A UN PASSO DAL FINALE PERFETTO

Capitolo 33

Bianca's Pov
Cara Bianca, quando guardo fuori dalla finestra mi sembra di immaginare l'estate che sta per arrivare in Italia, le passeggiate al chiaro di luna con la sabbia sotto ai piedi, il caldo torrido, il mare pieno di turisti provenienti da tutto il mondo. Darei qualunque cosa per rivivere tutto questo, per ritornare alla tua età e rivivere tutti i momenti passati insieme ai miei amici e insieme a tuo padre, ma questo non è possibile, le azioni che svolgi hanno sempre un peso, e quel peso lo porti per tutta la vita.

Ti dico tutto questo perché devi goderti la tua vita, non avrai altre possibilità, ogni momento si può vivere una volta sola e vorrei che te lo godessi appieno, non pensare agli errori del passato, a cosa avresti potuto fare, non pensare a chi diventerai, non avere fretta di crescere, pensa solo al presente, a quante persone ti amino e non a quante ti disprezzino, fai una cazzata dietro l'altra e questo quello che vuol dire vivere.

In questo momento sono seduta sulla tua vecchia altalena che amavi così tanto da piccola, guardando il tramonto di fronte a me godendomi gli ultimi momenti della mia vita. Mi dispiace tanto dirtelo così Bianca, ma sento che fra poco abbandonerò questo mondo e quando leggerai questa lettera probabilmente io sarò già da qualche parte su nel cielo. Non voglio che tu sia triste per questo, anzi, vorrei che tu iniziassi un nuovo capitolo della tua vita che ti porterà cose molto più belle di quanto tu abbia vissuto fino ad ora.

Ricordo ancora quanto amavi farti spingere sull''altalena quando avevi due anni, eppure mi mancano tutti quei momenti passati insieme, mi mancate te e Daniel, immagino che né tu né David gli abbiate detto il vero motivo perché non può rincontrare sua madre e forse è meglio così, quando saprà che sua madre è morta a soli otto anni della sua vita sarà segnato per sempre, non posso biasimarlo, con solo otto anni un bambino non può capire perché sua madre stia per morire.

Non lo capisco nemmeno io, forse era semplicemente destino, oppure me lo merito di morire così, anche se la mia coscienza è pulita. Si soffre così tanto nel mondo, chi si è comportato bene per una vita intera soffre come non mai, mentre chi ha fatto del male viene sempre ripagato. Com'è strano il mondo non è vero? Al giorno oggi non si può essere gentili onesti che ti pugnalano alle spalle, mentre chi è maleducato e disonesto vince sempre.

Il mondo funziona al contrario da troppo tempo e vorrei tanto cambiarlo, e so che anche tu vorresti farlo, ma ci dovremmo rassegnare sai, ormai le persone sono arrivate ad un punto da non riuscire più a comportarsi civilmente e questo non potremmo mai cambiarlo.

Fin da piccola hai sempre creduto in Dio, ma se esistesse davvero allora perché nel mondo abbiamo così tanta sofferenza? È la domanda che mi hai fatto tanto tempo fa, e ancora oggi non so darti una risposta. Non so perché al mondo ci siano così tante sofferenze, perché al posto della pace ci sia la guerra, perché al posto della solidarietà ci sia indifferenza, e perché al posto dell'amore ci sia l'odio.

"È colpa di noi persone non è vero? Stiamo così tanto attenti a noi stessi e non pensiamo agli altri" questa frase che mi avevi detto una volta mi ha fatto riflettere, avevi pienamente ragione, ormai nel mondo esiste solo l'egocentrismo. E qui arriviamo al punto che volevo tanto raccontarti. Ricordi quando ti portai in quel posto con l'albero in quercia e ti diedi quella collana? Forse è finalmente giunto il momento che io ti dica il perché ti abbia detto quelle parole quel giorno.

Volevo che tu fossi diversa da tutte le persone intorno a noi, volevo che non fossi egocentrica come tutti, che non fossi quella ragazza che sta sempre a sentire e mai ad ascoltare, ma quella che tende la mano agli altri e li aiuta al costo di ferirsi lei stessa. A tutto c'è un limite, anche l'aiuto che dai agli altri, per questo avrei sempre voluto che tu distinguessi le persone cattive da quelle buone in un solo sguardo, e ahimè in questo ci sei riuscita benissimo, ma lascia che ti dica Bianca, che soffermarsi sulle apparenze alcune volte non serve a niente, bisogna conoscere una persona prima di capire chi è realmente, e alcune non basta una vita intera per capire com'è quella persona neanche se la si ama realmente.