Capitolo 2

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Bianca's Pov
Se pensate che le donne ci mettono giorni a prepararsi allora non avete mai visto Matthew Richardson, "Matthew!" strillai bussando alla porta del bagno della mia camera.

"Se non esci immediatamente da questo bagno giuro che ti strappo tutti i tuoi ricci uno a uno!" non sentì alcuna risposta e cercai di trattenere un urlo di frustrazione senza riuscirci.

Sono ferma qui da trenta minuti solo perché quello stolto ha deciso di occupare il bagno e per giunta senza motivo! Ha deciso di chiudere le altre porte dei bagni a chiave e tutte le chiavi le ha nascoste chi sa dove, solo perché gli ho eleminato il contatto della sua ex.

"Apri questa fottuta porta!" urlai.

Sono sicura che anche i mei vicini che hanno novant'anni staranno sentendo le mie urla.

"Matt ha di nuovo chiuso le porte dei bagni a chiave?" mi girai verso Liam che era appoggiato al muro ridendo della mia sfiga.

"No, sai ho deciso io di stare qui a urlare contro una porta" dissi sarcastica, lui alzò un sopracciglio inclinando la testa.

"Sono le otto e un quarto" guardò il suo orologio stretto nel suo polso.

"Pensi di riuscire ad entrare alla seconda ora?" sbuffai, ben sapendo che non sarei mai riuscita ad arrivare a scuola in tempo, ma poi mi passò per la mente del perché Liam non fosse già a scuola.

"Aspetta, perché tu non sei ancora a scuola?"

"Devo andare. Ciao" prese lo zaino dal pavimento e uscì dalla stanza.

"Liam aspett-" non conclusi la frase che la porta del bagno si spalancò rivelando Matthew che era già pronto. Indossava un maglione nero, dei jeans blu scuro e una bandana rossa che faceva da contrasto con i suoi capelli biondi.

"Bianca perché non sei ancora pronta?" disse con finto clamore.

"Non so, forse perché qualcuno ha deciso di prendere il bagno tutto per sé" lo fulminai con lo sguardo.

"Che cattiva persona che deve essere. Ti conviene sbrigarti o se no farai tardi" mi lanciò la chiave del bagno e uscì dalla stanza.

Perché devo convivere con queste persone?

📍📍📍
Avete presente quando c'è ginnastica e voi siete quelle persone pigre e svogliate, ma dovete farne perché la vostra prof è una maniaca dello sport? Eccomi qui in persona. Bianca Nicole Jackson che cerca di non farsi colpire dalla palla e che corre da una parte all'altra per non prendersi una pallonata in faccia da uno di quei trogloditi dei suoi compagni.

Ho sempre odiato la ginnastica e la continuerò sempre ad odiare.

Mi fermai nell'angolo della palestra cercando di non morire sul pavimento, "Jackson che stai facendo?" la professoressa fischia con il suo fischietto a un centimetro da me, nel mentre io mi tappo le orecchie per il rumore assordante.

"Mi sto riposando" mi fulminò con lo sguardo per la mia risposta.

Nonostante abbia cinquantaquattro anni questa donna continua ad aver voglia di fare attività fisica.

Non la capisco, io a quell'età sarei con la voglia di vita di un hopossum.

"Non è tempo di riposare" disse in tono autoritario.

Certo parla quella che sta seduta a guardarci tutto il tempo.

La porta della palestra si aprì improvvisamente facendo girare tutte le ragazze verso di essa, "signor Sanderson e signor Hill, cosa ci fate qui?" mi girai vedendoli venire nella nostra direzione vestiti con delle tute da ginnastica nere.

A UN PASSO DAL FINALE PERFETTO Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora