Laced (Italian Translation)

Laced - Capitolo 39 (Regole, Paure, & Gelosia)

POV di Niall

"Signore." Mi annunciai, facendogli sapere che lo avevo raggiunto insieme al resto degli altri schiavi di alto livello. Ci eravamo incontrati in una stanza dietro la sala da ballo, come lui aveva chiesto.

"Chiudi la porta dietro di te." Alzò la testa, e strinse gli occhi quando ci vide. "Dobbiamo discutere di un paio di cose."

Liam annuì, e Louis si trascinò sui piedi. Io parlai. "Va bene."

La porta si spalancò, e Harry entrò dentro di fretta. "Scusate per il ritardo, ero andato a prendere Perrie."

Zayn ignorò la sua entrata, e cominciò a parlare. "Bene, quindi tutti sapete che ospiteremo degli speciali...ospiti. È estremamente importante che siano felici per tutta la serata. Sono tutti Possessori di schiavi rispettati e molto conosciuti come me. Mi aspetto che li trattiate da tali."

Annuimmo tutti, e continuò. "Una cosa - staranno intorno agli schiavi di basso livello - tutte le mie ragazze. E le toccheranno, e cercheranno..." Riuscii a vedere le sue mani strette a pugno, e si interruppe.

"Comunque, non posso fare niente per impedirlo. Tutto quello che posso fare è chiedervi di tenere un occhio e controllare che nessuno...molesti le ragazze."

Strinsi gli occhi; riuscivo a capire che l'idea che questi uomini toccassero le ragazze non gli andava per niente a genio, ma cercava ardentemente di nasconderlo.

"Praticamente, se ne vedete uno che cerca di portare via una ragazza in una stanza a caso, ho bisogno che lo fermiate. A parte quello, fategli fare quello che vogliono. Capito?"

"Si, Signore." Dicemmo in coro.

"Bene." Annuì. "Siete congedati. Harry, Niall, rimanete qui. Devo parlarvi separatamente."

Liam e Louis uscirono con calma dalla stanza, guardai verso Harry, che incrociò le braccia e si trascinò sui piedi. Mi misi le mani in tasca, e mi guardai i piedi.

"Harry."

"Signore." Rispose tranquillamente.

"Ricorda che tutti gli ospiti non sapranno che tu sei uno schiavo. E devi comportarti adeguatamente. Devi comportarti da Possessore di schiavi, e cerca di stargli lontano così che non notino niente di sospetto in te." Zayn ordinò, con voce tagliente.

"Si, Signore."

"E rimani con Perrie...non voglio che tu la lasci da sola a meno che non sia estremamente necessario. È chiaro?"

"Chiaro, Signore."

"Bene. Puoi andare." Zayn mosse la testa, facendogli cenno di uscire dalla stanza.

Guardai verso Harry, che mi sembrava esitante, come se volesse dire qualcosa. Poi annuì lentamente con la testa, e camminò fuori dalla piccola stanza per le conferenze.

"Devo chiederti alcune cose."

"Dimmi, sono tutto orecchi."

"Okay, quindi hai il compito di fare la maggior parte degli annunci. La gara di canto, e tutto il resto. Inoltre ho bisogno che tu tenga un occhio su qualcuno - un ospite speciale. Il suo nome è...il suo nome è Caleb." Disse esitante.

"Caleb?" Dissi, il nome suonava sconosciuto sulla mia lingua.

"Si, Caleb. Ho bisogno che tu lo trovi, lo isoli dagli altri, e lo porti da me. Deve essere una cosa che passa inosservata - nessuno può saperlo."

Giocai con i pollici, e la mia mente era in mille posti diversi. "Okay, Signore. Ma puoi descrivermi il suo aspetto fisico? Non ho veramente idea di chi cercare."