15.

10.3K 319 109
                                    

"Quindi che cosa dovremmo prendere? Insalata? Pane integrale?" scherza Vinnie.

"No, noi ragazze non mangiamo" lo prendo in giro. 

A quanto pare la loro meta della giornata è il supermercato, devono fare la spesa per la settimana. Vinnie e Albert sono stati zitti per tutto il tragitto, non ho ancora avuto modo di ringraziarli anche se penso che tutto il merito vada ad Albert e Nick che, per qualche motivo, mi hanno trovata simpatica. 

"Vado a prendere le birre... Albert, la lascio a te" si allontana. 

Vinnie sa essere insopportabile in alcuni momenti, divertente in altri. Questa sua ironia riesce a nascondere quello che è il suo reale carattere, non l'ho ancora capito. Non so nemmeno se quando mi prende in giro lo fa perché quelle cose le pensa sul serio o perché veramente le dice per scherzare e basta.

"Scusalo, avrai capito che non siamo esperti di ragazze" si scusa Albert.

"Non ti preoccupare, cercherò di farci l'abitudine al suo caratteraccio" rispondo. 

Passeggiare per il supermercato con Albert è l'ultima cosa che mi sarei aspettata questa settimana. Ma quante cose possono succedere in poche ore... Chissà dove mi troverò tra qualche giorno e in quali condizioni. 

"Immagino che la situazione con il tuo ex non sia cambiata" inizia Albert mentre siamo fermi nel reparto della colazione. 

"Già... Non abbiamo sistemato, anzi, la situazione ha preso una piega che sinceramente non mi è piaciuta molto" confesso.

"Come ha giustificato il suo essere un coglione?" domanda.

"Ha detto che l'ha fatto per capire se fossi solo abitudine o l'amore della sua vita"

"E?" scoppia a ridere.

"Ha risposto che ha capito di amarmi, ma vuole che io faccia lo stesso con lui"

"Vuole che tu lo tradisca?"

"A quanto pare..."

"A me sembra una presa per il culo" almeno è onesto.

"Ti sembra? Per me lo è"

"E cos'ha intenzione di fare?"

"Vuoi venire a letto con me per liberarmi da questa pena?" scherzo e lui ride. 

Non sono diretta in queste cose, è già tanto che io riesca a intrattenere una conversazione con un ragazzo senza passare una difensiva, come succede con Vinnie o qualsiasi altro ragazzo. É più forte di me, non mi riesco a controllare. 

"Quindi hai intenzione di fare come dice di lui e di tornarci insieme?" mi chiede.

"Sono ancora innamorata di lui... Non so come farei ad andare avanti con la mia vita sapendo che cosa ci aspetta e quanti obiettivi abbiamo da concludere insieme" sono sincera.

"Quindi è più l'idea di avere una persona al tuo fianco a piacerti, non che sia lui come persona?"

É una bella domanda. Non mi sono mai posta l'obiettivo di raggiungere quegli obiettivi con qualcun altro al di fuori di Cole... 

"Questo posto di merda ha una selezione di birre imbarazzante" arriva Vinnie con tre bottiglie di birra:"Ti avevo detto che non dovevamo venire qui"

"É quello più vicino a casa, visto che hai fretta di uscire" gli risponde Albert.

"Devi tornare da Rachel?" scherzo, ma lui mi ignora. 

"Muoviamoci a uscire da qui" è la sua risposta. 

Decido di starmene zitta e di continuare a fare la spesa senza aggiungere altro. Vinnie sembra di pessimo umore, continua a guardare il cellulare con insistenza, forse è per l'appuntamento di cui parlava Albert. Ha la mascella tesa, lo sguardo perso nel vuoto e continua a togliersi e rimettersi il cappellino in testa con insistenza. 

Non me ne deve importare più di tanto. 

Paghiamo la spesa e usciamo dal supermercato con le buste. Ne prendo una anche io, ma Albert mi scivola affianco e me la prende alla mano:"Ci penso io"

"Tieni" Vinnie mi lancia le chiavi dell'auto per aprirla e dare loro modo di caricare le buste. 

Allungo le mani per afferrare le chiavi ma... Mi cadono per terra. 

"Neanche questo sai fare" è il commento di Vinnie. 

"Ho tante altre qualità" rispondo imbarazzata.

Saliamo in macchina e Vinnie guida in direzione del loro appartamento. Sembra avere molta fretta visto che sorpassa ogni auto che si trova davanti e spara parolacce quando becca qualche semaforo rosso. Quando arriviamo davanti all'appartamento con le buste, Vinnie senza dire niente se ne va. Corre per le scale così veloce che lo perdo di vista.

"Anche lui ha problemi con la ex" sorride Albert.

Quando entriamo in appartamento, la prima persona che mi trovo davanti è Sebastian, il ragazzo con i capelli neri e gli occhi chiari. Sembra arrabbiatissimo. Non riesco quasi e reggere lo sguardo da quanto fa paura.

"Eccola..." sussurra.

"Bethy" arriva Nick all'ingresso. 

"Grazie per avermi dato la possibilità di tornare" li ringrazio, con Albert presente alle mie spalle. 

"É colpa di quel coglione di Vinnie, se non fosse stato per il suo voto quella stanza sarebbe vuota" risponde Sebastian, passandomi accanto per prendere una delle borse della spesa.


PAUSE - Vinnie Hacker.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora