Another Stark

34. Combattiamo (pt. 1

-Quando sarà la battaglia?-
-Domani...-
*IL GIORNO SEGUENTE*
C'è del nervosismo nell'aria mentre ci prepariamo alla battaglia. Tony si è rassegnato a far combattere sia me che Peter, so che non gli piace, ma servirà numero per riuscire ad avere più probabilità.
Tutta la squadra è nel corridoio dell'armeria.
Cammino passando vicino a tutti per raggiungere l'armadietto dove tengo ulteriori protezioni.
Clint si sta agganciando la fare tra piena di frecce alla schiena, Nat carica le sue pistole, Cap recupera il suo scudo e si mette il suo elmetto, Bucky assembla il suo fucile, Tony e Peter invece stanno armeggiando con i loro costumi. Thor e Bruce aspettano già nel Quinjet.
Li raggiungiamo e ci prepariamo a partire, con Bruce che attiva la schermatura per rendere il mezzo invisibile. Per non farci vedere dovremo entrare in una sede SHIELD secondaria e percorrere il collegamento sotterraneo.
Arrivati alla fine del tunnel noto delle botole, probabilmente i bunker dove si sono nascosti coloro che non sono riusciti a essere evacuati.
È strano vedere la base completamente vuota, tranne che per Fury e ovviamente Maria Hill, il suo braccio destro, che ci stanno aspettando.
-Alla buon ora, dovevate farvi belli?-
-Capitan uncino, ovviamente. Anzi, come mai non l'hai fatto anche tu?- gli risponde sarcastico Tony.
-Quello che conta è che siete qua, pronti a spaccare il culto a quei bastardi-
-Attenti Nick,- gli dice Nat -al capitano non piace questo linguaggio-
-Oh andiamo, ora farete sempre così?-
-Soltanto per sempre, capitano-
Dopo questa conversazione ognuno si prepara ai propri posti concordati durante la preparazione del piano.
Mi ritrovo nascosta nel piano superiore per fare da sentinella e avvisare dell'arrivo. Dall'altra parte del piano c'è Clint che è pronto a prendere la mira col suo arco e sorprendere dall'alto. Sono leggermente nervosa e cerco lo sguardo di sostegno di qualcuno. Sento Clint che mi chiama piano e mi giro, vedendo lui che mi mostra la mano chiusa col pollice alzato come a dire "andrà tutto bene" e ringrazio il cielo per avere degli amici così.
Passa poco tempo quando vedo i primi soldati avvicinarsi e do il segnale alla squadra.
Iniziamo.
La porta principale viene rotta dai primi ad entrare, che non riescono a fare pochi passi che un dischetto nero arriva ai loro piedi e illuminandosi di azzurro dà loro una scossa elettrica; il trucco preferito di Nat. Appena i tre colpiti cadono a terra I soldati dietro di loro scattano sulla difensiva alzando le armi e guardando intorno a loro.
Entra in scena Clint che inizia a colpirli con le frecce che li stordiscono per poi essere colpiti da Nat.
Intanto noto movimento anche nell'altra entrata, altri nemici.
-Tony, Cap! L'altra entrata!-
-Ci siamo-
Tony vola velocemente e prepara a usare i blaster, il capitano scaglia il suo scudo aiutando l'amico.
Dall'altra parte anche Bruce trasformato e Thor aiutano Nat e Clint.
Quindi aiutandomi con il mio potere scendo e aiuto Tony a contenerli. A me si aggiunge Peter e iniziamo a lavorare insieme come una macchina ben oliata: io li Spingo assieme con le mie scosse di terremoto e Peter li lega insieme con le ragnatele.
Vedendoci lavorare facilmente Tony e Cap vanno dove c'è più bisogno.
Le forze armate però aumentano sia di numero che di abilità. Le armi rubate dalle Stark Industries funzionano davvero bene, dovrò ricordarmi di complimentare Tony una volta che tutto sarà finito. Fortunatamente non hanno considerato di aggiungere qualcosa che possa resistere al mio potere mentre smonto le varie pistole e fucili con un semplice gesto della mano. La situazione si fa più complicata però a causa del can numero di nemici. Tony quindi ci prepara al suo trucchetto -Abbassatevi!-
Lo facciamo appena in tempo prima che Tony usi il suo laser a 360 gradi dimezzando il numero di soldati. Approfitto della situazione per fermarmi un minuto.
Non appena mi riparo dietro un muro mi arriva una chiamata.
-Seriamente? Ora?-
Guardo, è Brian. Cavolo avevo dimenticato di avvisarlo, farò in fretta.
Rispondo tenendo d'occhio la situazione.
-Hey. Disturbo?-
-Ti ricordi quando ti ho detto che non disturbi mai? Forse non ho considerato tutte le possibilità-
-Perché? Che stai facendo?-
-Ah nulla di che, sono solo nel mezzo di una battaglia-
-Cosa?!? Torna subito là allora!-
-Ho un paio di minuti finché è tutto sotto controllo. Oh aspetta... HEY TU, VEDI DI LEVARTI DI TORNO!-
Colpiscono col potere un soldato che passava la vicino alle spalle di Bucky che mi urla un "Grazie"
-Ok eccomi scusa, dovevo colpire uno-
-Ho sentito sì...- dice ridendo.
Guardo dietro di me e vedo Tony senza casco e mi spavento, perché è molto difficile che gli venga tolto. Vedo anche che uno dei nemici gli ha puntato la pistola verso la testa ma lui non se ne è accorto.
-TONY!-
Il telefono mi cade e balzo in avanti a mano tesa mentre il colpo parte.

*BRIAN POV*
Sento lei che urla il nome del fratello e il tonfo del telefono che cade a terra.
-Mer! Hey, ci sei?-
Ho un cattivo presentimento, voglio andare ad aiutarla.
L'unico problema è che non ho idea di dove lei sia, ma mi ricordo di quando Meredith mi ha mostrato come rintracciare un telefono, lo faccio in qualche minuto e trovo la posizione, la base SHIELD.
Corro fuori dalla porta e con il mio motto "Flame on!" prendo completamente fuoco e prendo il volo, potere che ho scoperto grazie agli allenamenti dopo scuola.
Punto tutta la mia forza nella velocità per arrivare il prima possibile.
Atterro davanti alla struttura e trovo un passaggio per entrare, e vedo subito che gli Avengers sono stanchi, con qualche ferita, ma ancora pronti a terminare la battaglia, I nemici sono pochi, forse batteranno in ritirata. Vedo la Vedova Nera in difficoltà, quindi lancio una palla di fuoco al tipo che la attacca a. Lei si gira e mi fissa
-E tu chi saresti?-
-Ehm ciao! Sono un vostro fan, e... S-si io conosco Sisma, e Spiderman, e Tony...-
-Oh ma io ho capito chi sei- si intromette Occhio di Falco -sei I'm ragazzo di cui parla sempre Mer!-
Io arrossisco un po' dando così la conferma.
-Io posso aiutare-
-Mi dispiace ragazzo, non sei uno di noi, è pericoloso, non possiamo chiedertelo-
-Oh. Ok credo... Solo un attimo e mi levo di torno-
Colpisco un altro tipo con il fuoco e tiro un pezzo del muro in testa a un altro. Quindi saluto con un cenno e mi vado a riparare dietro a un muro per cercare Meredith. Poi la vedo, al centro della sala...

ANGOLO AUTRICE
Oh oh, Tony in pericolo, Meredith che salta per salvarlo, Brian che cerca di aiutare. Cosa succederà?
Alla prossima!
~AgentShepherd 🌸