-Capitolo 24-

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T/N's pov

Mi spinse contro la parete della doccia e decisi di aprire l'acqua al massimo che cadde da sopra su di noi.

Mi iniziò a baciare lentamente e in un modo davvero dolce, e gli misi le mani tra i capelli bagnati.

La tenda della doccia venne spalancata rivelando Jean Eren e Armin intenti a farci prendere un infarto.

<<Scusate ma era nel film e dovevamo proprio- oh>> disse Eren sconvolto.

<<Ma che cazzo fate?!>> esclamò Levi coprendoci con la tenda.

<<Oh santissimo cielo! Scusate non immaginavamo ci fossi anche tu T/N>> disse Armin imbarazzato.

<<voi e il vostro film del cazzo! Uscite ora! >> urló il corvino rosso in viso.

<<Scusa scusa!>> rispose Jean correndo via insieme agli altri.

<<Merda>> sussurró scocciato.

<<Avremo altro tempo, non preoccuparti>> gli sussurrai per poi chiudere l'acqua.

<<Va bene, forse hai ragione>> rispose con un lieve sorriso.

<<Non forse, io ho ragione>> dissi modesta nonostante fossi a disagio per prima.

Io mi misi un accappatoio e Levi un semplice asciugamano in vita e uno sul collo.

<<Jean!>> urló lui aprendo la porta.

Jean arrivó e avendo imparato la lezione bussó chiedendo se poteva entrare.

<<Vieni idiota, sennò non ti avrei chiamato>> disse Levi a braccia conserte.

Lui entró e tiró un respiro di sollievo a vedere che non eravamo nudi come prima.

<<Camera dove io e T/N dormiamo, deodorante, profumo, pigiama pulito appena lavato>> disse Levi elencando tutte le cose che voleva.

<<conoscendo le tue strane manie ho già preparato tutto, la camera è quella affianco al bagno, a sinistra>> specificó per poi andarsene.

Andammo nella camera e ci cambiammo per poi buttarci nel letto il quale era davvero comodo.

<<Dove dovremmo andare in vacanza?>> chiesi cambiando discorso.

<<Non so, a me piace un sacco la natura>> rispose lui guardandomi.

<<A me piacciono gli ambienti acquatici, possibilmente laghi>> dissi sorridendo.

<<Mhm... Possiamo andare in campeggio!>> esclamò con quasi una lampadina che si illuminava sulla testa.

<<Sì! Andiamo per un mese?>> chiesi emozionata.

<<Mi sembra perfetto, anzi più che perfetto, le notti in tenda, il calore del fuoco la notte>> disse immaginandosi tutto e sembrava magnifico.

<<Andiamo tra qualche giorno tu che dici? Magari tra cinque giorni, alle due di notte andiamo col furgone di Jean >> disse sorridendo.

<<Sarà bellissimo ma mi porterò almeno quaranta insetticidi>> affermai.

Lui sorrise divertito e mi abbracció da dietro.

<<Continuano ad interromperci in un modo o nell'altro comunque>> disse seccato mentre mi metteva le mani nella maglia.

<<Beh siamo a casa di Jean cosa puoi aspettarti? Che abbiamo un pó di privacy?>> chiesi ironica.

<<Beh visto che eravamo nella doccia con la tenda chiusa... Sì! Ovvio che mi aspetto la privacy>> rispose e in effetti aveva ragione.

<<Beh capisco il tuo punto di vista, magari la prossima volta chiudi a chiave>> gli dissi girandomi per guardarlo negli occhi.

<<Mhm... Vero>> rispose dandomi un bacio sulla fronte.

<<Notte>> dissi mettendogli le mani sul petto.

<<Notte tesoro>> rispose lui.

Ci svegliamo a causa del rumore, e quando aprimmo gli occhi... Beh.

<<Siete troppo adorabili! Oddio non ci credo!>> disse una voce femminile.

<<Mhm...?>> chiesi stropicciandomi gli occhi.

C'era una ragazza dai capelli corvini, gli occhi dolci e delle lentiggini.

<<Scusate per l'invasione ma voi chi siete?>> chiese lei sedendosi sul letto.

<<No tu chi sei?>> chiese Levi annoiato e particolarmente irritato.

<<Sono Marcie! Una carissima amica di Jean>> rispose emozionata.

<<T/N, Levi>> dissi presentandoci di sfuggita.

<<Posso fare qualcosa per voi? Tipo qualsiasi cosa?>> chiese lei emozionata.

<<Sì. Lasciarci dormire>> disse Levi con un'espressione del tipo perché-tutte-a-me

<<Oh vero, sono le tre comunque, notte notte!>> affermó per poi andarsene.

<<Mi stanno tutti sui coglioni adesso, finalmente una volta che dormo arriva una ragazzina strepitante che mi sveglia>> disse mettendosi il cuscino sopra la faccia.

<<Lo so>> dissi togliendo il cuscino per poi dargli un bacio a stampo.

<<Però sai come risollevarmi l'umore>> disse sorridendo ricambiando il bacio mettendomi le mani sulle guance.

<<Troppo carini!>> esclamò la ragazza alla porta.

<<E vattene!>> urló Levi.

<<Va bene va bene scusate! >> rispose andandosene una volta per tutte.

<<Non vedo l'ora di andare in campeggio>> disse lui sospirando.

Ci riaddormentammo dopo circa mezz'ora, incredibile come vera gente sia così invadente.

Ci svegliammo verso le sette ed avevamo dormito malissimo a causa di quella Marcie, ma la gente sbuca da un momento all'altro?

<<Hey ho pensato di prepararvi la colazione, in modo da farmi perdonare!>> disse Marcie con un vassoio in mano entrando in stanza.

<<Oh santo cielo, ma non può stare zitta questa qua?>> chiese Levi e io gli diedi una gomitata.

<<Grazie Marcie! Sei troppo dolce, appoggialo su quel comodino e poi puoi anche andartene>> risposi salutandola con la mano in anticipo.

<<Ciao ciao a dopo!>> risposi costringendo Levi a salutarla.

Aiuto ma cosa cacchio sta succedendo.

Angolo atroce

SÌ MARCIE È MARCO MA FEMMINA, perché Brian May (Jean in questo caso) è etero e quindi dovevo cambiare purtroppo, anche parche Levi è l'unico non etero in sta storia.

Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora