𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐓𝐀 ✓
𝐏𝐫𝐞𝐪𝐮𝐞𝐥 𝐝𝐢 ♡𝐁𝐫𝐨𝐤𝐞𝐧 𝐇𝐞𝐚𝐫𝐭 [𝐊𝐢𝐦 𝐒𝐞𝐨𝐤𝐣𝐢𝐧]
C'è bisogno di una nuova dipendente nell'azienda della famiglia Jeon.
Choi Hyejin è in cerca di lavoro per aprire un nuovo capitolo della sua vita insieme al su...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Hyejin iniziò a sentire la bocca terribilmente asciutta, il cuore le batteva all'impazzata e le gambe tremavano. Non sapeva cosa ci facesse il suo capo, o meglio, ex capo lì, nel bar in cui aveva cominciato a lavorare da una settimana.
Appoggiò le mani sul bancone e aspettò che Jungkook rispondesse alla sua domanda, ma a quanto pareva sembrava non aver capito. Lui era lì, appoggiato con le braccia incrociate al bancone e fissava Hyejin con quel suo modo di fare che sembrava volesse solamente metterla a disagio.
Si morse appena il labbro inferiore con l'intento di trattenere una risatina dato che l'espressione di Hyejin era esilarante. Ovviamente la giovane ricambiò i suoi sguardi come per cercare di capire quali fossero le sue intenzioni: se avesse voluto umiliarla ancora in quel locale, avrebbe potuto evitarlo benissimo.
Il mondo intorno a Hyejin sembrò non esistere più, per lei c'era solamente Jungkook che continuava a guardarla dritta negli occhi come se avesse voluto studiarla da un'altra prospettiva.
«Hyejin! Un bubble tea al tavolo numero cinque!» si sentì dire
Hyejin non ascoltò quelle parole e rimase ferma per continuare a guardare Jungkook.
"Come può essere così sfacciato?"
«Hyejin!»
«A-Arrivo subito.» disse lei, scuotendo la testa per riprendersi
Subito distolse lo sguardo da quello di Jungkook e si voltò per preparare il bubble tea. Le sue gambe non cessavano di tremare e per quel motivo si trovò costretta a dondolarsi sulle punte dei piedi per non farlo notare a nessuno.
Sentiva ancora lo sguardo di Jungkook addosso e ciò non la faceva stare bene, al contrario: averlo anche solo visto le fece ricordare tutte le sensazioni negative che aveva provato alla JTC. Non capiva perché si trovasse lì e tutto quel mistero non faceva altro che alimentare strani pensieri.
Cercò di ignorarlo il più possibile per portare a termine il suo ordine, poi lo avrebbe affrontato una volta per tutte. Jungkook, nel frattempo, non si era mosso di un centimetro e stava combattendo per non sorridere così palesemente.
Vederla in quelle condizioni non lo stava aiutando affatto. Iniziò a picchiettare le dita contro il bancone come se stesse mostrando la sua impazienza dato che sembrava essere stato dimenticato dalla ragazza.
Ancora una volta.
Dopo aver servito i bubble tea, Hyejin tornò dietro il bancone e riprese in mano lo straccio che stava usando per pulire. Da una parte non aveva il coraggio di alzare lo sguardo per parlare con Jungkook, ma dall'altra sapeva che se non lo avesse fatto, non solo si sarebbe mostrata irrispettosa, ma anche maleducata.
Dopo aver sospirato sonoramente, quindi, posò i suoi occhi sul volto del corvino per cercare di porgli una domanda.
«Cosa ci fa lei qui?» chiese Hyejin, guardando il ragazzo con un'occhiata strana