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«Ma fai sul serio Vinnie?» alza la voce Monique quando mi vede. Non ho idea di che cosa stia succedendo, ma non è possibile che ogni volta che faccio qualcosa di sbagliato questa ragazza sbuchi fuori dal nulla. L'avrà avvisata qualcuno che sono qui? Forse Vinnie la sta aspettando per uscire insieme come si mi ha detto Sebastian questa mattina? 

«Sto solo prendendo le mie cose per andarmene via da qui» le dico. In un certo senso la capisco, l'ultima volta che mi ha vista stavo baciando il suo ex ragazzo. 

«Finalmente direi, non ti si sopportava più in questa casa» commenta lei.

Mi passa accanto spintonandomi per entrare. La parte comprensiva di me continua a ripetermi che è normale che si stia comportando così con me, mi ha vista una sola volta e in una situazione non piacevole. Ma l'altra parte di me, quella da stronza, sta combattendo duramente per non venire allo scoperto. Me ne devo andare via da qui, prima che sia troppo tardi. 

«OH GUARDA, LA EX DI VINNIE E LA TIPA CHE SI É SCOPATO IERI SERA, QUESTO É DIVERTENTE, UN BEL TRIO» alza la voce Sebastian dal suo fottuto divano. 

Non ho il coraggio di girarmi per vedere la faccia di Monique in questo momento. Mi sento con i piedi piantati nelle piastrelle del corridoio del condominio, non riesco ad aprire bocca. 

«Che cosa hai detto?» domanda Monique a Sebastian.

«Quello che hai sentito, sei venuta fino a qui inutilmente, o volete un threesome? » le risponde Sebastian. 

Vorrei sotterrarmi per l'imbarazzo. 

«Che cosa hai fatto tu ieri sera?» domanda Monique, ma quando prendo il coraggio di girarmi vedo che sta parlando con Vinnie:«Organizzi una merda di picnic e poi vai a scoparti un'altra? É così che vuoi tornare con me? É così che tieni alla nostra relazione? Per questo questa mattina non mi hai risposto al cellulare? Eri con lei, vero?» 

Le domande di Monique continuano a piovere senza freni mentre Vinnie la guarda incazzato. Non apre bocca, la lascia parlare come se fosse un disco rotto.

«Uo uo, che cosa sta succedendo? Cos'è questo baccano?» domanda Lion.

«Puoi andare in camera tua? Non c'entri niente in questa storia?» lo avverte Albert. 

Lion alza le mani come segno di resa e se ne va via.

«Perché tu invece ieri sera dov'eri? Con Sebastian? O con Harold?» domanda Vinnie.

Monique gli tira uno schiaffo sul viso, ha il viso rosso dal nervoso. Spalanco gli occhi al pensiero che Monique possa aver davvero tradito Vinnie con uno dei suoi migliori amici... O forse non è lo stesso Sebastian?

«Abbiamo detto che ci saremmo presi una pausa»

«Io ho detto che ci saremmo presi una pausa per una cazzata che hai fatto tu» sottolinea Vinnie.

«Sei venuto tu a corrermi dietro, non io» ribatte lei:«Ieri sera volevo anche presentarmi qui per chiederti di tornare insieme, di ricominciare da zero perché mi sentivo in colpa per non essermi presentata al picnic e tu cosa fai? In bagno con una troia?»

Ed è qui che mi scatta il nervoso:«Come mi hai chiamata?» le chiedo. 

«Troia, perché è questo che sei»

Prendo un respiro profondo e stringo forte i pugni. Mi ripeto: tu sei una ragazza che ha rispetto per le altre ragazze, tu non le offendi. É solo arrabbiata, solo arrabbiata. 

«Attenta a come parli Monique» l'avverte Vinnie.

«Ah perché dovrei anche portarle rispetto per essersi scopata il mio ragazzo?» si gira verso di me:«Complimenti tizia che si scopa il mio ragazzo, sei una troia» 

PAUSE - Vinnie Hacker.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora