“questa ti era sfuggita” disse Maybelle prima di cadere a terra, quando cadde il suo corpo emanò sotto il terreno ,e tutt’attorno alla barriera che aveva evocato sopra New York, delle scie bluastre che fecero morire la maggior parte degli agenti e il resto svennero.
Questo successe anche a James Dixon , che osservava la scena dalla porta del Quinjet, il potere che aveva disperso il corpo di Belle attaccò proprio il suo Quinjet facendo così cadere il capo dell’HYDRA che si schiantò a terra, svenuto.
Pietro ci mise un paio di secondi a capire quello che era successo: il tempo che accadeva il fenomeno causato dalla ragazza.
“Maybelle!” non aveva realizzato all’inizio cosa, lei, aveva fatto.
Solo vederla a terra cosparsa da molti spari per tutto il corpo, con gli occhi chiusi e il fatto che non respirasse glielo fecero capire.
Si inginocchiò vicino a lei e le prese la mano cercando ti percepire il battito sul suo polso; ma non c’era.
“no no no Belle, non puoi farci, farmi questo…”
Gli altri Avengers quando distolsero l’attenzione dal fenomeno appena accaduto si girarono verso Pietro e Maybelle.
Quando videro il velocista inginocchio vicino alla ragazza e quella inerme a terra, cominciarono a correre verso di loro, con il terrore di sapere se quello che pensavano fosse successo era realmente accaduto.
Erano tutti sparpagliati per tutto il centro della città, ma volevano arrivare lì il prima possibile.
Tony accese i propulsori della sua armatura, così come Rodhey, Sam spalancò le ali e spiccò il volo nella direzione di tutti, Wanda usò i suoi poteri per darsi maggiore velocità, Peter cominciò a sparare ragnatele sugli edifici per sbrigarsi, visto che era quello che si trovava più lontano, Steve, Isabelle e Bucky riuscirono a correre più velocemente degli altri grazie al siero, gli altri corsero a perdi fiato fino a che non arrivarono.
Quando arrivarono , appena Stark vide Belle così a terra, senza muoversi, cadde anche lui inginocchio e sentì gli occhi farsi umidi verso quella che lui ormai reputava come una figlia.
Wanda si avvicinò al fratello e gli mise una mano sulla spalla accovacciandosi vicino a lui mentre lacrime salate scendevano dal suo viso.
Izzy e Nat guardarono la Dixon senza riuscire a muoversi ma anche sul loro viso si vedevano le lacrime solcarlo.
“Belle…tu- tu non puoi morire…” sussurrò la potenziata.
Gli altri guardavano la scena anche loro con le lacrime che minacciavano di uscire.
Maybelle era troppo importante per tutti per morire.
Dopo che Wanda ebbe parlato ai due gemelli si avvicinò Bucky.
“bambolina, non ci puoi lasciare…” mormorò ,mettendosi dalla parte opposta dei Maximoff standogli così davanti, guardando l’amica.
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Vediamo chi è più veloce [P. M.]
Hayran Kurgu[COMPLETA, interamente da REVISIONARE e da MIGLIORARE drasticamente] Maybelle Dixon sembrava una semplice adolescente se non fosse stato per il suo padrino: Tony Stark. Genio, miliardario, playboy e filantropo. Con il quale viveva da quando era u...