AMORE (IM)POSSIBILE. {𝐌𝐞𝐰𝐆𝐮𝐥𝐟}

Capitolo 44 - Finalmente la verità parte 1

Pov Kaownah

Quando finalmente sono riuscito a mettere le mani su quelle foto, ne ho fatto subito una copia per poi metterle al loro posto ... ho fatto una foto anche a quel ritaglio di giornale.
Mew Suppasit ... allora sei tu che hai fatto innamorare mio fratello. Guardo le foto scattate ... di come insieme siano felici e sorridenti. Ho notato che è quasi sempre lo stesso posto ma preso da diverse angolazioni .. che posto è? A chi potrei chiedere ... Ah! La sorella di Turbo sta alla stessa università di Gulf ... magari conosce questo posto.

'Dimmi Kao'
'Ciao Turbo ... avrei un altro favore da chiederti, anzi a tua sorella ... va alla stessa università dove andava Gulf,  giusto?'
'Mhh'
'Se ti mando alcune foto di un luogo, potresti farle vedere? Magari conosce il posto'
'Si certo, invia tutto'
'Grazie amico.'

Stacco la chiamata e invio  le foto, oscurando mio fratello e il fidanzato ... non  voglio creare altri problemi se queste foto si dovessero diffondere.
Dopo poco Turbo mi risponde dicendo che quel posto lo conosce in quanto è vicino all'università e mi faccio dare l'indirizzo ringraziandolo nuovamente.

Dopo aver pianificato tutto insieme a Mild un pomeriggio andiamo in quel posto, porto con me le foto e più volte giriamo intorno allo stesso luogo, nelle vicinanze ci sono varie caffetterie, abbiamo provato a domandare se tipo tempo fa avessero visto qualcuno di sospetto, ma nulla e vedendo che c'erano anche delle telecamere abbiamo provato a chiedere i filmati ma abbiamo ricevuto solo rifiuti.

A casa la situazione non era delle migliori, Gulf rifiutava ogni chiamata da parte dei miei, avrei voluto tanto parlare con lui per sapere come stava ma papà non ce lo permetteva, se avesse risposto a loro allora ce lo avrebbe passato anche a noi.
Mild iniziò a fare come me, non parlava con i miei se non per lo stretto necessario e anzi, arrivò a dire a mio padre che non avrebbe scelto la facoltà che voleva, ma quella che lui desiderava, inutile tutto ciò che disse papà... a Mild ormai non interessava più nulla.
Mamma era disperata, stava male ma non lo dava a capire. Pian piano la nostra famiglia si stava sgretolando.

Un pomeriggio non sopportando più tutta questa situazione decido di mettermi nuovamente in viaggio e andare a parlare con il diretto interessato. Mi avrebbe sicuramente aiutato se amava ancora mio fratello.

Mi trovo davanti al suo studio, è stato facile trovarlo, sperando che ci sia.
"Avanti"
Dopo aver sentito questo entro e mi trovo davanti un bell'uomo.. esattamente come ne foto.
Ma posso percepire una nota diversa in lui ... occhiaie profonde gli solcano gli occhi e sempre emotivamente stanco ... manca anche a te mio fratello  giusto?

Pov Mew

Non ci posso credere, ho davanti a me il fratello di Gulf ... un dolore si fa vivo nel mio petto ... che sia successo qualcosa di grave?
"Siediti ..." riesco a dire con voce bassa, e lui si avvicina per poi sedersi, mi guarda con quello sguardo indagatore .. ha gli stessi occhi scuri del fratello ...
"Non voglio perdermi in chiacchiere ... in poche parole voglio scoprire chi ha mandato quelle foto a casa e ... ho fatto tutto il possibile, ma ancora non ho scoperto granché  e .."
"Come sta Gulf?" interrompo quello che sta dicendo.
"Non lo so ..." mi risponde con occhi sinceri.
Non lo so... ma come?
"La situazione a casa non è bella ... Mew, ti posso dare del tu?" faccio un cenno di assenso con la testa.
"Ogni volta che i miei chiamano Gulf, lui non risponde ... i parenti ci dicono che sta bene e sta frequentando l'università ... ma è come se avesse alzato un muro Mew e sia io che Mild non lo sopportiamo più."  Poi apre la borsa, prende una busta e me la mette davanti "queste sono le foto che sono arrivate quella mattina, sono riuscito a fare una copia ... sono andato anche in questo luogo per scoprire qualcosa in più ma non ci sono riuscito"
Le mani tremano quando prendo queste foto... la prima cosa che vedo è la felicità di Gulf, il suo sorriso ... poi mi rendo conto che il posto è fuori casa mia, qualcuno ci stava spiando, ma chi?
"È casa mia ..." dico a Kao.
Lui sbarra gli occhi e un leggero sorriso si forma sulle sue labbra.
"Ho parlato con alcune caffetterie nei dintorni,  hanno le telecamere di sicurezza ma non mi hanno fatto vedere i filmati ... se tu ..." dice in fretta quasi mangiandosi le parole.
"se tu puoi fare qualc-"
"Grazie Kao ... non sai quanto il tuo aiuto invece sia stato prezioso." dico interrompendolo "anche io stavo alla ricerca di questa persona"
"Mew ... c'è dell'altro" lo guardo aspettando cos'altro ha da dirmi.
"Io ... Gulf ti ha detto del perché ha accettato di trasferirsi?"
"T-tu .. sai ...?" non riesco ad articolare  una frase coerente ... il pensiero di sapere del perché ha deciso di lasciarmi finalmente si fa breccia nella mia mente e in parte ho paura di ascoltare.

"Ho ascoltato quel giorno la discussione tra Gulf e papà ... e Mew lui non voleva farlo, non voleva minimamente. Papà lo ha minacciato di farti perdere il lavoro svelando a tutti la tua relazione con lui ... oscurando però il nome di mio fratello. È arrivato a dire che Gulf non capisce nulla di amore, che uno come te è impossibile che stia con lui ... e che tu l'abbia aiutato con gli esami e ch-"
"BASTA!" Urlo sbattendo la mano sulla scrivania. Kao improvvisamente si zittisce e abbassa lo sguardo. La rabbia si impossessa di me .. come osa ... come ha osato dire quelle cattiverie su Gulf e su me. È vero che volevo tenere nascosto tutto ma solo fino a quando Gulf non si sarebbe laureato ... ma ora non me ne frega più un cazzo!!
La perdita di Gulf mi ha distrutto, mi ha lacerato il cuore ... e pensare che lui abbia fatto tutto questo per me, perché pensava che il mio lavoro fosse più importante di lui ... del nostro amore ... non lo posso accettare.

Gulf sei un emerito idiota!.

Faccio dei lunghi respiri prima di calmarmi "Scusa Kao, non volevo spaventarti" dico al piccolino "Ma credimi che tuo fratello ... tutto quello che ha raggiunto all'università lo ha fatto con le sue forze ... ed io, io"
"Mew, non c'è bisogno che ti scusi. Conosco Gulf e ora credo di conoscere anche te, so che lo ami ... quindi ti prego, riportalo da noi"

Si Kao, lo riporterò da noi ... da me.
Non mi interessa del mio lavoro, no se non posso averlo qui con me. Prima troverò il bastardo che ci spiava e poi farò quattro chiacchiere con quel vecchio.

Aspettami amore mio, arriverò da te.