CONTINUA KLAUS' POV
"Klaus ma che cazzo fai?" mi chiede t/n.
"Non posso permetterti di uccidere altre persone" rispondo io.
"E per quale assurdo motivo? Da quello che mi hanno detto prima su di te..non hai una bella reputazione" aggiunge con un sorriso quasi malvagio.
Io mi mordo il labbro perché voglio evitare di dire qualcosa di sbagliato.
"Non è per me o per quelle persone che non voglio che tu le uccida...è per te...quando riaccenderai le emozioni ti odierai per ciò che hai fatto o che potresti fare...io non voglio che ti succeda questo"
"Ma se nemmeno mi conosci!" urla lei.
"Invece mi sembra di conoscerti da sempre...
C'è qualcosa dentro di me che mi dice di proteggerti,
ed è quello che voglio fare, se tu me lo permetterai" dico posando la mia mano sulla sua guancia.
Lei resta immobile mentre mi guarda negli occhi."Certo che te lo permetterò amore" mi risponde mettendo la sua mano sulla mia...
"Non sei tornata vero?" chiedo.
"E cosa te lo fa pensare?"
"Non mi chiameresti mai amore, me l'hai fatto capire tu...Ma io spero che un giorno tu vorrai farlo, sei speciale t/n, sei forte! Non chiuderti in questo modo...hai appena ritrovato i tuoi fratelli che ti vogliono troppo bene...non farti questo"
Lei non mi risponde, ma si allontana e se ne va.
Lei è ancora lì! C'è speranza! Era quasi tornata da me...cioè da noi.A casa Salvatore
"Bene, siete qui" dico facendomi notare.
"Klaus! Che hai fatto?" urla Damon.
"Ho provato a farle riaccendere le emozioni, c'ero quasi riuscito"
"Come potresti? Non vi conoscete neanche" ribatte il fratello più grande di t/n ancora furioso.
"In realtà...ci conoscevamo già" noto che mi guardano tutti sorpresi "ma non è questo il punto...dobbiamo farla tornare"
Qualche ora dopo
Al Grill
Ci siamo io, i fratelli Salvatore, Rebekah e Caroline e appena noto la porta semichiusa del Grill entro scaraventando essa contro il muro.
"Klaus!" urla Rebekah dietro di me. Mi giro e mi fa notare che la porta dopo essere sbattuta contro il muro le era tornata velocemente in faccia e così rido.
"Ha ha che divertente" dice lei alzando gli occhi al cielo.
"Eccovi ragazzi! Mi stavo preoccupando, pensavo che non mi avreste più seguito" dice t/n con un sorrisetto ironico.
"T/n che hai fatto fino ad adesso?" le chiede Caroline.
"Niente che dovevo fare? Volevo uccidere qualche stupido ragazzo ma ogni volta c'era dietro di me quell'idiota di Bonnie...a proposito dov'è? Abbiamo delle questioni in sospeso"
"Non è con noi, e sicuramente non ti diremo dove si trova" risponde Stefan a mani conserte.
"Povero fratellino, devi sempre proteggere tutti ma nessuno protegge mai te!" dice t/n con tono di sfida.
"Una persona che mi protegge c'è, o meglio c'era...ed eri tu. Ora però hai scelto di abbandonarmi...torna da me t/n" aggiunge il gemello.
"Che dolce che sei, ma non c'è motivo per il quale dovrei riaccendere le mie emozioni, e sicuramente quello di pararti il culo non è un motivo valido" risponde t/n distruggendo quel filo di speranza che avevamo.
"Hai visto Klaus? Se tu non avessi voluto fare il super macho e portare t/n al bosco, probabilmente adesso sarebbe già tornata!" mi urla Damon contro.
"Con me era quasi tornata in sé! Tu che hai fatto Damon? Oltre a commiserarti? Te lo dico io, niente!" rispondo io a tono.
"Ma come ti permetti? Io sono suo fratello! Io la conosco da più di un secolo, e tu da quanto? Due giorni?" ribatte lui.
"Già almeno io non l'ho lasciata in un'altra dimensione per mezzo secolo" rispondo alzando gli occhi al cielo.
"Tu i tuoi fratelli li chiudi direttamente in delle tombe per anni, che grande fratello che sei!" mi dice lui e a quel punto lo prendo per il colletto e lo porto avanti a me, poi metto la mia mano sinistra attorno alla sua gola e lo alzo al muro mentre infilo la mia mano destra nel suo petto.
"Non farlo Klaus, possiamo risolvere le cose" mi dice Damon con le lacrime agli occhi.
"Io non credo proprio, tu oggi morirai Damon Salvatore" rispondo.
Improvvisamente qualcuno mi prende da dietro e mi sbatte contro il muro della parete opposta, mentre Damon cade a terra ferito.
"t/n..." dico.
"Klaus ma che cazzo fai? Ma che ti prende?" dice t/n con gli occhi lucidi.
"Sei tornata..." aggiungo e vedo tutti che sorridono sollevati.
"Non parlarmi, come hai potuto fare ciò?"
"T/n ascolta...lui non-" si intromette Stefan ma t/n non lo fa parlare e si butta fra le sue braccia.
"Scusami Stefan, mi dispiace tanto, io non ti abbandonerò mai"
Stefan sorride e le bacia la fronte.
Poi t/n si butta a terra abbracciando Damon.
"Ahi stai attenta mi fai male!" dice lui.
"Klaus me la pagherà per quello che ti ha fatto!" risponde lei. Ma perché non li ascoltava quando volevano spiegarle cosa era successo? Cazzo!
Io mi mordo le labbra per non risponderle, voglio lasciarle il suo tempo con i suoi fratelli."Senti t/n lo so che sei arrabbiata con lui ma se-"
interrompe anche a Damon. "Non mi interessa parlare di Klaus ora, torniamo a casa" dice.Sono ferito, ma come posso biasimarla? Spero solo che tornerà a parlarmi. Io non avrei mai voluto farla soffrire...
Loro tre più Caroline escono dal Grill lasciandomi da solo con Rebekah. Io sono ancora seduto vicino al muro contro cui t/n mi aveva scaraventato...
"Klaus stai bene?" mi chiede Rebekah abbassandosi verso di me.
Io non le rispondo e così lei si siede affianco a me posando la sua testa sulla mia spalla.
"Vedrai che andrà tutto bene" mi dice "Per quale motivo tieni così tanto a lei?" aggiunge poi.
"Non lo so, lei è speciale...e io sento di volerle stare accanto...sempre" le rispondo. Poi restiamo ancora lì per qualche minuto.
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FAMILY FIRST || Klaus Mikaelson
VampireT/n Salvatore fu rinchiusa in un mondo prigione con la sola colpa di essere figlia di Lily Salvatore, una squartatrice che fu uccisa. I suoi fratelli riuscirono a scappare e per cinquant'anni hanno pensato che la loro sorella, gemella di Stefan, fos...