Capitolo 33 - Presentazioni.

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Pov Gulf

Oggi finalmente è l'ultimo giorno di test ed esami. Da domani i corsi saranno sospesi per le ferie natalizie, questo vuol dire che finalmente andrò  con Mew in montagna. Spruzzo energia da tutti i pori.
Potrei mai essere più felice di adesso?.

Le cose con Suppasit vanno alla grande, anche se in queste settimane ci siamo visti poco e niente, entrambi impegnati per l'università, ma trascorrevamo molto tempo parlando al cellulare.
Ho detto a War di essere fidanzato, non dicendo con chi, o meglio mi sono inventata una fidanzata nel quartiere dei miei genitori, questo perché mi ha iniziato ad importunare facendo domande su domande del perché fossi così felice, del braccialetto o perché stessi sempre con il cellulare a portata di mano. Una volta detto ciò a Mew, non sembrava molto contento della mia idea, era diventato geloso anche di una ragazza che non esisteva. Mi farò perdonare una volta che staremo insieme.

Poi lui mi accennò della sua chiacchierata con Tay e del fatto che aveva insistito sul presentarmi agli amici in via ufficiale, questo perché Mew aveva detto di essere il mio fidanzato. Rimasi al contempo scioccato e felice che Mew rivelasse questa cosa, vuol dire che si fida moltissimo dei suoi amici quindi con sua enorme sorpresa ho accettato. Ero curioso di conoscerli, lui non sembrava tanto contento della cosa a tal punto da farmi venire dei dubbi.

"Perché ho l'impressione che tu non voglia che conosca i tuoi amici?"
"Non sto dicendo questo ... è solo che potrebbero metterti a disagio, io li conosco bene e so che ti imbarazzi facilmente ..."
"Punto primo io mi imbarazzo solo con te ... e poi so cavarmela, non sono un ragazzino, tra poco compio 20 anni ...non è che mi nascondi qualcosa? Qualcosa che magari i tuoi amici direbbero e che non vuoi che io scopra?"
"Ma che stai dicendo! Tutto ciò di importante da sapere, lo sai già..."
"Allora ..?"
"Aaahh vabbene, io ti ho avvisato"

E quindi stasera finalmente conoscerò i migliori amici del mio fidanzato.

Pov Mew

Questi giorni lontano da lui sembravano interminabili, non so come ho fatto ogni volta che lo vedevo all'università non andarci vicino e stringerlo tra le mie braccia. Ma sapevo che era impegnato con gli studi, e non ho voluto disturbarlo più del normale, alla sera era sempre lui a chiamarmi una volta finito di studiare, i test sono andati alla grande, in tutte le materie ha preso il massimo dei voti ... sono così orgoglioso del mio ragazzo.
Stasera verrà da me e purtroppo non solo, lo presenterò a quegli idioti dei miei amici.
Ho preferito stasera così dopo li manderò a quel paese in modo da passare del tempo solo con Gulf, abbiamo deciso di partire dopo Natale perché i suoi genitori hanno insistito che almeno il Natale lo passasse in famiglia con i suoi fratelli, quindi partiremo il 27 e torneremo il 2 gennaio ... staremo una settimana solo noi, lontano da tutto e da tutti. Al solo pensiero mi sento già eccitato.

Mi precipito alla porta al suono del campanello e me lo ritrovo davanti, ancora più bello di come lo ricordassi, lo tiro all'interno chiudendo la porta e lo bacio stringendolo a me. Infilo le mani in quei capelli corvini così morbidi e assaporo quelle labbra al gusto di menta, il suo odore mi è mancato, tutto mi è mancato. Non gli do tempo di prendere aria talmente che i miei baci sono voraci e possessivi. Ho fame di lui, voglio mangiarlo, voglio affondare in lui ... mi è mancato come l'ossigeno.

"M-mew ..." cerca di dire Gulf "mi sei mancato anche tu" tra un bacio e un altro, finalmente mi stacco guardandolo in viso che ora è arrossato, le labbra già rosse ora lo sono ancora di più ... Dio Santo com'è sexy e sensuale in questo momento.
Si allontana da me e mentre prende fiato si toglie il cappotto ... indossa una camicia bianca. La camicia bianca. Quella che gli comprai a Lille.

"Perché hai messo questa camicia?"
"Eh?" dice guardandosi addosso "qualcosa non va? È stracciata o macchiata .." continua a dire ed io penso solo a quanto vorrei coprirlo perché resistere per un'intera sera con l'erezione sempre presente non mi sembra il caso. Me lo tiro nuovamente e gli sussurro all'orecchio "Ha tutto che non va ... sei talmente eccitante e sexy che ti scoperei ora e qui sulla porta di casa. Lo sai che è da giorni che non stiamo insieme e ti sembra giusto che ti presenti qui così?" enfatizzo il concetto prendendo il lobo dell'orecchio in bocca e mordendolo leggermente. Posso vederlo ingoiare la saliva ed sentire i battiti del suo cuore aumentare.
"Stasera verrai punito ... voglio solo dirtelo" dico infine allontanandomi da lui.

Pov Gulf

Stronzo di un Suppasit.
Ti sembrano cose da dire ora?
Mentre regolo il battito del mio cuore, il mio amichetto lì giù nei pantaloni è molto sveglio, anzi, alle parole di Mew ha iniziato ad avere vita propria. Ho voluto mettermi la camicia per fare bella figura, non aspettavo questa sua reazione ... anche se l'idea di essere punito mi ha eccitato.
Che ti credi Suppasit, anche io come te sono giorni ... che ti desidero.

"Sicuro che non vuoi che cucini? Sono molto bravo" dico a Mew raggiungendolo in cucina che sta apparecchiando la tavola. Più volte ho insistito per farlo ma lui ha detto che quegli idioti non si meritano la mia cucina e che quindi ha ordinato dal loro solito ristorante e ci porteranno la cena qui.
"Già ti ho detto che non serve ... e poi non voglio che ti stanchi, hai studiato molto e ti devi riposare"
"Se mi devo riposare ... non puoi punirmi allora" dico in modo dolce e civettuolo. Lui mi guarda e sorride.
"Fidati, con la punizione che ho in mente riposerai alla grande ..." Mew viene interrotto dal suono del campanello. Ecco è arrivato il momento ... ma perché sono così agitato? Manco fossero i suoi genitori.

"Allora dov'è questo tuo fidanzato?" sento dire dall'ingresso, non mi sembra la voce di Tay, infatti quando raggiungo Mew in salone mi ritrovo davanti, oltre a Tay che conosco, altri due uomini molto belli.
Mew una volta che mi ha visto mi prende per mano e mi presenta a ciascuno dei suoi amici che scopro essere New e Arm, quello che ha parlato prima.
"Se Mew dovesse lasciarti, vieni da me ti consolo io" mi dice Arm guardandomi negli occhi, Mew sta per ribattere ma lo fermo rispondendo io. "Se mai un giorno Mew dovesse lasciarmi, sarà lui ad essere consolato, non io"
Tay guardandomi mi fa un applauso "Ecco tu si che sei degno di Mew!" mi dice, New fa un sorrisetto guardando Mew poi mi volto verso Arm alzando un sopracciglio aspettando la sua risposta. "Touché" mi dice infine alzando le mani.
Mew avvicinandosi al mio orecchio mi dice "Quel giorno non arriverà mai" e io lo guardo sorridendo.

AMORE (IM)POSSIBILE. {𝐌𝐞𝐰𝐆𝐮𝐥𝐟}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora