al lavoro e Lukas mi ha lasciato un biglietto in cui dice che era andato a correre. Scendo e faccio colazione mangiando una tazza di cereali. Mentre mangio guardo dei video da YouTube col cellulare. A metà del primo video vengo interrotta da una chiamata da un numero sconosciuto. Sono indecisa se rispondere o no, ma alla fine premo sulla cornetta verde
<Ben svegliata> dice una voce a me sconosciuta
-Chi sei e cosa vuoi da me? Come hai trovato il mio numero?-
<Dai, che chi sono lo sai già. Avevo solo un breve messaggio da recapitarti, da parte di un ragazzo biondo, con gli occhi azzurri e la passione per il surf>
Sento il cuore in gola
-Io... -
<Si, è lui, dai! Pensavo fossi intelligente, Stark. Facciamo una cosa, io lascio in pace il tuo ragazzo mutante se tu mi dici dove ti nascondi> in sottofondo sento la voce di Brian che urla "non farlo!"
-Come sai che lui è uno di noi?-
<Beh non è difficile notare una palla di fuoco volante, non credi?>
Cazzo, lo sapevo... Ha rischiato se stesso per venire da me, non dovevo permettergli di andare via così... È colpa mia
<Sappi che anche se dici no ti troverò lo stesso. Mi bastano 3 minuti per localizzare una chiamata>
Veloce guardo il tempo, un minuto e mezzo, subito chiudo la chiamata: più tempo sto al telefono, più precisa è la locazione.
Non appena appoggio il telefono a terra tutta la paura che ho si trasforma in rabbia pura. In pochi minuti mi vesto, e lascio un post it attaccato alla porta che dice "Torno subito, promesso"
Metto piede in strada di nuovo dopo molto tempo, ma non ho tempo di pensare a questo. Tutto ciò che sento è la rabbia.
Uso il mio potere e balzo sui tetti delle case diretta verso la Stark Tower, verso mio fratello.
Entro dall'entrata principale è salgo a bussare alla porta. Mi apre Pepper, a cui chiedo di mio fratello subito dopo averla salutata. È nella stanza delle riunioni con Peter e gli Avengers.
Entro con l'ira che scorre nelle vene
-Tony, ora io quello str on o lo uccido. Le mie persone preferite non può toccarle!-
Le facce di tutti si girano verso di me
-Noni interessa di rischiare. Mi ha chiamato mezz'ora fa, ha preso Brian-
Gli occhi di Tony si spalancano, e altri chinano il capo, suscitando in me molti interrogativi
-Che succede? Ragazzi?-

ANGOLO AUTRICE
Autore medio: *finisce un capitolo *
"Cliffhanger!"
Sorry not sorry
Ci vedremo...
Alla prossima!
~AgentShepherd 🌸