Euphoria//TRADUZIONE//Draco Malfoy, 18+

Quaranta - I sacrifici che facciamo

Questo capitolo contiene menzioni di suicidio, violenza, morte e sangue. Leggere a propria discrezione!

____

"Giuro che quell'idiota sapeva solo parlare. Se dovessi sentire un'altra parola provenire dalla sua bocca, giuro che perderei la testa." disse Harry, sospirando.

Aurora poteva sentire la rabbia che si gonfiava nel petto di Draco mentre emetteva un ringhio. "Sembra che tutto ciò che tu e la tua famiglia sappiate fare sia tradire coloro che vi sono più vicini."

Harry sorrise compiaciuto, alzando le spalle mentre continuava ad appoggiarsi all'elsa della spada. "Cedric era solo un mezzo per raggiungere un fine. Una pedina per il mio intrattenimento e divertimento." Harry continuò a parlare del patetico valore di Cedric mentre Aurora girava lentamente la testa per fissarlo. Non poteva fare a meno di vedere cosa restava della testa di Cedric, praticamente il nulla. Era completamente concavo, piccoli frammenti d'osso si mescolavano con la materia cerebrale che si disperdeva intorno alla testa come un alone. Ingoiò indietro la bile che le saliva alla gola, costringendo il suo sguardo a distogliersi dal corpo maciullato per posarsi su Harry.

Lui smise di parlare, guardandola per un momento prima di alzare un sopracciglio. "Perchè?" lei sussurrò "Ti considerava un amico..."

Harry rimase in silenzio per un momento prima che le sue labbra si curvassero in un sorriso sinistro. "Perché no?" rise alla sua espressione scioccata mentre agitava una mano in aria "Come ha detto gentilmente Malfoy, tutto quello che conosco è il tradimento."

"Ho fatto un sogno una volta. Il sogno di diventare il prossimo re di Malvador. Ero molto considerato da Gedric a causa delle mie capacità accademiche, a differenza di Diggory. Ma tutto è andato in frantumi quando sono emerse notizie sulla linea di sangue di mia madre." una durezza si formò attraverso i lineamenti di Harry mentre i suoi occhi fissavano il cadavere di Cedric "Mia madre era una donna semplice ma graziosa. Tutti l'hanno trattata bene finché non hanno scoperto che era una mezzosangue. Il che poi ha offuscato il mio futuro di diventare re perché solo il più puro di sangue può sedere sul trono."

Gli occhi di Harry la incontrarono di nuovo, le sue labbra si curvarono in un ghigno "E sai chi ha diffuso la notizia? Questo fottuto bastardo." puntò un dito verso Cedric "Ma sai... non ero nemmeno arrabbiato. Non finché non ho scoperto che mia madre si era impiccata a causa dei maltrattamenti illegali nei suoi confronti. La donna che avrebbe fatto qualsiasi cosa per quel paese abbandonato e loro hanno avuto l'audacia di voltarle le spalle?!"

La sua voce alta e arrabbiata si fermò di colpo mentre esalava lentamente un respiro. Si abbassò poi immediatamente mentre agitava di nuovo la mano in aria come per spazzare via la rabbia "Così mi sono vendicato. Ho avvelenato Gedric e l'ho visto svanire proprio come aveva visto morire mia madre. Quel povero bastardo lo sapeva. Sapeva di averle fatto un torto, fatto un torto a me. E una volta morto Gedric, il suo fidato consigliere ha assunto il controllo del trono, mio padre. Non aveva idea di come dirigere un paese, non sarebbe nemmeno in grado di dirti la differenza tra un pollo e un gallo! Era proprio un idiota".

Harry iniziò a ridere. "Un idiota che potrebbe essere convinto così facilmente a rovinare lo stesso paese in cui è nato."

"Sei tu il motivo per cui Malvador è stata corrotta." sibilò Draco mentre Harry rideva più forte al commento.

"Mi stai dando troppo credito, Malfoy. Non ho fatto niente. Gli ho semplicemente dato una spinta nella giusta direzione."

"Quindi hai deciso di rovinare anche Noblesse venendo qui.." sussurrò Aurora mentre Harry scrollava le spalle.