Capitolo 32 - Spiegazioni.

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Pov Gulf

Il nostro abbraccio si interrompe nel momento in cui una voce maschile chiama il mio Mew. Lui mi allontana dall'abbraccio e guarda l'uomo che ha chiamato. Capelli corvini, alto e pelle chiara, viso sottile e labbra a forma di cuore...che sia una vecchia fiamma di Suppasit?
La gelosia inizia a prendere vita in me e fregandomene minimamente mi attacco al braccio di Mew in modo possessivo.

"Tay, cosa ci fai qui?" parla Suppasit rivolto a quello.
"Dovrei essere io a farti questa domanda Suppasit" e ride guardandolo con fare civettuolo posando poi lo sguardo su di me.
"Non sono affari tuoi ..." risponde Mew.
"Ma come, sono o non sono il tuo migliore amico?"
"Purtroppo si ... " dice Mew non sapendo cosa altro dire.
"Ora devo andare Suppasit, ma non ti libererai di me, stasera verrò da te e voglio sapere tutto.!" dice Tay posando un ultimo sguardo su di noi per poi andare via.

"Chi è?" domando una volta rimasti soli.
"Un mio vecchio amico"
"Sicuro?" lui mi guarda e alza un sopracciglio come per dire 'cosa sicuro?'
"È un tuo ex?" chiedo con voce grave.
Lui di risposta ride facendomi arrabbiare.
"Che cazzo ridi?"
"Ehi .. ehi calmati amore." mi dice accarezzandomi la guancia "rido perché una cosa più stupida non l'ho mai sentita, siamo vecchi amici di università, tutt'ora sono in contatto con lui e altri 2 ... sono i miei migliori amici, non di più e poi .." mi guarda con occhi seri "non ho ex uomini ... tu sei il primo ragazzo che ho e spero anche l'ultimo."
Il mio cuore sta letteralmente scoppiando.
Il primo. Sono il suo primo ragazzo.

Mi calmo e lo abbraccio lasciando che il calore del suo corpo e del suo cuore mi riscaldi.

Pov Mew

A fine giornata accompagnai Gulf a casa. Non volevo lasciarlo, non dopo questo magnifico weekend insieme, prima di farlo scendere dalla macchina lo baciai con tutta la passione e l'amore che provo, gli ho dato tutti i baci che non ci saremmo potuti dare questa settimana, e se tutto fosse andato per il meglio lo avrei avuto con me il weekend prossimo.

Quando tornai a casa mia, fuori nel parcheggio trovai Tay ad aspettarmi, odio il fatto che sia il mio migliore amico perché riesce a leggermi dentro anche quando non vorrei.

"Sai che ora devi sputare il rospo, si?" disse una volta seduto sul divano.
La casa era ancora impregnata del profumo di Gulf, del profumo di vaniglia che ormai associo a lui. Il suo cambio è rimasto qui, inutile portarsi la borsa avanti e indietro.

Presi la bottiglia di liquore e la misi sul tavolino con due bicchieri. Tay come il suo solito si servì e riempì anche il mio.
"Mi sono innamorato" dico guardandolo, inutile dire bugie o inventarmi qualche frottola, ci ha visti che ci abbracciavamo e forse anche baciato. Mi conosce, sa che non sono il tipo di uomo che si espone se non è sicuro dei sentimenti che prova.

"È un ragazzino ..." mi risponde "è quello di cui parlasti tempo fa?"
"Mhh"
"Cazzo Mew, è un tuo studente!! Sai cosa porterebbe tutto ciò se si venisse a sapere?"
"Lo so Tay , non ho bisogno che me lo ricordi. Staremo attenti e una volta laureato potremo stare insie-"
"Attenti un corno, Mew! Vi stavate baciando e abbracciando in pubblico, se vi ho visto io, chiunque potrebbe averlo fatto .."
"Mica tutti sanno che è un mio studente ... all'università a malapena ci salutiamo!!"
"Mew .. sai meglio di me di quanto sia piccolo il mondo ... e se qualcuno della sua famiglia lo vedesse eh? Cosa accadrebbe? Ci hai pensato?"
"...." a questo no.
"E poi, da quando ti conosco io non ti sono mai piaciuti i ragazzi ... ti stavi per sposare Mew!!"
"Zitto! Non riaprire questo discorso, non dopo che l'ho finalmente superato. Sai quanto sia stato difficile per me quel periodo ... ti ricordi Tay? Ti ricordi quanto sono stato male? Avevo giurato che mai più mi sarei ridotto così per una persona."
"C'è bisogno che me lo dici Suppasit? Sono sempre stato con te, lo sai"
"Non posso scegliere di chi innamorarmi Tay ... ma quel ragazzino mi ha scombussolato, io veramente lo amo."
"Ahh Suppasit, non ti ho mai visto così ... ora hai lo stesso guardo di New quando parla di sua moglie"
Rido a ciò che ha detto, moglie.
Penso a Gulf come mia moglie e un brivido di eccitazione mi percorre la spina dorsale.
"E quindi siamo rimasti sono io e Arm ad essere single e felici?"
"Ehi io sono felice .. anzi molto più di tutti voi messi assieme."
"Comunque il tuo ragazzino mi stava uccidendo con gli occhi eh, tanto per dirtelo."
"Fidanzato ..stiamo insieme Tay e si, l'ho notato anche io. È molto geloso e mi piace"
"Oddio santissimo ... cosa mi tocca sentire. Per farti perdonare ce lo devi presentare e parlo anche degli altri."
"Cosa? No. Non esiste proprio"
"Paura che Arm te lo rubi?"
"Sognatelo!!!"

Continuiamo a parlare fino a notte inoltrata insistendo ogni tanto sul fatto di conoscerlo, alla fine ho ceduto dicendo che ne avrei parlato con lui e gli avrei fatto sapere. Una volta nel letto trovo un suo messaggio, semplice e con poche parole che mi fanno andar a dormire con il sorriso sulle labbra.

[I giorni più belli della mia vita. Grazie amore mio, a domani.]

AMORE (IM)POSSIBILE. {𝐌𝐞𝐰𝐆𝐮𝐥𝐟}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora