Perché non l'ha fatto?

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"Che c'è T/n? Hai perso la lingua?" mi chiede Katherine.

"Ma tu-" non mi fa finire e mi interrompe

"Io cosa? Ero morta? Perché mi avevi uccisa?"
Io non le rispondo, non credo ai miei occhi...insomma le ho piantato un paletto nel cuore!
Ero lì con lei e il cuore non batteva più, è un incubo?

"D'accordo visto che non ci arrivate ve lo spiego. La stessa strega che mi ha aiutato a liberare Lucien, mi aveva fatto un incantesimo di protezione prima che venissi da te quindi ero solo apparentemente morta. Ah eh...ho sentito le tue parole sulla mia 'tomba', ridicole...mi hai fatto divertire però" continua la vampira.

"Che cosa volete quindi?" chiede Rebekah mettendosi davanti a me.

"Solo un po' di sangue di quella bella ragazza lì dietro. A proposito Hayley grazie per essere venuta qui, non ti trovavo" risponde Lucien.

"Non avrete il mio sangue!" urla l'ibrida.

"Non devi volerlo per forza, lo prenderò lo stesso" aggiunge Lucien con un sorriso alquanto inquietante.

"È come credi di farlo? Siete voi due contro quattro vampiri, due ibridi e una strega...la maggior parte originali" dico io allora.

Noto le espressioni dei miei vecchi amici e sono sempre le stesse, erano consapevoli di cosa stavano facendo eppure non avevano paura. A quel punto i due si alzano dalle poltrone con un sorriso che mi fa rabbrividire, e se ne vanno.
Mi giro verso Hayley e noto il suo viso turbato e così le poso una mano sulla spalla per tranquillizzarla. Lei alza gli occhi verso di me e mi sorride come per ringraziarmi.

"Ha parlato di incantesimo di protezione...dovremmo fare lo stesso ad Hayley" dice Freya convinta mentre tutti eravamo ancora un po' scossi.

"Si, per precauzione...ma non gli impedirà di prelevarle del sangue" ragiona Kol e Freya sembra perdere quella convinzione che aveva precedentemente.

"Io ed Hayley partiremo, andremo nel suo vecchio nascondiglio" afferma Elijah un po' a disagio a causa dei suoi rapporti con la ragazza.

"Non serve che tu venga" risponde invece Hayley. Vuole fare la dura, vuole far credere che ce l'avrebbe fatta da sola ma tutti hanno bisogno di una mano, lei non vuole davvero vivere questa cosa da sola...altrimenti non sarebbe venuta subito qui non appena Reb l'aveva chiamata.

"So che puoi proteggerti da sola ma c'è in ballo la vita di tutti quindi se mai Lucien e Katherine dovessero trovarci almeno saremo due contro due" afferma Elijah facendole un sorrisetto e sperando nella sua approvazione.

Lei rimane un po' in silenzio a pensare finché non sbuffa e dice "va bene".

Elijah le sorride e poi sale in camera sua. È in quel momento che noto il piccolo sorriso sotto ai baffi di Hayley. Già...era proprio quello che voleva.
Reb mi aveva raccontato tutta la storia di quei due e assistendo anche a questa scena credo che siano destinati a stare insieme...credo che...un giorno si ritroveranno e si ameranno come prima.
Non capisco per qualche motivo io stia iniziando a credere nuovamente nell'amore...insomma...prima Elena e Damon, ora Elijah ed Hayley...Io ho sempre odiato queste cose.

"Bene ragazzi, ci vediamo" dice Elijah scendendo dalla sua camera e facendo cenno ad Hayley di seguirlo. Quest'ultima salutò con la mano prima di andarsene.

"Bene, sarà meglio che vada o Stefan e Damon mi ammazzeranno" affermo io ai quattro originali nella stanza rimasti.

"Ti accompagno" ribatte Klaus e io gli sorrido.

In macchina c'è un silenzio tombale, Klaus non mi ha rivolto parola per tutto il tragitto.

"A domani allora" dico fuori la porta di casa Salvatore.

Klaus ancora in macchina continua a fissare la strada e nemmeno mi risponde, così mi giro e mi avvicino alla porta per aprirla.

"Aspetta!" dice Klaus ormai arrivato con la velocità da vampiro tra me e la porta.

Io rimango in silenzio a causa del disagio che provo dati i pochi centimetri di distanza che ci separano.

"Io-io..." prova a dire lui ma è come se le parole non gli escano di bocca.

"Tu cosa?"

Lui chiude la bocca, continua a fissarmi le labbra, poi distoglie lo sguardo "buonanotte" dice.
Dopo due secondi sia lui che la sua auto sono scomparsi...è scappato.
Resto qualche secondo avanti alla porta confusa, ripensando a quel momento con Klaus...c'era molta tensione e...sembrava che lui volesse baciarmi ma...non l'ha fatto. Perché non l'ha fatto? Insomma non che io volessi che lo facesse...

Cerco di pensare ad altro mentre apro la porta di casa.

"Finalmente!" dice Damon facentosi trovare dietro la porta.

"Sei pazzo! Mi hai spaventata, sono appena tornata da una riunione all'inferno" dico gettandomi a peso morto sul divano.

"Cosa intendi dire con riunione all'inferno?" chiede lui sedendosi sul bracciolo del divano accanto alla mia testa.

Io gli racconto tutto ciò che era successo con Katherine e Lucien e nel frattempo noto la sua espressione spaventata, anche se prova a nasconderlo.

"Dimmi che stai scherzando" afferma Stefan scendendo le scale.

"Hai sentito tutto?"

Lui non mi risponde ma si limita a toccarsi tre volte l'orecchio velocemente.

"Non sto scherzando purtroppo. Che ne dite se facciamo incontrare Bonnie e Freya? Sono due streghe potentissime e potrebbero unire le forze per sconfiggere Katherine. Poi dopo potremmo occuparci di Lucien" dico io e i miei fratelli annuiscono.

"L'avevo detto a Stefan che sei tu il genio di famiglia" afferma Damon e a me scappa una risata mentre lancio un occhiata a Stefan.

"Sai bene di aver appena detto di essere quello più stupido vero?" afferma Stefan e io continuo a ridere silenziosamente.

Damon ci lancia delle occhiatacce "pensate quello che volete, almeno solo il più bello"

"l'importante è crederci" rispondo io e lui sale in camera mentre ci mostra il dito medio.

"Hai bisogno di riposarti" dice Stefan abbracciandomi.

"Già...anche tu. Come sta Elena?"

"Molto meglio, ha chiesto anche di te" mi dice lui sorridendomi ormai più lontano.

"Domani vado a trovarla, notte"

"notte"

Salgo in camera, mi faccio una doccia, dopodiché mi butto sul letto.
Inizio a rotolarmi di qua e di la senza prendere sonno, così decido di alzarmi.
Apro la finestra della mia camera e mi siedo sul davanzale ammirando la luna...quanto amo la notte, la trovo affascinante.
Mentre contemplo il vuoto sposto lo sguardo per guardare giù e noto un'ombra.

"Chi c'è?" chiedo prima di riconoscere quella sagoma "Klaus?" lui però non risponde, bensì scappa...di nuovo.

Allora io chiudo la finestra e mi stendo nuovamente sul letto, finalmente riesco ad addormentarmi.

Spazio autrice:
Ciao a tutti voi che dedicate un po' di tempo alla mia storia❤️❤️ Spero che vi piaccia.
Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e cosa vorreste nei prossimi capitoli🌻🌻

FAMILY FIRST || Klaus Mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora