-Capitolo 18-

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T/N's pov

<<Petra? Mhm... Non so, cosa dovrei dirti su di lei? >> mi chiese.

<<Beh è la mia ex quindi->> inizió ma la interruppi.

<<La tua ex?! Mi prendi in giro?! Avevi detto che non avevi avuto nessuna relazione seria!>> esclamai.

<<Potrei aver mentito, ma comunque non si può dire seria, siamo stati insieme circa due mesetti una cosa così... >> mi disse come se fosse una cosa da poco.

<<Ma! Ma come?!>> esclamai e Delilah mi salì sulla spalla.

<<Dai non è niente di che, siamo amici. Ma sei gelosa?>> chiese prendendosi in braccio Delilah appoggiandola a terra.

<<No no, ma mi hai mentito >> mentì spudoratamente, ero semplicemente gelosa come aveva detti Levi.

<<Sì scusa, vabbè dai ti passo a prendere alle tre>> disse facendo spallucce.

<<Va bene, a dopo>> dissi.

<<Non sentire troppo la mia mancanza>> disse salutandomi.

Io uscì dalla porta e poi me ne andai tornando a casa.

<<Allora allora! Cosa hai fatto con Levi tutta la notte!?>> chiese mia zia emozionata.

<<Dormito. >> risposi nervosa chiudendo la porta.

<<che c'è che non va? >> chiese lei confusa.

<<Oggi devo incontrare la sua ex. Ma è mai possibile dico io?!>> esclamai.

<<La sua ex? Magari vuole farti ingelosire, e mi sembra ci sia anche riuscito>> disse lei.

<<Che stronzo>> sussurrai incrociando le braccia.

<<Dai, non preoccuparti, al massimo dagli un calcio dove non batte il sole>> disse lei sorridendo.

È pazza, sì è pazza di brutto.

<<Va bene io vado, viene alle tre comunque>> dissi andandomene in camera chiudendomici dentro.

Mi buttai sul letto e alle tre arrivó Levi, almeno era venuto da solo in macchina invece che a piedi con la sua ex.

<<Hey T/N, ho pensato che stanotte possiamo andare alla festa che ha organizzato Petra, ci accompagnerà lei>> disse Levi sorridendo.

<<No non ci vengo, preferisco tornare a casa>> risposi sospirando entrando in macchina.

<<Cosa? Perché?>> chiese 

<<Non ne ho solo voglia, non mi piacciono per nulla le feste>> risposi.

<<beh allora non ci vado nemmeno io, che ne dici di venire a casa mia stanotte?>> mi domandó.

<<Sì ok, come ti pare>> affermai facendo ancora la difficile.

<<Sei incredibile>> disse sorridendo mettendo in moto arrivando nel posto in cui ci dovevamo incontrare con Petra.

Era una ragazza davvero carina, con i capelli arancioni un pó più corti delle spalle e gli occhi con un colore davvero insolito, che non saprei descrivere, un misto tra verde e ambra.

<<Rivaille!>> esclamò la ragazza correndo verso di lui abbracciandolo che ricambió

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<<Rivaille!>> esclamò la ragazza correndo verso di lui abbracciandolo che ricambió.

<<Petra ti ho detto mille volte di chiamarmi Levi>> rispose lui sorridendo mettendole le mani sui fianchi mmetre lei gli cingeva il collo con le braccia.

Io feci un colpo di tosse per indicare che c'ero pure io.

<<Oh... Uhm, ciao>> rispose la ragazza staccandosi.

<<Mhm. >> risposi fulminandola con lo sguardo.

<<Petra, questa è T/N, T/N, questa è Petra>> disse Levi imbarazzato.

Nessuna delle due voleva parlare all'altra.

<<Solo io ho caldo?>> chiese Levi facendosi aria con la mano.

<<Esatto dovremmo andare in piscina! Così ti faccio vedere il mio nuovo costume>> disse la ragazza.

<<Ma sì tipo io e Levi ieri, siamo andati in piscina in intimo! >> risposi.

<<In intimo? Davvero? Non sai cosa abbiamo fatto io e Levi >> disse lei a tono.

<<Ma brutta tro->> dissi anche se Levi mi tappó la bocca per poi toglierla.

<<Niente piscina, andiamo a mangiare una pizza, solo io ho fame?>> chiese lui.

<<Sì è un'ottima idea, andiamo. >> rispose Petra.

Andammo a mangiare la pizza ad un ristorante italiano, e io presi una Margherita, non avevo voglia di condimento, stesso per Levi e Petra.

<<Quindi vieni alla festa a casa mia stanotte? È da tanto che non vieni>> disse lei.

Io guardai Levi per ricordarglielo, ma non ce ne fu bisogno.

<<Scusa ma ho un impegno stanotte, peró vengo volentieri con T/N per bere qualcosa. Tuo padre ha buon gusto con l'alcol>> disse Levi.

<<Oh va bene comunque immagino>> rispose sperando in qualcos'altro.

<<Hey ho sentito che sei riuscito ad entrare negli Smile, avrai anche bisogno di una manager no?>> chiese Petra mentre io li osservavo.

<<Si chiamano Queen adesso, e scusa ma ho già una manager>> disse imbarazzato.

<<Ah. >> rispose e basta.

Più o meno il pomeriggio fu tutto così e la sera andammo a casa di Petra che era letteralmente enorme, e in poco tempo arrivarono circa trecento o quattrocento persone.

<<T/N assaggia questo, è un liquore dolce e secondo me potrebbe piacerti>> mi disse mentre lui beveva dello champagne.

Lo assaggiai ed era veramente buono sinceramente.

Insomma, bevvi un sacco di quelli, e Levi non era molto meglio.

<<Cazzo Levi, da quanto siamo qui?>> chiesi bevendo un altro bicchiere.

<<La verità? Non ne ho idea>> rispose.

<<Andiamo in camera? Non so se riesci a guidare così>> dissi con quel poco di sobrietà che mi rimaneva.

Lui annuì ed andammo in camera da letto.

Angolo atroce

Faccio l'infame o no? Vedremo come mi gira, però il capitolo esce comunque oggi perché mi sento gentile.

Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora