Bianca's Pov
"Bianca Nicole Jackson che viene a bussare alla mia porta, a quale devo questo onore?" alzai lo sguardo vedendo Logan guardarmi con un sorriso divertito sul volto."Mi fai entrare?" domandai timidamente e lui con riluttanza si spostò da un lato per farmi passare.
"Se stai cercando Madeline o mia madre non ci sono" parlò dopo alcuni secondi di silenzio in cui mi guardavo intorno.
"In realtà stavo cercando te" mi girai verso di lui e lo vidi inarcare un sopracciglio.
"Me?" si accigliò.
"Sì" feci qualche passo avanti.
"Sei venuta a ricattarmi per poi uccidermi?" ridusse gli occhi in due fessure guardandomi meglio.
"Non esattamente" mi guardò confuso e posso già immaginare che non arriverà mai alla risposta del perché io sia qui.
Stava per dire qualcos'altro, ma parlai per prima, "mi fai entrare o dobbiamo restare qui? Non credo che Natasha vorrebbe che facessi restare i tuoi ospiti nell'ingresso" indugiai. Alzò gli occhi al cielo e lo seguì fino ad arrivare al salone.
"E quello cos'è?" fece cenno al pupazzo che tenevo in mano.
"Un regalo" mi guardò in attesa che continuassi.
"Per te" continuai.
"Per me?" domandò tra lo stranito e il confuso.
"Sì, un uccellino mi ha detto che ieri era il tuo compleanno quindi ho deciso di farti un regalo anche se un po' in ritardo" quando River mi ha chiamato non pensavo dicesse sul serio che fosse il suo compleanno.
"Fammi indovinare, questo uccellino si chiama River?" si sedette sul divano in pelle nera posto davanti alla televisione e mi fece cenno di sedersi accanto a lui.
"Assolutamente no" negai anche se era vero.
"Lasciatelo dire, un pupazzo come regalo ad uno che compie diciott'anni non è chi sa ché" e lo so bene che non sia un regalo adatto per lui, ma forse un giorno lontano si ricrederà.
"Magari un giorno ti piacerà" mi guardò confuso, ma non ci fece molto caso.
"Dalli un nome" glielo misi davanti agli occhi per guardarlo meglio.
"Manuel" inarcai un sopracciglio e lui mi guardò divertito.
"Che c'è?" scoppiai a ridere e lui poco dopo con me.
"Manuel mi sembra più che adatto" poco dopo la mia affermazione calò il silenzio, entrambi ci guardavamo negli occhi senza dire una parola.
Come se fossi stata punta da un'ape mi alzai di scatto interrompendo il nostro contato visivo, "forse è meglio che vada" cercai di fare qualche passo per andarmene, ma lui mi afferrò il polso riportandomi sul divano.
"Perché non resti qui? E poi mi devi ancora spiegare da dove ti è venuta l'idea di regalarmi un pupazzo a forma di orso" guardai il pupazzo che teneva in mano sorridendo.
"Potrei restare ancora un po'" sorrise alla mia affermazione.
"E comunque dovresti apprezzare questo regalo, sai quanto tempo ci ho messo per trovare un pupazzo del genere?" domandai indignata.
"Immagino" alzò gli occhi al cielo.
"Fra poco litigavo con una vecchietta" aggiunsi anche se non era vero.
"Sei seria?" inarcò un sopracciglio con un sorriso sulle labbra.
"No" una risata uscì dalla sua bocca e sorrisi.
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A UN PASSO DAL FINALE PERFETTO
ChickLit"Tutto questo passerà." Si ripeteva Bianca Nicole Jackson in un bagno della scuola, ma non sapeva che dietro quella porta sarebbe entrata una persona dalla quale sarebbe partito quello che sarebbe stato l'inizio di una storia di una ragazza che avre...