32.

9.8K 282 88
                                    

La mattina, quando non ho niente di programmato per la giornata, è il mio momento preferito. Le coperte pulite, che sfiorano la mia pelle scaldandomi, i rumori del traffico newyorkese mi fa da melodia per il risveglio... Ma questo è ciò che sento in una normale giornata della mia vita. Le mattine in questo appartamento sono solo che frenetiche.

Apro gli occhi con le voci di qualcuno dei ragazzi che alza la voce in cucina. Apro lentamente gli occhi e alzo la testa dal mio cuscino per guardarmi attorno, ma non appena vedo la scena davanti a me di Vinnie con l'asciugamano sulla vita che lo fa cadere a terra, spalanco gli occhi e trattengo un grido, tornando con la testa sul cuscino voltata nella direzione opposta e gli occhi chiusi. Sento il mio cuore a mille per l'ansia che lui se ne sia accorto, che mi abbia sentito o altro... Ma chi cazzo è così stupido da cambiarsi con una persona nella stanza? 

«Puoi anche svegliarti, siamo già in ritardo per l'università» la sua voce rimbomba nella stanza. 

«S-Stavo dormendo, nel caso non te ne fossi accorto»

«Potevi anche fare meno rumore con la testa quando l'hai riappoggiata sul cuscino, è intera almeno?» chiede ridendo. 

Non pensavo di aver fatto rumore, pensavo di essere stata silenziosa. Ma mi rendo conto dopo qualche secondo che il mio battito cardiaco è abbastanza rumoroso nelle mie orecchie per sentire anche la mia di voce.

Mi alzo dal letto con gli occhi chiusi nella paura che sia ancora nudo. Quando li riapro si sta sistemando i pantaloni per l'università, ha solo il l'addome scoperto.

«Che melodrammatica, non hai mai visto un ragazzo nudo? Cole non è nemmeno capace di questo?»

«L'ho visto»

«E allora cosa ti cambia?» domanda.

Me lo sto chiedendo anche io. Solitamente non mi succede di avere questi atteggiamenti con i ragazzi, anzi, addirittura con Vinnie fin dal primo istante non ho avuto paura di impormi su di lui. Questo perché non mi faceva ne caldo ne freddo, era una ragazzo normale. Vedere un ragazzo nudo, anche in spiaggia o d'estate non mi ha mai suscitato emozioni... Che cosa sta succedendo?

«Vado a prepararmi» rispondo facendomi spazio nella stanza per arrivare alla porta della stanza.

Ma Vinnie si sposta in velocità su di me, afferrandomi le spalle e guardandomi dritto negli occhi, il suo respiro sfiora la pelle delle mie guance. Ho le guance rosse, le sento... Anche il mio respiro si fa più pesante, ho la scena impressa nella testa del suo asciugamano fermo che cade, mostrando i muscoli della sua schiena, contratti fino alla parte più bassa... 

«Il telefono» i miei occhi seguono le sue labbra che si muovono. 

«C-cosa?» chiedo confusa.

«Il telefono» dice di nuovo, lasciando andare la presa sulle mie spalle:«Te lo stai dimenticando, avrai un po' di aggiornamenti da fare» si sposta da me e lo afferra dal comodino affianco al suo letto. 

Lo seguo con lo sguardo e poi prendo in mano il telefono. Ho bisogno di un caffè per svegliarmi e riprendermi. Esco dalla stanza e corro nella mia per cominciare a prepararmi. 

Mi siedo sul letto e prendo un respiro, non so che diavolo mi sia successo ma è arrivato il momento di riprendermi. Accendo il cellulare per cominciare almeno a scaricare le varie applicazioni ed entrare in contatto con la mia migliore amica, presto dovrò anche prendermi un numero. 

La prima immagine che compare sullo sfondo è di Vinnie insieme a quella che penso sia la sua ex fidanzata. Si è dimenticato di cancellarla. Lui è sorridendo, con il volto chinato verso di lei, le labbra appoggiate alla sua guancia... Lei è bellissima, ha i capelli neri e ricciolini, ha un sorriso smagliante e le guance arrossate. Sembrano entrambi molto felici, chi l'avrebbe mai detto che le carte in tavola si sarebbero ribaltate? 

PAUSE - Vinnie Hacker.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora