T/N'S POV
Sono passati circa dieci minuti da quando Bonnie e Freya ci hanno spiegato cosa hanno intenzione di fare per sconfiggere Lucien.
Avrebbero usato il potere degli antenati attraverso la tomba di una strega morta, ma per farlo dovremo andare a New Orleans.
Sono molto emozionata all'idea di vedere il luogo in cui è cresciuto Klaus, e a prescindere ho sempre voluto visitare quella splendida città.
Mi dispiace solo doverlo fare per uccidere una persona, il mio ex fidanzato...strana la vita!
Beh che posso dire...è il karma per quello che mi ha fatto prima che mi rinchiudessero, sempre la solita cosa che non ho mai detto a nessuno e che non so se ne valga la pena.
Mentre sono immersa dai miei pensieri qualcuno mi interrompe.
«Hey tutto okay?»
«Si sto bene grazie Hayley, e tu?» le chiedo sorridendo.
«Abbastanza bene, sai volevo dirti una cosa»
«Certo, puoi dirmi tutto ciò che vuoi lo sai»
«Grazie, sei un'amica» mi dice lei e io le tengo la mano mentre mi parla. «Hai presente Jackson? L'alfa con il quale mi frequentavo?»
«Si me ne parlasti»
«Beh...è morto un po' di tempo fa, e Elijah mi ha fatto capire che se mi andava potevo dirlo alle persone a cui voglio più bene»
«Oh mio dio...mi dispiace veramente tanto!» le dico e mi butto fra le sue braccia. La abbraccio forte e le lascio qualche bacio sulla guancia sperando di darle conforto. «Sarà una domanda stupida ma come stai ora?»
«Sto meglio, grazie.»
«Sono sicura che lui è fiero di come stai gestendo la situazione, sia con il branco che con Lucien...insomma ti ha perseguitato per un bel po', sei una donna molto forte Hayley»
«Spero proprio che tu abbia ragione...solo che...adesso mi sento in colpa se sto con Elijah...insomma io l'ho sempre amato e non posso farci niente ma ora che Jackson se n'è andato mi sento in colpa per questo, lui meritava di più» ammette abbassando la testa.
«Io credo che se Jackson ti amasse come diceva, sarà lieto di sapere che dopo tutti i problemi della vita tu ti stia imbattendo in una sfera di felicità» la conforto e lei mi abbraccia.
«Sei una persona pazzesca t/n, non so perché avessi paura di parlartene»
«Beh almeno ora sei sicura che puoi dirmi sempre qualsiasi cosa» le rispondo.
«Forza ragazze, partiamo» si avvicina Klaus vicino a me ponendomi il braccio dietro le spalle, poi mi stampa un bacio veloce sulla bocca, sorride a Hayley e ci accompagna al furgone.
«Venite ragazze!» ci urla Stefan in lontananza e noto che affianco a lui ci sono dei posti liberi. Quindi io e Hayley ci sediamo lì e affianco a me arriva anche Klaus.
«No ma dai dovrò sopportarti per tutto il viaggio?» gli chiedo in modo ironico.
«Non ci provare! Sei tu che russi la notte quindi non dormire» mi risponde Klaus.
«Come lo sai che russo?»
«Ti ho spiato tante volte! Ok...sembrava meno da stalker nella mia testa..» dice lui e io rido.
«Tu invece dici solo cose stupide quindi dormi!»
«Bene allora non ti dirò più che ti amo» mi risponde togliendomi la mano da dietro le spalle e girando la faccia verso il finestrino.
«Eh va bene puoi restare sveglio e puoi apertamente dire l'unica cosa buona che hai fatto in vita tua» gli dico arrendendomi.
«E cioè?»
«Innamorarti di me, ovviamente» affermo fiera e lui ride.
«Bene allora ti amo tanto» dice mentre mi sfiora le labbra.
«Anche io» rispondo violando lo spazio che ci separa e baciandolo.
Dopo poco siamo arrivati, il viaggio è veramente volato!
«Forza, non abbiamo tempo, andiamo alla tomba» afferma Rebekah.
«Bisogna far venire anche Lucien» dice Kol.
«t/n provi a chiamarlo tu?» mi chiede Damon posandomi la mano dietro la schiena e stringendomi a sé.
«D'accordo» dico io e poi mi allontano prendendo il telefono dalla tasca.
CHIAMATA
«Lucien...»
«T/n finalmente!»
«Perché finalmente?»
«Beh mi pare di aver capito che non puoi starmi lontano, ogni volta mi richiami o ci rivediamo...aspettavo solo che lo rifacessi ed eccoti qua!» mi dice fiero di se stesso.
«....ehm si...diciamo che piano piano me ne sto rendendo conto...tu dove stai?»
«A casa mia, perché tu dove sei?» mi chiede.
«New Orleans»
«Come? E che ci fai lì?»
«Ehm...Klaus mi ha lasciata per messaggio ed è scappato di nuovo a New Orleans...io...sono venuta a vendicarmi, voglio fargli del male e farlo soffrire però non so orientarmi...sono in uno strano cimitero e...non so nemmeno come ci sono finita, volevo sapere se tu potessi aiutarmi»
«Aiutarti a trovarlo o aiutarti ad ucciderlo?»
È chiaro che mi stia mettendo alla prova perché sa che non lo ucciderei mai quindi devo giocare ancora d'astuzia.
«No lui non morirà, devo ancora pensare ad un modo per farlo soffrire...che ne so magari sbattergli in faccia il fatto che sto con un altro oppure allearmi con qualcuno per far sì che diventi il fallito di New Orleans...»
Lucien annuisce convinto
«Io potrei aiutarti a fare entrambe le cose, dammi un po' di tempo e sono lì» afferma e poi stacca il telefono.
Torno dai ragazzi e mi guardano tutti confusi.
«Allora?» mi chiede Caroline.
«Sta arrivando»
«Si!» urla Rebekah.
«Però sa che voglio far soffrire Klaus ma mi sono persa e mi sono trovata nel cimitero..»
«E lui ci ha creduto?» mi chiede Klaus.
«Si perché non dovrebbe? È un pazzo svitato, lui lo farebbe e sarebbe una cosa del tutto normale» gli rispondo.
«La tua ragazza ha ragione» dice Kol con una mano sulla spalla di Klaus.
«Io non- noi non-, Oh lasciamo stare! Non è il momento» non abbiamo mai discusso sul darci un etichetta o meno quindi sono in preda al panico.
«Quindi noi non stiamo insieme?» chiede lui.
«Klaus non è né il luogo né il momento di parlare di questo!»
«Perché? Cosa abbiamo da fare?»
«In realtà dovremmo iniziare a concentrarci per l'incantesimo» dice infastidita Bonnie.
«E visto che noi non siamo streghe non abbiamo niente da fare» le risponde Klaus infastidito a sua volta.
«Non è il caso di fare una scenata» gli dico.
«No è invece è proprio il caso! Certe volte non mi fai capire proprio nulla, cosa sto facendo qua?» continua lui.
«Klaus stai calmo, sta praticamente scavando la fossa ad un ragazzo con cui ha passato ben parte della sua vita, e da poco ha anche ucciso l'altra persona con cui ha trascorso gli stessi anni» dice Rebekah.
«Si grazie per il recap Reb, adesso sì che mi sento molto meglio! Sono proprio una persona stupenda!» affermo io per poi allontanarmi da sola.
Sono davvero in grado di uccidere Lucien nonostante tutto ciò che mi ha fatto? In più voglio davvero essere la persona che ha ucciso i suoi due unici amici d'infanzia? Per quanto schifosi possano essere.
STAI LEGGENDO
FAMILY FIRST || Klaus Mikaelson
VampireT/n Salvatore fu rinchiusa in un mondo prigione con la sola colpa di essere figlia di Lily Salvatore, una squartatrice che fu uccisa. I suoi fratelli riuscirono a scappare e per cinquant'anni hanno pensato che la loro sorella, gemella di Stefan, fos...
