T/N's pov
<<Immagino di sì!>> risposi mettendogli le braccia intorno al collo.
Lui sorrise e mi diede un leggero baciato a stampo accarezzandomi poi la guancia.
<<Andiamo nell'acqua più alta?>> chiese accarezzandomi i capelli.
<<No no! Io odio a morte l'acqua alta>> dissi staccandomi.
<<Dai andiamo>> rispose prendendomi in braccio portandomi nell'acqua profonda.
<<Idiota!>> esclamai aggrappandomi a lui il più possibile.
<<Guarda ci sono degli scogli, mettiamoci lì>> affermó mettendomi sulla sua schiena mentre si avvicinava agli scogli.
Ci salimmo e ci sedemmo sopra, erano stranamente comodi anche se un pó scivolosi.
<<Che bell'acqua>> dissi sorridendo.
<<Comunque è praticamente deserto questo posto, ci sono quattro persone in croce, mi aspettavo che fosse strapieno>> rispose mettendo una mano sopra alla mia.
<<meglio così no? Abbiamo la spiaggia tutta per noi!>> esclamai.
<<In effetti hai ragione>> ammise sbuffando.
Restammo nell'acqua e in spiaggia fino alla tarda sera, dove l'acqua si era fatta completamente gelida.
<<Ritorniamo nella casa?>> chiese mentre eravamo sull'asciugamano.
<<Sì in effetti non fa caldo, anzi, si gela completamente>> dissi avendo quasi i brividi.
<<Vale lo stesso per me, sono stanchissimo dopo il viaggio>> disse alzandosi prendendomi in braccio per poi buttarmi sul letto.
Ci sdraiammo e ci abbracciammo, mentre lui canticchiava una melodia molto piacevole, Somebody to love o qualcosa del genere.
<<T/N, io voglio passare il resto della mia vita con te>> mi disse accarezzandomi il ventre nudo.
<<Questo già lo so, ma perché me lo ricordi?>> chiesi girandomi per guardarlo negli occhi.
<<Perché ancora non so come qualcuno come te si sia innamorata di qualcuno come me, tu sei fantastica>> disse sorridendo.
<<Ma stai zitto, non dire queste cose da idiota>> affermai mettendomi sopra di lui.
Ci guardammo qualche secondo negli occhi e poi lui mi bació e io ricambiai subito rendendo il bacio passionale.
Gli sbottonai la camicia che si era messo qualche ora prima e gliela tolsi buttandola in qualche parte a caso del pavimento.
Io mi staccai per mancanza di fiato ma lui si riattaccó subito alle mie labbra togliendomi il reggiseno.
Lui si staccó sorridendo, e mi abbracció da dietro mentre io avevo la schiena appoggiata al suo petto.
<<Ti amo sai?>> chiese dandomi un bacio sul collo.
<<Anche io, peró adesso sono stanchissima>> risposi sorridendo mentre si sentiva il rumore delle onde in lontananza.
Mi mise le mani sul ventre, ormai circa quattro mesi e qualche giorno, poi sarebbe nata.
<<Carol... Giuro che sarò il miglior padre del mondo>> disse accarezzandomi lo stomaco.
Io chiusi gli occhi sorridendo e dopo qualche minuto Levi si alzó e andò al telefono.
<<Si è addormentata, tu ora dove sei?>> chiese al telefono.
<<Sono nel solito posto, ti aspetto domani>> rispose una voce femminile a me sconosciuta al telefono.
<<Hai già pensato a tutto? Voglio che sia perfetto per il nostro appuntamento>> disse Levi.
<<Certo, T/N non ne sa nulla giusto?>> chiese l'altra persona.
<<ovvio che non le dico nulla, non deve saperlo>> affermó Levi sbuffando.
<<Bene allora ci incontriamo domani sera... Alle nove ti va bene? Sei libera?>> chiese con un tono più calmo.
<<Certo, inizio già a preparare la maggior parte delle cose>> concluse la ragazza mettendo giù al telefono.
Non ci credo... Levi mi ha tradita?
Strinsi forte la coperta senza farmi notare, mentre avevo il magone.
Levi si sdraió vicino a me e ben presto si addormentó, seguito da me.
Il giorno seguente mi sveglió accarezzandomi il volto, io mi ricordavo ancora tutto alla perfezione.
<<Buongiorno tesoro>> disse accarezzandomi l'interno coscia.
<<Ciao>> risposi secca alzandomi.
<<Che hai?>> chiese preoccupato.
<<Niente sto bene, solo un pó di mal di pancia>> affermai mettendomi un reggiseno e una maglietta.
<<Dai non tenermi il muso, mi fai preoccupare>> disse alzandosi prendendomi per mano, le quali erano calde e morbide.
<<Ho detto di stare bene>> risposi staccandomi.
Parlammo a malapena tutto il giorno e Levi proprio non ci arrivava minimamente.
<<Dai, andiamo a fare una passeggiata in riva al mare?>> chiese facendo l'ultimo tentativo.
<<Va bene>> risposi uscendo dalla casa.
Lui mi prese per mano e non mi staccai, però mantenevo sempre lo stesso atteggiamento freddo.
<<Dai perfavore mi fai stare male, dimmi cos'hai>> disse guardandomi negli occhi.
<<Non so chiedi alla tua amante>> risposi staccandomi.
<<amante?>> chiese confuso.
<<Guarda che ho sentito la telefonata di ieri sera a quella ragazza, vi dovevate incontrare stanotte no? Perché non vai?>> chiesi con tono sarcastico.
<<Telefona- Ah! >> rispose sorridendo.
<<che hai da ridere sentiamo?>> chiesi.
<<Dai vieni, sei proprio un'idiota>> affermó prendendomi per un polso.
Arrivammo in un luogo davvero carino, c'era un letto dalle lenzuola bianche, con delle poltrone vicino e delle lampade ad illuminare, il tutto appoggiato su un balcone di legno.
<<È stata la ragazza con cui stavo parlando ad organizzare tutto questo, in modo da avere un bel momento all'aperto>> disse imbarazzato.
Angolo atroce
Voi pensavate che Levi avesse davvero tradito? Eeeh invece no!
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Bohemian rhapsody ❤︎Levi x Reader❤︎
FanfictionSembrano passati anni da quella notte invernale di gennaio, è passato tanto da quando tu mi hai lasciata, ma più importante, è passato tanto dall'ultima volta che ci siamo incontrati, quel giorno in cui tutto era cambiato, tutto a causa tua, ma ades...