"io sono stato il primo?" si trovavano sdraiati sul letto a parlare dopo essersi fatti la doccia.
"si"
Pietro alla sua risposta sgranò gli occhi abbassandoli poi a guardare la ragazza poggiata sul suo petto.
"non ci credo... ti sei vista si?! Come posso essere stato il primo?!" domandò ancora.
"è così... veramente ci sono andata vicina molte volte, anche una volta quando avevo quindici anni..." disse l'ultima frase a bassa voce vergognandosi leggermente.
"... però o non ero pronta io, oppure i ragazzi con cui stavo scoprivano che non ero normale e mi lasciavano" continuò a raccontare."allora non sei poi tanto santarellina" commentò il ragazzo con un ghigno e guardando negli occhi Maybelle che, ora, aveva alzato la testa.
"chi ti ha mai detto che io sono, o ero, una santarellina!" esclamò dandogli un leggero schiaffo sulla spalla.
"l'avevo pensato... quei ragazzi comunque sono stati degli sciocchi"
"a mettersi con me? Si hai ragione"
"no scema a lasciarti sono stati degli sciocchi"
"non ne sono tanto sicura"
"sai credo che Bucky ci stia condizionando... stai parlando come lui" osservò il potenziato scoppiando a ridere seguita dalla più piccola.
"potrebbe essere, però tu devi prendere lezioni da lui su come fissare le persone senza essere beccato"
"dici che accetterebbe?" domandò lui portando avanti il gioco.
"posso provare a parlarci io" continuò Belle con ancora il sorriso sul volto.
"non voglio sapere come ci parli"
"geloso Maximoff?"
"della mia ragazza? Certo" rispose baciando poi la giovane.
"ti va di scendere?"
"ma nessuno starà giù a quest'ora sai che si svegliano tutti tardi dopo una sbronza"
"tanto meglio per noi Pietro no?" domandò retorica dandogli un bacio sul collo che fece stringere le mani del velocista intorno ai fianchi della ragazza.
"se continui così non scenderai, ma ti intratterò un altro po' qui al letto"
Maybelle sorrise e scese dal letto.
"dai alzati scendiamo"
"e va bene se proprio insisti!" esclamò lasciando la sua postazione sul letto e raggiungendo la ragazza.
Cominciarono a scendere le scale fino ad arrivare al piano di sotto dove, come previsto, non c'era nessuno.
"che facciamo?" chiese Pietro.
"io ho fame tu?"
"veramente anch'io ho un certo languorino"
Belle sorrise andando verso i fornelli e cominciando ad armeggiare con qualcosa mentre Pietro si metteva seduto sul divano, accendendo la televisione e scegliendo un film.
Un quarto d'ora dopo Maybelle aveva finito di preparare da mangiare e portò i pancake al tavolo davanti al divano.
"pancake!" esclamò il velocista.
"noto che ci vedi"
"simpatica" disse prima di prenderle i fianchi e farla mettere seduta vicino a lui.
Si misero a mangiare e a guardare il film dandogli però poca importanza e scambiandosi invece dei baci.
"oh cazzo!" si sentì esclamare mentre i due si stavano scambiando un bacio.
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Vediamo chi è più veloce [P. M.]
Fanfiction[COMPLETA, interamente da REVISIONARE e da MIGLIORARE drasticamente] Maybelle Dixon sembrava una semplice adolescente se non fosse stato per il suo padrino: Tony Stark. Genio, miliardario, playboy e filantropo. Con il quale viveva da quando era u...