" 𝕸𝖆𝖙𝖙𝖍𝖊𝖔 𝖔𝖗 𝕿𝖆𝖙𝖊 - 𝟮 𝗰𝗵𝗮𝗻𝗰𝗲 "

capitolo 32

Liar

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Mattheo

Non le ho raccontato la realtà, una parte perlomeno. Sicuramente non potevo dirle del mio piano e del fatto che lei e Tate sono stati assieme per molto tempo, che io ho cancellato la memoria ad entrambi solo per evitare che si distruggessero.
La storia sulla profezia è in parte vera ma non era proprio così. Come ho già detto non posso esporla a questo grande pericolo..
Per ora le lascerò fare quello che vuole ma so che Tate non la lasciare in pace ancora per molto, perché nonostante ci provo lui prova questa fastidiosa attenzione per lei che mi fa venir voglia di massacrare quella faccia tanto innocente.

Tate

Poco fa ho lasciato la bambolina nel corridoio e sono tornato dalla moretta per concludere il lavoro.. peccato che sembrava incazzata e se ne è andata urlando. Non capisco cosa ho fatto di male. Che si accontenti sicuramente non speco tempo con ragazzine come lei.
Credo che tornerò alla festa che hanno organizzato "i miei nuovi compagni" ma credo che dovrò sballarmi completamente prima di riuscire ad andare in quel posto.

(Più tardi)
Sono ancora abbastanza lucido nonostante le cose che ho fumato e bevuto ma due gentilissime ragazze sono venuto in mio soccorso con la speranza che più tardi le avrei portate a letto.

T/n

Sono alla festa da qualche oretta e siamo andati in un altra camera. Ormai quasi tutti sono andati siamo rimasti in 15 credo e anche io credo di essere abbastanza confusa dall'alcol.
Theo non mi ha calcolato per tutta la serata e per finire se ne è andato con una più grande.
Cavoli suoi, ci perde lui.
"Ragazzi che ne dite di fare obbligo o verità."
Si spargono un paio di si da parte di ragazzine eccitate ma altri vogliono giocare al gioco della bottiglia quindi nel dubbio decidono di mettere una bottiglia al centro della sala, e su ogni persona che si ferma decidere un obbligo od una verità,  e nel caso di un rifiuto via gli indumenti.

"Fai attenzione." Dice un ragazzo seccato. Mi giro, è entrato il ragazzo biondo, non sembra super informa ma il suo fascino rimane. Si siede accanto a me e gli altri nel frattempo si zittiscono.
"Allora giochiamo?" Dice infine.

La bottiglia si è fermata su un paio di persone. Ho scoperto di essere il sogno sessuale di blaise e nel frattempo un po di gente è seminuda.
"perché non andiamo via." Sussurra al mio orecchio il biondo.
Mi giro ma non faccio a tempo a rispondere perché la bottiglia è finita sul ragazzo al mio fianco.
"Obbligo o verità Tate?" Dice ammicando una ragazza di fronte a lui.
Lui non la guarda neanche e si gira sorridendomi maliziosamente guardandomi.
"Nessuna delle due, la ragazza al mio fianco non vede l'ora di vedermi senza vestiti quindi passo." Gli do una gomitata e so per certo di essere diventata bordeaux.
Lui si leva la maglia e sto facendo appello a tutte le mie forze per non guardalo, sento il suo sguardo addosso e mi sento un po a disagio.
"Bene ora giro io la bottiglia." Dico per alleggerire la tensione.
La bottiglia si ferma su elen e la obbligo a baciare Thomas. Sono così teneri..
Rigira e finalmente la bottiglia si ferma su di me.
"Allora t/n obbligo o verità?" Mi dice Nott
"Obbligo dai." Mi guarda per qualche secondo, poi guarda il ragazzo al mio fianco e riprende "per la prossima settimana tu dormi in stanza con Langdon."
"HHAHAHA no. In più se ci scopre Piton siamo morti."
"Beh allora spogliati." Dice tranquillo.
Penso che sotto alla maglia non ho nulla e non è decisamente il caso quindi a malincuore accetto.

Mi sto dirigendo verso il mio spogliatoio per andare a prendere un paio di vestiti e pigiami con la trousse per i trucchi.
Il biondo mi ha seguita e dopo che ho finito usciamo e lui mi guida fino alla sua camera.
Tutto è stranamente tranquillo, non ha spiccicato parola e credo che sia giunto il momento che iniziamo a parlare perché non ho intenzione di stare muta per 7 giorni.
"Uhm.. dov'è il bagno?"
Mi indica una porta e mi chiudo la porta alle spalle.
Faccio un profondo respiro e mi passo una mano fra i capelli. Appoggio tutto quello che sono trucchi e profumi sulle mensole vicino al lavandino.
Tra due settimane c'è pure il ballo e non so nemmeno che vestito userò.
I miei pensieri vengono interroti dal ragazzo che sguscia nel bagno e si siede guardandomi.
"Cosa c'è?" Chiedo,
"cosa ci fanno quelli lì?" Dice indicando le mie cose.
Non ho voglia di discutere e mi limito a scrollare le spalle.
"Non hai voglia di parlare?"
"Si ma non con te."
"Perché bambolina?"
"Non ti conosco, non so nemmeno il tuo nome?"
"Piacere sono Tate, vuoi venire a letto con me?"
Soffoco una risatina e torno a struccarmi. Nel mentre lui mi guarda mettermi una maschera peel-off oro che ho comprato assieme alla mia madre babbana prima dell'inizio dell'anno.
"Posso provarla?" A questo punto non posso fare a meno di ridere sentendo queste parole, mentre il suo sguardo confuso mi scruta senza capire.
"È una maschera, serve per esfoliare la pelle credo.."
Lui mi continua a guardare come se parlassi arabo.
Un'idea fa capolino nella mia testa. Mi metto a cavalcioni su di lui e gli spalmo la crema sul viso.
Lui dapprima non reagisce ma dopo un po' i suoi neuroni sembrano collegarsi.
Mi prende il viso e mi bacia. Nulla a confronto agli altri, che a confronto sembravano cose da bambini..
Non perde tempo e le sue mani si muovono bramose del mio corpo.
Inizio a strusciarmi sul suo corpo ma a quel punto mi rendo conto di cosa sto facendo. E mi stacco dal suo tocco.
"Scusami.. io non posso.." esco velocemente e cerco di riprendere fiato,  cosa non molto facile, dato che quel ragazzo mi ha destabilizzata.
"Scappi di già?"
"No, mi sto cambiando." Dico dandogli le spalle.
Sento i suoi passi avvicinarsi e le sue dita sfiorano la mia spalla scoperta. Un brivido dentro di me mi preoccupa. Non posso avere un interesse così per un ragazzo che conosco appena.
"Piccola.. ti ricordo che posso leggerti nella mente, per me sei come un libro aperto."
"Piantala." Dico infastidita.
Do un'occhiata allo specchio e noto che sia io che lui abbiamo ancora la maschera sul viso.
Lo prendo per il polso e lo riporto in bagno.
Questa volta cercherò di avere un minimo di autocontrollo.
"Stai fermo."
"Perché?"
"Te la devo levare."
"Ah."
Tolgo una piccola parte e inizia a lamentarsi, "fai attenzione, fa male!"
Io lo guardo stupita e lui ricambia lo sguardo, "quando me l'hai messa non pensavo che fosse letale."
Rido e riesco a togliere tutto. Gli pulisco il viso con dell'acqua e stranamente si è fatto silenzioso, come se si fosse perso nella sua testa. "Ehi." Nulla, non mi risponde, "Tate?" Provo a scuoterlo e dopo un po mi risponde.
"Che c'è?"
"Ho finito."
Torna in se e mi guarda negli occhi per poi passare le labbra e viceversa.
Fa un passo avanti ma dopo un attimo di esitazione esce.

Quando esco dal bagno non c'è, e dato che non è sul letto mi siedo solo per un po'.

Tate

Sono uscito per prendere aria, quella stanza sta diventando opprimente  con lei dentro. È lì da meno di un'ora e sta già lasciando il segno.
Dopo qualche minuto torno in camera ma è stesa sul letto come se fosse morta.
"T/n.." nessuna risposta quindi mi levo la maglia e mi metto da parte a lei.
Dopo qualche secondo si gira verso di me e mi abbraccia.
"Buona notte taate." Dice sbadigliando.
Sospiro, non andrà a finire bene.. "notte bambolina."

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Angolo autricee

amdjdksks mi sono cringiata al pensiero delle cose che sto scrivendo e dovrò scrivere però ce la posso fare dai.
Domani torno in presenza quindi auguratemi buona fortuna.
bruh ciao:D