Euphoria//TRADUZIONE//Draco Malfoy, 18+

Cinque - Bruciato e rotto

Questo capitolo contiene un po' di sangue/sanguinamento. Si prega di leggere a propria discrezione!

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La tensione tra Cedric e Draco faceva sentire Aurora con la testa leggera. Nessuno degli uomini aveva detto una sola cosa, gli unici suoni provenivano da Cedric che stava guarendo la sua mano. Era rimasta scioccata dall'improvviso sfogo di Draco. Non aveva mai rifiutato un servizio a nessuno, specialmente servizi che avevano un cartellino del prezzo. Ma era grata perché se fosse stata comprata da Cedric... rabbrividì al pensiero.

Probabilmente sarebbe morta prima di notte.

"Devo dirlo Malfoy. La tua Xaela sa come mettere in scena uno spettacolo. Quella performance del lampadario è stata divertente" disse Blaise, tagliando il silenzio snervante nella stanza. Le labbra si piegarono in un sorriso guardando tra Draco e Cedric. La pelle di Aurora cominciò a formicolare per il disagio "Non era la Xaela che avevi appena acquistato, Diggory?"

"Chi se ne frega. Tutto quello che volevo è un rimborso. Si è rotta dopo un'ora, Malfoy! Un'ora!" Cedric ringhiò mentre Aurora sussultava alle sue parole. Era come se avesse descritto un giocattolo. Le Xaela erano i suoi giocattoli con cui giocare, rompeva e faceva a pezzi gli arti come un bambino e perdeva interesse non appena rotti.

Con occhi esitanti, alzò lo sguardo su Draco. Non era interessato alle parole di Cedric, quanto più agli anelli d'argento che adornavano le sue dita. Draco lanciò un'occhiata noiosa a Cedric, appoggiando la guancia contro le nocche.

"Scusa, non ascolto stronzate. Stavi dicendo qualcosa?" una risata soffocata sfuggì a Blaise mentre Cedric strinse gli occhi verso Draco. Le labbra pallide di Draco si allargarono in un sorrisetto, crogiolandosi nell'aspra reazione del maschio.

"Dannazione Diggory. Non è la tua giornata oggi" Blaise sbuffò, ignorando i colori pieni di rabbia di Cedric che si riversarono su di lui. Agitò la mano in aria, sorridendo compiaciuto verso il maschio furioso "Rilassati, amico. Sembri sul punto di bruciare... Dov'è quel tuo ignaro ristoratore Malfoy?"

Draco fece un cenno verso la porta e a comando Paciock entrò, irrigidendosi alla vista della grande pozza di sangue al centro del tappeto. Il servitore di Blaise aveva strofinato per tutto il tempo facendo poco o nessun progresso del sangue e dei resti che erano stati sparsi sul tappeto. Draco si schiarì la gola, strappando Paciock dal suo shock. Si inchinò di novanta gradi, inciampando nelle sue parole.

"C-cosa posso fare per te, signore?" Blaise si voltò verso Cedric, un sorriso sinistro che gli aggraziava di nuovo le labbra.

"Vorrei curare il mio amico. Quanti biglietti vuoi, Diggory?" la bocca del suo stomaco cadde sentendo l'offerta di Blaise. Alzò lentamente lo sguardo verso Cedric, pentendosi immediatamente della decisione. La stava fissando con assoluta fame prima che un sorrisetto gli increspasse le labbra. Il suo comportamento era cambiato in un istante dall'essere completamente pieno di rabbia al comportarsi come se nulla fosse successo tra lui e Draco. La sua mano ferita era stata accuratamente avvolta in una garza, da cui filtrava sangue scuro mentre si accarezzava il mento.

"Tre dovrebbero bastare" dichiarò, lanciando i piedi sul tavolo di vetro facendolo incrinare ancora di più sotto la nuova pressione. Blaise guardò Paciock che si era raddrizzato.

"E porta il mio solito" Paciock annuì, voltandosi per andarsene "Sii veloce. A Diggory non piace aspettare" il maschio mormorò una risposta, uscendo rapidamente fuori dalla grande stanza.

"Vai" Aurora sbatté le palpebre lentamente confusa sentendo che la sua catena veniva lanciata verso di lei, atterrandole in grembo. Alzò lo sguardo su Draco che la stava osservando. I suoi occhi erano socchiusi verso di lei, uno sguardo di risentimento e disgusto gli adornava i lineamenti. Con le gambe tremanti, si alzò in piedi chinando la testa verso di lui e camminando frettolosamente verso la porta. Sentì le risatine di Blaise e Cedric mentre passava, le mani che tremavano contro la maniglia della porta.