-Capitolo 13-

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T/N's pov

<<Levi aspetta!>> esclamai facendolo fermare subito.

Sì giró e si avvicinò a me abbastanza confuso.

<<Io... Ehm... Nemmeno a me è dispiaciuto baciarti>> risposi.

Nonostante ci fosse un buio pazzesco, riuscì a vederlo arrossire.

<<Va bene>> rispose sorridendo.

Abbassai lo sguardo, e quando lo alzai mi accorsi che i nostri corpi, ma soprattutto i nostri volti erano molto vicini.

Mi mise la mani sui fianchi attirandomi a sè.

Chiudemmo gli occhi, e quando le nostre labbra si sfiorarono, lui si allontanó leggermente.

<<Devo proprio andare, è molto tardi. Grazie per la giornata>> disse staccandosi completamente.

Se ne andó e io rientrai in casa..

<<Quel bastardo! >> urló mia zia.

<<Un bacio poteva anche dartelo, invece poteva anche smettere di essere così timido per cinque secondi eh>> disse lei incrociando le braccia.

<<Non fa niente>> dissi un pó delusa sospirando per poi andare in camera da letto.

Mi cambiai mettendomi il pigiama per poi buttarmi sul materasso.

Ci stavamo per baciare, cos'è che è andato storto?

Magari il fatto che ci conosciamo da quattro giorni e che quindi non puó andare tutto rosa e fiori.

Puó darsi di sì, peró meglio non starci a pensare in questo momento.

Chiusi gli occhi e mi addormentai quasi subito, ero abbastanza stanca dopo la giornata con Levi.

Mi piacerebbe averlo qui vicino a me nel letto, mi sento una bambina che si fa inutili fantasie.

La mattina dopo mi svegliai, e appena guardai l'orario notai di essermi svegliata alle dodici di pomeriggio.

Ora non capisco se devo fare colazione o pranzare.

Probabilmente nessuna delle due, non ho davvero fame.

Subito mi vennero in mente le scene di ieri sera, e sospirai.

Mi piace Levi forse? Dovrei parlargliene?

No certo che no ovviamente, che domande stupide che mi faccio, non devo parlargli di questo.

Non aspettai altro se non il mio incontro con Levi, stare con lui era diventato fondamentale, mi sentivo bene con lui, stranamente direi.

Ricevetti una chiamata poco prima di uscire, e risposi.

<<Sono Levi>> disse al telefono, aveva un tono evidentemente emozionato.

<<Hey!>> risposi sorridendo.

<<Ho un'idea magnifica per la band, spero che ti piacerà>> disse.

<<Sai che le tue idee mi piacciono sempre>> risposi come se fosse una cosa scontata.

<<Troppo gentile>> affermó.

<<Oh e resta ferma dove sei! Vengo a prenderti io tesoro>> mi ricordó.

<<Va bene>> dissi per poi riattaccare.

E se mi piacesse Levi?

Dopo qualche minuto arrivó, e io andai da lui.

<<Su sbrighiamoci!>> disse prendendomi per mano iniziando a correre, non lo avevo mai visto così emozionato.

<<Spero che la tua sia un'idea fantastica>> dissi vedendo il suo entusiasmo.

<<Per me almeno lo è>> rispose.

Arrivammo tipo cinque minuti prima, i ragazzi dovevano prenderci con una sorta di furgone.

Aspettammo una decina di minuti, ed arrivarono.

<<Siete in ritardo>> disse Levi alzandosi.

<<Ha parlato lui>> rispose Jean al volante.

<<Hey T/N, com'è sopportare Levi tutto questo tempo?>> chiese Armin sorridendomi.

Io guardai Levi e lui capì subito ciò che avevo in mente.

<<T/N, non farlo>> disse lui sorridendo.

<<Ohh sentiamo che ha fatto>> affermó Eren curioso strofinandosi le mani.

<<Ieri mi ha portata ad un sexy shop>> dissi guardandolo.

<<Non ci credo, hai portato una ragazza ad un sexy shop per un appuntamento?>> chiese Jean alla guida.

<<T/N questa me la paghi>> disse Levi fulminandomi con lo sguardo.

Restammo a parlare di quello che aveva fatto Levi ieri, mentre lui ironicamente ci diceva di smetterla.

<<Toglietemi una curiosità, ma voi due siete fidanzati, vi frequentate...>> chiese Armin.

<<Oh no no, nessuna delle due, siamo amici>> specificai.

<<Amici molto intimi >> aggiunse Levi.

<<Togli il "molto intimi">> gli suggerì.

<<Non lo dirò mai più, ma Levi ha ragione>> esclamò Jean.

<<Vedi?>> chiese Levi con un'espressione da "te lo avevo detto"

<<Oh ma siamo arrivati no?? Bene scendiamo!>> dissi non appena Jean parcheggió.

Scesi dal furgone seguirà da Levi, Armin, Eren e infine Jean.

<<Cambiamo il nome della band come prima cosa>> disse Levi convinto.

<<che ha il nome Smile che non va?>>  chiese Armin confuso.

<<Quando sento Smile, non mi trasmette nessuna emozione, per questo ci serve un nome che faccia capire subito alla gente con chi ha a che fare>> specificó Levi.

<<Per questo ho scelto un nome adatto. Queen. >> disse secco lui.

<<Queen?>> chiese Eren scettico.

<<Sì, Queen>> rispose Levi.

<<Va bene vostra altezza reale>> disse Jean ironico facendo una sorta di inchino.

<< È un nome corto, semplice e facile da ricordare senza contare che esprime quello che vogliamo essere, maestosi e regali. In fondo il glam è parte di noi e vogliamo essere dandy>> disse lui riuscendo a convincere tutti.

Tutti gli applaudirono e io lo guardai innamorata, e lui ricambió lo sguardo sorridendomi dolcemente.
<<Mi piace Bulsara>> disse Armin convinto al cento per cento.

<<A proposito, non chiamerò più Levi Bulsara. D'ora in poi io sono Levi Ackerman>>

Angolo atroce

HO BISOGNO DI UN CONSIGLIO IMPORTANTE.

HO CAMBIATO IDEA E CREDO DI FARE LEVI BISESSUALE MA CON UNA PREFERENZA CON LE DONNE (anche se Freddie preferisce gli uomini) COSA NE PENSATE?!

COMUNQUE LEVI SEI FANTASTICO IN STA STORIA UAKSKSHWIOQKQ

X: ti stai auto-facendo complimenti?

Io: cacchio ora che ci penso se si vede in questo modo...

Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora