" 𝕸𝖆𝖙𝖙𝖍𝖊𝖔 𝖔𝖗 𝕿𝖆𝖙𝖊 - 𝟮 𝗰𝗵𝗮𝗻𝗰𝗲 "

capitolo 20-R

Sorpese
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Mattheo

"Non lo so." Rispondo semplicemente.
"Ah ok."
"Tu con chi ci vai?" Chiedo,
"beh non so, parecchi ragazzi del nostro anno mi hanno proposto di andarci assieme,.. ma non c'è nessuno che mi ha colpito realmente tra loro"
"Capisco.." dico pensieroso.
"Theo.."
"Non chiamarmi theo"
"Ah e come ti dovrei  chiamare.. signor riddle va bene, futuro signore oscuro? Troppo poco? Illuminami" Non capisco perché è così di punto in bianco, probabilmente avrà il ciclo, dicono che sono terribili durante quella settimana di sangue senza morire.. felice di essere uomo. Comunque tornando a prima, invece di arrabbiarmi la provoco.
"Per te sono il tuo daddy."
"HAHAHA, il mio unico daddy è e rimane piton."

Abbiamo passato ancora qualche oretta in questo modo, e lei ad un certo punto si alza.
"Dove vai?"
"Esco."
"L'ho capito.. con chi?"
"Che cosa te ne frega?"
"Nulla. Non mi importa."
"Bene ciao."
Esce sbattendo la porta e ovviamente non la lascio uscire da sola a questo orario quindi mi affretto ad uscire.
"Che fai mi segui?" Mi domanda.
"Nah.. però se qualcuno ti dovesse stuprare quello sarei io." Dico pacifico scrollando le spalle.
Wow che tatto.

T/n

Ovviamente non si poteva fare gli affari suoi così a deciso di pedinarmi.
Vado fino all'ufficio della Mcgranitt e dopo qualche minuto mi fa accomodare, mentre Theo rimane fuori.
"La ringrazio molto signorina t/c per essere venuta così velocemente, in un orario così sconveniente,  ma devo darle una notizia che la sconvolgerà..
La prego si siedi.." mi siedo sulla poltrona e l'ansia mi pervade... che cosa mi vorrà mai dire..
"Mi duole che debba comunicarlo io ma.. i suoi genitori ieri notte sono morti. "
Non riesco a trattenere le lacrime, sento il petto che continua a fare su e giù, e il cuore minaccia di vedere da un momento all'altro, ho bisogno d'aria, ma le gambe mi tremano. Sono impotente. E non posso fare nulla per evitarlo.
Non ho potuto fare nulla per salvarli..
"S..s-sa dirmi in che circostanze?"
"Un incidente stradale, abbiamo controllato e non ci sono segni magici, quindi non c'entrano tutti i seguaci di tu-sai-chi."
Faccio un respiro profondo, almeno non è stato un mago-
"Signorina t/c.. non è tutto, i suoi genitori in una lettera affermano di non essere i tuoi genitori biologici, rivelando la loro identità.. Adesso la mia domanda è, vuole sapere chi sono?
Ci pensi bene, e a prescindere dalla tua risposta sarei ancora in tempo per cambiare idea."
"I-io ho bisogno di pensarci. "
"Capisco perfettamente, ora vada a dormire, io signor riddle la sta ancora aspettando.. ah t/n, se domani non ti senti bene non ti scomodare a venire ho già avvertito gli insegnanti."
"Okay grazie mille"
Esco dall'ufficio con le gambe tremolanti e le lacrime mi punzecchia gli occhi.
"Che fai piangi? Non sei più la cocchina della prof?"
idiota.

Theo

Non ascolta le mie frecciatine e dalla sua espressione deve essere successo sicuramente qualcosa..
Una parte di me vorrebbe uccidersi per quello che sto facendo..
"Stai bene?" Alza leggermente il viso e le lacrime le solcano il viso... certo che non sta bene coglione.
Senza riflettere sulle mie azioni le prendo il viso e provo a rassicurarla.
Poco dopo si calma e il suo respiro diventa regolare...
Lo posso sentire dal suo cuore perché nel frattempo si è appiccicata a me.
È così vulnerabile. E fragile io non posso- solo che mi è troppo difficile starle lontano, lei ha qualcosa in più. Non è superficiale, senza paura di mostrarsi per come è si differenzia dalla massa.
È l'unica persona per cui provo dei.. sentimenti(?)

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Angolo autricee,
Ciao gente, inizialmente ci prego di lasciarmi un commento e una stellina😽, vi voglio bbene.
Sto capitolo non l'avevo in mente ma se non vi chiarivo le idee mi avreste assillato ad ogni capitolo-
Chissà se t/n vorrà sapere chi sono i suoi genitori biologici

Ciauu kxtyh_