Capitolo 49 - San Valentino

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Pov Mew

Gulf è stato al Policlinico per un altro paio di giorni, i medici hanno preferito averlo ancora sotto controllo   facendo ulteriori analisi. Ci hanno inoltre informato di alcuni effetti collaterali che si sarebbero tolti col tempo quali dolori alla testa, nausee, stanchezza e sbalzi d'umore.

Il giorno in cui Gulf è stato dimesso, la sua famiglia è ripartita mentre io sono rimasto con lui dai suoi parenti, i quali hanno insistito perché rimanessi lì.

"Cosa farai ora?"mi dice Gulf con la testa sulle mie gambe, siamo al momento seduti sul divano a guardare un film.
"Non lo so, al momento restare con te è l'unica cosa che voglio fare" gli dico accarezzando i suoi capelli ... Dio quanto mi erano mancati.
"Anche io voglio restare con te, ma voglio che ritorni a lavoro, ti piace insegnare e sei anche dannatamente bravo" mi dice.
"Si lo so ... ma come ti ho detto ora non è nelle mie priorità"
"Ho capito ... è inutile, sei testardo come un mulo"
"Ehi, quello sei tu, non io" e rido.
"Stronzo!"
Mi abbasso e lo bacio "mi sei mancato da morire ..." gli dico sulle labbra, "anche tu ... mi sei mancato anche tu" mi risponde mentre alza le braccia per circondarmi il collo e spingermi su di lui, il nostro bacio si fa più profondo e il tocco delle nostre lingue si sta espandendo il tutta la stanza, ad entrambi manca il fiato ... ma i suoi gemiti sono quelli che mi riempono le orecchie ... in questa settimana ho cercato di trattenermi, di non andare oltre a baci e carezze, ogni notte che dormivo con Gulf, il calore e la morbidezza del suo corpo mi facevano eccitare ... e Gulf, posso vedere lo stesso desiderio nei suoi occhi, lo percepisco ogni volta che trema se lo accarezzo più del normale ... ma sono sempre riuscito a fermarmi, avevo paura di farlo male, infondo è ancora convalescente ... ma a lui non sembra importante. Dannazione!!

"Oh ... M-mew .. ti prego" mi dice Gulf tra un bacio ed un altro mentre si è alzato e si è seduto su di me a cavalcioni, le sue mani vagano tra i miei capelli tirandoli, mentre il suo bacino struscia vicino al mio, facendo sfiorare le evidenti, ormai, nostre erezioni. "G-Gulf ..." ansimo nella sua bocca, anche le mie mani ormai prive di controllo stringono e accarezzano tutto il suo corpo, arrivando a mettersi sotto la sua felpa, risalgo tutto il suo addome per poi fermarmi sui suoi piccoli capezzoli che inizio a stringere e a massaggiare... non resisto più ... sto per esplodere.
"Gulf ... andiamo di sopra" riesco a dire ansimando mentre lui mi sta tirando la pelle tra il collo e la spalla, simbolo di un nascente succhiotto.
"Aspetta che metterò la bocca su di te ..." dico mentre lo porto in braccio cercando di salire velocemente le scale.
Entrato in camera lo butto come un sacco di patate sul letto, fiondandomi su di lui, gli tolgo la felpa e la tuta, altrettanto lui fa con me e una volta nudi mi tiro su la coperta per coprirci.
"Mica hai fretta ... ?" gli domando mentre inizio a baciargli il collo.
"N-no ... ahh"
"Bene ... perché ti dico già da ora che mi prenderò tutto il tempo del mondo per assaporare ogni centimetro del tuo corpo ..." continuo a parlare mentre la mia mano scende fino al suo ventre per accarezzare la leggera peluria che lo ricopre, prima di scendere direttamente sul suo membro e accarezzarlo.
Quanto mi era mancato tutto ciò.
Bacio e lecco ogni millimetro del suo corpo passando dal collo, spalle, i piccoli capezzoli rosa per poi ritornare su quelle soffici labbra, assaporandole mentre la mia mano continua ad accarezzare la sua erezione, riesco ad avvertire i battiti accelerati del suo cuore, le gambe intorno alla mia vita mi spingono più vicino a lui ... scendo fino a raggiungere l'erezione con la mia bocca spostando le sue gambe sulle mie spalle, inizio a leccarlo per tutta la sua lunghezza fino a prenderlo nella mia bocca.
"Oh Mew ... n-non torturarmi ..." mi dice Gulf ansimando mentre mi stringe capelli, il suo bacino risponde ad ogni mio colpo di lingua, continuo a torturarlo come dice lui fino a quando le sue gambe non iniziano a tremare ed esplode gridando il mio nome.
Ingoio tutto il suo liquido poi dopo ritorno sopra e lo guardo riprendere fiato con gli occhi socchiusi e le labbra leggermente aperte ... che visione celestiale!
"Non ho le protezioni con me ... quind-"
"Non mi interessa ... ti voglio dentro di me" dice dopo avermi interrotto.
I suoi occhi bruciano di passione e le sue mani mi mantengono il viso tenendolo fisso davanti al suo.
Senza rispondere alla sua richiesta lo bacio con passione e con le dita inizio ad allargarlo.
"Ahh .. basta Mew ... ti prego .." mi dice tra un bacio e l'altro mentre i suoi gemiti si fanno più acuti, tolgo a quel punto le dita e mi posiziono entrando lentamente.

Pov Gulf

Non mi ero reso ancora conto di quanto tutto questo mi mancava, i suoi baci, le sue carezze ... le sue abilità. Tutto di lui mi era mancato, lui stesso mi era mancato.
E sentirlo ora, per la prima volta senza alcuna barriera a dividerci, sentirlo così reale ... mi sta facendo impazzire.
"Gulf ... non stringere così... cazzo!" Sento dire da Mew mentre ancora sta entrando in me, come fa sempre, lentamente e attento a non farmi male.
"Mew ... di più" gli dico intimandolo a muoversi... è straziante, tutto il mio corpo trema d'eccitazione, il bisogno di sentirlo in me si fa sempre più vivo.
"Ohii.." dico mentre avvicino il mio bacino al suo. "Gulf ... non fare così ... non voglio farti...male ... è da molto che non lo facciamo" mi dice con il volto nell'incavo del mio collo.
"Dannazione Mew ..." una volta completamente dentro si posiziona meglio e gli prendo il viso guardandolo negli occhi. "Stammi a sentire ..." dico " ho un assoluto bisogno di sentirti dentro di me, su di me ... quindi non trattenerti, riempi il vuoto che ci ha diviso in queste settimane ..."
Mew spalanca gli occhi poi un ghigno malizioso si fa strada sulla sua bocca "amore mio ... quando avremo finito, tieni a mente ciò che mi hai detto" e poi come se avessi innescato una bomba si ritira e poi immediatamente affonda di nuovo. Grido da leggero dolore ... ma poi continuando l'estremo piacere prende il suo posto.
"Dio Santo ..." ansimo felice e pieno come non mai. "Ti amo" mi sussurra Mew mentre continua a spingere prima lento e poi veloce, in modo da farmi letteralmente girare la testa.
"Anch'io.." riesco a sussurrare mentre accolgo le sue spinte, poi un suo particolare affondo mi fa gettare la testa all'indietro spalancando ancora di più la bocca in cerca d'aria.
Mew d'improvviso mettendomi le braccia dietro la schiena mi alza facendomi sedere su di lui ... sussulto per il cambio di posizione perché me lo fa sentire ancora più a fondo
"Dai tu il ritmo .." mi dice con le mani sulle mie cosce mentre le stringe, lo guardo in quegli occhi castani così vivi e luminosi a cui rispondo con un enorme sorriso "preparati ... Suppasit"
dico iniziando a cavalcarlo.

Pov Mew

"È passata la mezzanotte" dico vicino al mio amore che è sdraiato su di me intento a riprendere fiato dopo ... la quarta volta che lo facciamo? Sinceramente non me ho la più pallida idea. So solo che tra di noi è Gulf quello insaziabile, cosa che a me non dispiace.
"Quindi ..?" mi domanda facendo dei cerchi immaginari sul mio petto.
"Buon San Valentino amore" gli dico stringendolo a me.
Alza la testa e mi guarda, poi sorride e alcune lacrime iniziano a formarsi agli angoli degli occhi, mi da un bacio sul petto. "Buon San Valentino anche a te mio sole" mi risponde per poi ritornare ad appoggiarmi al mio petto.

Sarò sempre il tuo sole, amore mio.

AMORE (IM)POSSIBILE. {𝐌𝐞𝐰𝐆𝐮𝐥𝐟}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora