✯ 𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝟑𝟓 - 𝐂𝐎𝐔𝐑𝐓𝐒𝐇𝐈𝐏

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Passò qualche giorno e, purtroppo, Hyejin e il suo capo dovettero tornare a Busan data la fine della loro permanenza

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Passò qualche giorno e, purtroppo, Hyejin e il suo capo dovettero tornare a Busan data la fine della loro permanenza.
Diversamente da come Hyejin si sarebbe aspettata, Jungkook fu d'accordo con la proposta della ragazza.

In un primo momento non aveva compreso il motivo della sua incertezza dato che era abbastanza ovvio che fossero affiatati, però, non volendo complicare la situazione, Jungkook pensò che accettare in silenzio sarebbe stata la soluzione migliore: Hyejin stessa aveva specificato che voleva solamente chiarire i suoi sentimenti per non prendere in giro nessuno, quindi quel momento di stallo non avrebbe fatto altro che bene.

In fondo anche per lui era un modo per riflettere: era apparso subito sicuro di quello che voleva senza tenere in conto determinati dettagli la cui rilevanza si poteva considerare limitata.
L'unica cosa che poté fare fu sperare che Hyejin scegliesse l'opzione migliore per entrambi, ovvero provare a costruire qualcosa senza lasciare tutto nell'indecisione.

Nessuno dei due quella notte aveva agito per soddisfare un semplice desiderio: da tempo avevano cominciato a nutrire l'uno per l'altra dei sentimenti che volevano mascherare come semplice attrazione, quando era evidente che ci fosse di più.

Jungkook era stranamente attratto dalla personalità composta e semplice di Hyejin: aveva sempre avuto una propensione per le ragazze con caratteri ingestibili, ma in quel periodo la sua segretaria era riuscita a cambiare lentamente i suoi gusti personali.
Inoltre, Hyejin era responsabile: se c'era un problema, Jungkook sapeva di poter contare su di lei perché ci sarebbe sempre stata.

Per quanto riguardava la ragazza, non sapeva da dove cominciare: poteva dire che ogni singolo tratto di Jungkook l'aveva fatta cadere ai suoi piedi.
Se tempo prima aveva odiato la sua strafottenza e arroganza, in quel momento poteva dire l'esatto opposto: le piaceva essere provocata da lui solo per il semplice gusto di rispondergli a dovere.

E nemmeno a Jungkook dispiaceva.

Era un rapporto quasi strano da spiegare, ma entrambi si erano abituati ai rispettivi modi di essere e di comportarsi.
Hyejin non gli aveva confidato del messaggio che aveva ricevuto da Jihoon perché la situazione era già complicata di suo, non voleva che si intromettesse anche lui per stravolgere tutto.

Poi perché non sapeva come avrebbe potuto reagire Jungkook.

Non aveva risposto a Jihoon perché voleva far passare la delusione prima di dargli un suo parere, altrimenti avrebbe detto solo cose spiacevoli che avrebbero peggiorato la situazione inutilmente.

Ritornando a Jungkook, questi aveva deciso di comportarsi normalmente, proprio come gli aveva suggerito Hyejin: evitava di metterla in imbarazzo e di affrontare l'argomento della "notte di fuoco", anche se molto spesso gli risultava difficile non farci un pensierino, soprattutto se riusciva a scorgere le macchie violacee sul collo della ragazza quando quest'ultima non si metteva nulla che potesse nasconderle.

✯𝐒𝐄𝐂𝐑𝐄𝐓𝐀𝐑𝐘 [𝐉𝐞𝐨𝐧 𝐉𝐮𝐧𝐠𝐤𝐨𝐨𝐤]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora