capitolo 14-R

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Ci risiamo
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Harry

Sono nella sala comune dei serpeverde perché uno dei miei amici mi ha pregato e alla fine mi sono fatto convicere, come sempre mi ha abbandonato ma perfortuna tra la gente scorgo t/n che fortunatamente si avvicina a me.
(piu tardi)
la situazione sta degenerando...
Il mio amico è sparito con una ragazza del penultimo anno e t/n è ubriachissima, in questo momento si sta strisciando su di me biascicando qualcosa.
L'atmosfera è quella tipica da festa, ragazzi ubriachi, la musica a palla e corpi sudati che ballano.
Un tempo anch'io mi lasciavo andare.. uscivo continuamente avevo il mio gruppo d'amici e uscivo con le ragazze.. e con i ragazzi.. con lui..

T/n

Ho male alla testa.. questo rumore è assordante e credo di avere conati di vomito. Vedo il mio amico al mio fianco e mi avvicino a lui, a stenti arrivo da lui e gli cado tra le braccia.

Mattheo

Sono in camera mia cercando di studiare ma ovviamente quei coglioni di sotto hanno dovuto organizzare un'altra delle loro feste.
Decido di scendere e per evitare di uccidere qualcuno prendo dell'erba dalla tasca.
Mi guardo in giro, solite cose, gente che limona negli angoli bui e gente che gioca al gioco della bottiglia, si vede che non sanno divertirsi...
Il mio sguardo cade su t/n che sta baciando un tipo, non stanno limonando perché lui si stacca subito.
Inizio a sentire prurito alle mani, t/n sembra essere ubriaca perché si regge a malapena in piedi.
Senza nemmeno capire il perché vado da lei, mi faccio spazio fra idioti sballati e appena vedo il tipo che fino a pochi minuti prima era appiccicato alla sua bocca gli tirò un pugno secco sul naso.
T/n si gira confusa, non ci faccio caso.
"Che problemi hai!?" Il ragazzo è un misto tra l'essere incazzato e confuso,
"toccala di nuovo e sei morto." Gli sussurro queste parole e prendo la ragazza al suo fianco, mi dice qualcosa che non capisco e poi sviene, la prendo
tra le braccia e non potendo andare nella sua camera la porto nella mia...
Sisi Matteo se avessi voluto portarla in camera sua l'avresti fatto..
Mi rivoltano i pensieri che sto facendo sulla mezzosangue ma lei non ne sa nulla, tranne che per il nostro bacio io non le ho mai fatto capire nulla-

La appoggio sul mio letto e senza fare troppo attenzione le tolgo la maglia per metterle qualcosa di più comodo
Cazzo che problema ho, lei è il fottuto nemico, cosa me ne frega di come sta.
Mi sento frustrato per la situazione, finisco le mie cose e poi decido di mettermi anch'io sul letto.
Fanculo è la mia camera e se lei non si ubriaca non saremmo in questa situazione.

Mi metto sotto le coperte per il freddo, lei completamente addormentata si muove continuamente, sento la sua gamba nuda sulla mia coscia e mettendomi diversamente lei posa la sua testa sul mio petto.
Se non fosse per quello magari sarebbe interessante avere un rapporto con lei, ma non posso permettermi una cosa del genere, mio padre contava su di me, e non fallirò.

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Angolo autriceee
Aaa che stronza che sono non ho ancora rivelato chi è il ragazzo che vive nei pensieri di Elen e Harry ha dei flashback abbastanza interessanti.. ma il meglio sono t/n e mattheo, ps: voglio da copione mantenere mattheo uno stronzo apatico quindi appena fa un piccolo passo avanti ne farà 10 indietro Lol
non odiatemi
-kxtyh♡♡

" 𝕸𝖆𝖙𝖙𝖍𝖊𝖔 𝖔𝖗 𝕿𝖆𝖙𝖊 - 𝟮 𝗰𝗵𝗮𝗻𝗰𝗲 "Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora