AMORE (IM)POSSIBILE. {𝐌𝐞𝐰𝐆𝐮𝐥𝐟}

Capitolo 36 - Prima di partire

Pov Gulf

"Allora ci si vede!" dico ad Arm, una volta fuori dal centro commerciale.
"Come tornate a casa? Volete un passaggio?"
"No grazie, ho la macchina" rispondo salutandolo nuovamente e avviandomi all'auto, mentre lui fa un cenno di assenso.

"È simpatico il tuo amico" mi dice Kao in macchina.
"Mhh" dico ripensando a questo strano pomeriggio. Spero solo che il regalo gli piaccia, mi ha aiutato molto devo dire e conosce molto bene Mew essendo amici da anni.
"Hai vergogna di dirmi che la tua persona è un uomo?"
"EH?" per poco non sbando con l'auto.
"Non ci vuole un indovino eh! Se fosse stata una ragazza non avresti avuto problemi a trovarle un regalo" mi dice guardandomi con viso serio. Non dico nulla, anche perché non saprei cosa dirgli. Non dirlo alla nostra famiglia? Tienilo per te?
"Non sono uno spione, quindi non ti preoccupare, terrò la bocca chiusa. Conosco papà ed è meglio che non sappia nulla, soprattutto dopo ciò che ha intenzione di dirti."
"Cosa? Di che parli?"
"Ho sentito dire mentre ne parlava con mamma che vuole unire la sua società con quella di un suo amico, e ha una figl-"
"Fermati da quello che stai per dire" dico con una rabbia che sta per prendere possesso di me "qualunque cosa ha intenzione di dirmi, non muterà la mia risposta, anche se fossi ancora single. Ho scelto la mia strada professionale, non gli permetterò di scegliermi quella personale."
"Vorrei che Mild fosse come te sai?" mi dice Kao e io lo guardo con comprensione.
Per quanto Mild sia allegro e casinista, non ha una volontà forte e tende a fare tutto quello che gli dicono, papà di questo ne approfitta ... più volte gli ho detto di reagire se qualcosa non vuole farlo, ma ha sempre detto che ogni cosa che gli ha proposto andava bene e quindi alla lunga sono rimasto zitto.

Una volta rientrati a casa, trovo Mild sul divano a leggere un manga.
"Finalmenteeee" dice correndo verso di me "mi sei mancato!" "Anche tu Mild, tanto" dico sinceramente.

La cena va alla grande, i piatti di mamma mi erano mancati moltissimo e del famoso discorso che mi aveva accennato Kao, papà non ne fa parola.
"Allora è sicuro che vai in montagna? Non sarà pericoloso solo voi ragazzi? Chi viene di preciso?" mamma mi bombarda di domande alla quale cerco di rispondere fingendo abilmente. "Si mamma non ti preoccupare, è la casa in montagna del nonno di un mio amico, andrò con il mio gruppo di amici dell'università"
"Perché non fai venire Mild con te?"
"No mamma, non mi sembra il caso" dico velocemente, non esiste proprio.
"No mamma Mild rimane qui con me, solo io che faccio?" risponde Kao.
Lo guardo ringraziandolo con gli occhi.
"Vabene, vabene come non detto" dice infine mamma.

L'indomani mattina mi sveglio con un messaggio da parte di Mew.

[Buon Natale amore mio, anche se questa giornata non la passeremo insieme, la recuperiamo nei giorni a seguire. Non vedo l'ora di averti per me. Ti amo]

Oh Mew, ti amo anche io.

Durante la mattinata aiuto mia madre con il pranzo, anche se quello che rubo mangiando è di più di quello che effettivamente cucino.
"Ma la finisci di mangiare sempre?" mi sgrida dolcemente. "Mamma ma quando mi ricapita di tornare qui di nuovo?" "Potresti tornare ogni weekend che vuoi e lo sai" "Ne approfitto per studiare, lo sai, hai visto i miei voti" "Si, lo so, sono così orgogliosa di Te! anche se non è la facoltà che volevamo scegliessi, ma se alla fine ti trovi bene, mi fa piacere" "Si mamma, mi trovo benissimo" "Hai trovato anche una ragazza? .. così bello non penso che tu non abbia nessuno"
Arrossisco, ecco ... avevo sperato fino all'ultimo che evitasse questo discorso.
"Non parli .. significa che c'è qualcuna" dice sorridendomi.

Oh mamma, come la prenderesti sapendo che è un uomo?

"Dobbiamo dirlo a tuo padre, aveva in programma di farti conoscere Thanya la figlia del suo amico ..."
"No!" dico prima che vada oltre. "Non ancora, stiamo da poco insieme, quando le cose si faranno serie forse ..."
"Perché figliolo? Anche se vi dovreste un giorno lasciare, ne troverai un'altra ... voglio conoscere la ragazza che ti ha conquistato il cuore"
"Ho detto di no, mamma" mi tolgo il grembiule e lo getto sulla tavola "quando arriverà il momento giusto ne parlerò, ti prego ora di non dire nulla a papà" dico prima di dirigermi in camera mia.

Pov Mew

In questi giorni che non ho visto Gulf ho perfezionato il nostro piccolo viaggio, in modo che non mancasse nulla e che fosse tutto perfetto.
Passo il giorno di Natale come da programma con Arm e Tay, New con sua moglie sta dai suoceri quindi non è dei nostri.

"Come procedono i preparativi?" mi dice Tay.
"Alla grande, è quasi tutto pronto!"
"E il regalo? Già l'hai preso?" mi domanda Arm.
"Si, e l'ho portato già in montagna, una volta che saremo arrivati lì, lo vedrà"
"Sai amico mio, non ti ho mai visto così felice come in questo periodo ... devi proprio amarlo tanto." mi dice poi Tay.

È vero, non pensavo di amarlo a tal punto da sentire la sua assenza, anche il solo vederlo mi procura gioia.

"Ne avrete già parlato di come potrà prendere questa vostra relazione, la sua famiglia?"
"Al momento viviamo il presente,  una volta che Gulf sarà laureato penseremo a come rivelare la nostra relazione"
"E se i suoi genitori si oppongono? So che la famiglia Kanawut è molto influente"
"Cosa stai cercando di dirmi Arm?"
"Sto cercando di non farti pensare tutto rosa e fiori, sai quanto questa società non approvi ancora le relazioni omosessuali, un fatto è viverlo tra amici e parenti stretti, un altro è gridarlo al mondo intero"
"Infatti non lo grideremo al mondo intero, ciò che è importante per me e per lui che le persone a cui vogliamo bene lo sappiano tutto qua, e dovremo aspettare che si sia laureato per fare ciò... te ne ho parlato di cosa potrebbe accadere se all'università circolasse questa voce"
"Si si, me lo hai già detto" risponde non curante Arm.
"La finiamo di parlare di cose serie? Su divertiamoci" dice poi Tay alzando il bicchiere per fare un Brindisi.