Resto per qualche minuto in disparte a pensare ma poi un misto di rabbia e disperazione ha la meglio su di me e quindi mi precipito dagli altri ragazzi pronta da urlargli contro.
«Io non intendo essere giudicata per quello che sto facendo! Lucien è un male per tutti, ed è stato il motivo di tutta la mia sofferenza da sessant'anni, quindi scusatemi se preferisco che muoia piuttosto che stermini i miei amici! Voi non sapete cosa mi ha fatto...» dopo aver gridato però mi calmo notando le loro facce sconvolte e spaventate...non sono riuscita a trattenermi.
«Ma voi siete stati fidanzati...é all'80% probabile che una qualsiasi relazione finisca male, non devi farne un dramma» dice Bonnie e qui inizia ad uscirmi proprio il fumo dalle orecchie.
«Beh mi sarebbe proprio piaciuto avere la normale rottura di normali persone che non si amano più ma purtroppo la vita non mi ha concesso quel piacere! Mrs. sotuttoio mi sarebbe piaciuto se il mio fidanzato, che credevo di amare, vedendomi parlare con un altro ragazzo non si fosse ingelosito a tal punto da denunciarmi come vampira facendomi rischiare di essere bruciata viva! Beh in realtà avrei preferito che mi avessero ucciso sul momento invece di marchiarmi come squartatrice per poi rinchiudermi in un mondo prigione per cinquant'anni dicendo ai miei fratelli che ero morta! E guarda un po'...tutto questo a causa di Lucien l'angoletto che vuole uccidere tutti proprio adesso!» mi ero trattenuta tutto ciò per troppo tempo...praticamente non l'ho mai detto a nessuno quindi il peso che mi sono tolta in questo momento é enorme, anche se non mi piace fare la vittima...in questo momento vorrei scavarmi una fossa e nascondermi.
Mi allontano velocemente e torno al mio angoletto privato lasciando tutti senza parole.«Hey...» mi sussurra qualcuno da dietro.
«Klaus...mi dispiace per come mi sono comportata...io-» lui mi interrompe.
«No no no. Non ti devi scusare, avevi bisogno di sfogarti e l'hai fatto. É da quando ti conosco che mi chiedevo cosa ti avesse fatto Lucien e immaginavo che fosse una cosa grossa ma non fino a questo punto...»
«Non devi consolarmi io l'ho superata...sono passati sessant'anni..»
«E l'avevi mai detto a qualcuno prima?» mi chiede.
«..beh cioè...» esito.
«No giusto?»
«no» ammetto.
«Ora che l'hai fatto vorrei stare un po' con te. Ogni tanto mostrarsi deboli fa bene...non dobbiamo sempre sembrare forti agli occhi degli altri, me l'hai insegnato tu»
«Grazie» gli mimo con la bocca. Non esiste persona che mi possa far sentire così bene in così poco tempo...e invece Klaus Mikaelson l'ha fatto, tutta la mia sofferenza di questi anni me l'ha alleggerita in pochi mesi, come potrei non amarlo?
«Grazie a te, quante volte devo dirti che ti amo tanto?»
«Beh...tante volte prima che Lucien trovi un altro modo per separarci» dico io e ridiamo. «Ti amo anch'io» gli rispondo infine e lo bacio sulle labbra.
«T/n?» sentiamo qualcuno.
Klaus corre e porta con sé tutti ad eccezione di Bonnie e Freya che restano sulla tomba pronte per l'incantesimo.«T/n?» sento ancora.
«Luc sei tu?» urlo io e lui si avvicina a me velocemente.
«Mi chiamavi Luc solo quando stavamo insieme...» sussurra sorridendo.
«Hai ragione Lucien»
«No no no, chiamami pure Luc» mi dice lui e io annuisco.
«Sento dei cuori battere, non sei sola?» chiede.«Non ho mica fittato il cimitero, ci sarà qualcun altro» gli dico e lui ride.
«Andiamo a vedere» continuo io e insieme ci avviciniamo al battito di quei cuori.
«Bonnie, Freya...che sorpresa, tutto bene?» chiede Lucien alle ragazze, che si trovano vicino alla tomba della strega morta, cercando di sembrare tranquillo
«No» dice Bonnie, poi con la magia lo scaraventa a terra «Adesso si» e sorride.
Iniziano a fare l'incantesimo mentre io cerco di trattenere Lucien.
«Come puoi illudermi ancora?» urla mentre cerca di liberarsi dalla mia presa.
«Ehm..ricordi i cinquant'anni in cui mi hai spedito in un altro mondo? Ti sto solo ripagando» gli rispondo sorridendo.
Bonnie e Freya ci mettono un po' per fare l'incantesimo e io non riesco a trascinare Lucien più vicino a loro. Riesce a scappare dalle mie braccia ma prima che possa allontanarsi troppo viene fermato.
«Ciao vecchio amico» gli dice Klaus fermo avanti a Lucien. Quest'ultimo prova nuovamente a scappare ma l'ibrido lo blocca e lo trascina verso di noi. Così io mi precipito su di loro e lo aiuto.
«Non potete uccidermi!» urla Lucien.
«Sbagliato, lo stiamo facendo» afferma Freya mentre con l'ultimo sforzo uccide finalmente Lucien con l'aiuto di Bonnie e degli antenati.
Delle lacrime iniziano a scorrere sul mio viso. Non so se sono lacrime di gioia, disperazione, liberazione o addirittura di tristezza. Io mi affeziono subito alle persone e nonostante tutto ciò che Lucien mi ha fatto, io gli ho voluto bene per molto tempo e sicuramente non posso dimenticarlo.
Stefan e Damon arrivano da dietro e mi abbracciano.«È finita» mi sussurra Damon mentre Stefan mi asciuga le lacrime.
«Vi voglio bene» gli dico.
«Anche noi» risponde Stefan.
Noto Klaus che mi guarda da lontano con gli occhi lucidi quindi mi allontano dai miei fratelli e inizio a sorridergli da lontano.
«Tutto okay?» mi mima con la bocca.
«Non ancora» gli mimo io di rimando. Poi gli corro incontro e lo bacio appassionatamente. Allontano le mie labbra dalle sue con fatica «Adesso è tutto okay» gli dico e sorridiamo entrambi.
«E finalmente posso rintanarmi a casa fottendomene di tutti» afferma Kol quando siamo ormai arrivati al Grill.
«Troppo tardi! Ormai mi vuoi bene» dico io facendogli l'occhiolino. Lui ride e mi bacia la guancia.
Qualche minuto dopo se ne sono andati tutti a casa tranne me e Klaus. Siamo seduti al bancone bevendo bourbon come la prima volta che ci siamo visti.
«Allora Hannah Johnson...» dice e io lo interrompo.
«Sei una persona rancorosa Klaus Mikaelson? Solo perché ad Hannah Johnson non piacevi» lo sfido io.
«Non sono io che mi sono finto qualcun altro, e non ho buttato il tuo numero» risponde lui con un sorrisino. Va bene, ha vinto.
«Non volevo che conoscessi il mio cognome e che girasse la voce, infatti conoscevi bene i miei fratelli. Per il numero, credevo fossi un playboy» dico ridendo.
«Ma io sono un playboy»
«Ah si? Quindi non ti impegneresti mai con una ragazza?» gli chiedo esaminandolo.
«Non con una ragazza qualunque, con te si, che mi dici t/n?»
«Mi stai chiedendo di essere la tua fidanzata?»
«Si anche se non hai alternative. Se dirai di no ti perseguiterò finché sono vivo» dice lui e io rido.
«Beh io ci devo pensare...» dico cercando di fingermi seria. Lui abbassa la testa. «Sto scherzando, voglio stare con te...ti amo Klaus Mikaelson»
«Ti amo anche io T/n Salvatore»
Spazio autrice:
Ciao amici, questo è il penultimo capitolooo
STAI LEGGENDO
FAMILY FIRST || Klaus Mikaelson
VampireT/n Salvatore fu rinchiusa in un mondo prigione con la sola colpa di essere figlia di Lily Salvatore, una squartatrice che fu uccisa. I suoi fratelli riuscirono a scappare e per cinquant'anni hanno pensato che la loro sorella, gemella di Stefan, fos...